Marty O’Donnell, ex compositore di Halo, si candida al Congresso in Nevada.

Il rinomato compositore di Halo, Marty O'Donnell, annuncia la sua candidatura per il Congresso degli Stati Uniti.

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Ex-compositore di Halo candidato al Congresso.

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Ex dipendente di Bungie e acclamato compositore della serie Halo, Marty O’Donnell, ha sconvolto la comunità dei videogiochi annunciando la sua intenzione di candidarsi al Congresso nel Nevada. Conosciuto per il suo iconico lavoro sulle colonne sonore di Halo e sul videogioco originale Destiny, la decisione di O’Donnell ha scatenato una miscela di elogi e critiche sia all’interno che all’esterno dell’industria.

Il viaggio di un videogiocatore nella politica

È passato quasi un decennio dalla controversa partenza di O’Donnell da Bungie, che ha portato a anni di battaglie legali. Nonostante i contrattempi, O’Donnell è rimasto resiliente e ha persino vinto un caso in tribunale che ha costretto Bungie a restituirgli le sue azioni nella società. Tuttavia, le cose sono cambiate in peggio quando è stato trovato in disprezzo del tribunale anni dopo e gli è stato ordinato di pagare circa $100.000 di danni. Sembrava che O’Donnell fosse pronto a ritirarsi, ma il destino aveva in serbo un piano diverso.

In un lungo tweet che inizia con la dichiarazione che non ha mai voluto essere un politico, O’Donnell rivela la sua aspirazione a essere un candidato repubblicano per il 3° distretto congressuale del Nevada, sfidando l’incumbent democratico Susie Lee. Per attirare sostenitori familiarizzati con il suo lavoro, O’Donnell ha intelligentemente soprannominato i suoi seguaci “l’Armata di Marty”. Il suo sito web di campagna trae ispirazione dai temi militareschi di Halo, e stabilisce astutamente l’importo della donazione a $117, un omaggio al leggendario protagonista di Halo, il Capo Maestro John-117.

🚀🎵 Meno avvocati, più compositori: una campagna ispirata a Halo 🎵🚀

La decisione di O’Donnell di infondere la sua campagna con riferimenti al suo lascito videoludico è affascinante, ma dovrebbe procedere con cautela per evitare qualsiasi coinvolgimento legale con Microsoft. Il suo video di campagna sottolinea la frase “meno avvocati, più compositori”, e la sua biografia su Twitter riecheggia il sentimento. Possiamo solo sperare che gli avvocati di Microsoft non vedano questo come un’invito a intervenire e creare un confronto legale di proporzioni epiche.

I colleghi videogiocatori reagiscono alla candidatura del compositore di Halo al Congresso

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Le notizie sull’ingresso di O’Donnell in politica hanno suscitato reazioni miste dai suoi colleghi dell’industria dei videogiochi. Mentre Elon Musk, il magnate della tecnologia e appassionato giocatore, ha offerto parole di elogio, altri hanno espresso delusione. Stephen Barton, coautore della colonna sonora vincitrice del Grammy Star Wars Jedi: La colonna sonora del sopravvissuto, ha riconosciuto il talento musicale di O’Donnell ma ha criticato il suo acume politico. Barton lo ha accusato di ipocrisia e ha sollevato preoccupazioni riguardo ai commenti di O’Donnell sulla politica dell’immigrazione, citando la sua stessa esperienza diretta con un sistema corrotto e razzista.

Domande e risposte

Q: Per quali altri giochi ha composto la musica Marty O’Donnell?

R: Marty O’Donnell è meglio conosciuto per il suo lavoro nella serie Halo e nel gioco originale Destiny. Tuttavia, ha anche prestato il suo talento musicale ad altri progetti, come la suite sinfonica inedita chiamata Music of the Spheres, destinata a Destiny.

Q: La campagna di O’Donnell affronterà il suo gioco controverso, Six Days in Fallujah?

R: Sorprendentemente, il sito web di campagna di O’Donnell non menziona Six Days in Fallujah, un gioco estremamente controverso che ha scatenato polemiche ed è stato chiesto di essere vietato dal Consiglio delle Relazioni Arabo-Islamiche in America. Resta da vedere se questa omissione sia intenzionale o un errore.

Q: Qual è il significato dell’importo della donazione fissato a $117?

R: L’importo della donazione di $117 è un intelligente riferimento al Capo Maestro John-117, il leggendario protagonista della serie Halo. È un modo giocoso per O’Donnell di connettersi con il suo pubblico di giocatori e evocare nostalgia per il personaggio amato.

In conclusione

La decisione di Marty O’Donnell di avventurarsi in politica è una sorprendente svolta nella sua carriera già movimentata. Sebbene la sua candidatura al Congresso possa sembrare una mossa inaspettata, è chiaro che le radici videoludiche di O’Donnell continuano a plasmare la sua traiettoria. Resta da vedere se sarà in grado di fondere con successo la sua identità da giocatore con le sue aspirazioni politiche. Una cosa è certa: l’incrocio tra videogiochi e politica è diventato molto più interessante.

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