L’ascesa dei minigiochi aggiungere profondità e divertimento al gaming

Dal Gwent all'Orlog e con il prossimo Queen's Blood in Final Fantasy 7 Rebirth, i mini-giochi sono onnipresenti.

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Perché i minigiochi sono ora essenziali nei grandi videogiochi?

di [Your Name]


Oggi, quando acquisti un gioco, c’è una buona possibilità che ottieni qualcosa in più. Che si tratti di grandi uscite AAA o titoli indie, i minigiochi vanno di moda — e alcuni hanno preso nuova vita dopo il rilascio.

I minigiochi esistono da quasi tanto tempo quanto i videogiochi, ma l’attuale tendenza del gioco nel gioco che diventa quasi un requisito può essere attribuita a The Witcher 3 e all’introduzione di Gwent. Mentre questo gioco di carte universale era stato menzionato nei libri di The Witcher, è stato portato alla vita dallo sviluppatore CD Projekt Red ed è piaciuto così tanto ai giocatori che è stato lanciato come titolo autonomo nel 2018 su tutte le piattaforme, incluso il mobile. CDPR ha persino provato a trasformare Gwent in uno sport elettronico popolare. 🃏

Il successo di Gwent come minigioco di arricchimento del mondo aperto e il suo lascito come forma di divertimento autonomo sono diventati la base su cui altri sviluppatori hanno costruito le proprie distrazioni di gioco. Dal gioco dell’Orlog in Assassin’s Creed Valhalla ai numerosi minigiochi presenti nella serie Yakuza fino a Queen’s Blood nel prossimo Final Fantasy 7 Rebirth, i minigiochi sono diventati quasi essenziali per l’esperienza di gioco di oltre 100 ore.

Distrazioni e Costruzione del Mondo

Suddivido i minigiochi in tre categorie. In primo luogo, c’è il minigioco di pesca (o di creazione) popolarizzato dalla serie di The Legend of Zelda e altri titoli open-world o di sopravvivenza. Possono differire meccanicamente, ma il risultato finale è che si ottiene del pesce, risorse o una ricompensa di valore. Il secondo coinvolge l’inserimento di giochi esistenti all’interno di altri giochi, come ad esempio la possibilità di giocare interamente a una versione di Wolfenstein 3D in Wolfenstein 2: The New Colossus.

Il tipo di minigioco che sta guadagnando popolarità è la terza categoria: il minigioco opzionale, originale e in-universe. Molti giochi, come Red Dead Redemption e Grand Theft Auto V, presentano giochi del mondo reale come il poker o il golf. Sono facili da imparare e capire poiché esistono nel nostro mondo e, nella maggior parte dei casi, non contribuiscono molto all’immersione complessiva. Potresti ottenere una o due ricompense, forse un po’ di esperienza, ma sono alla fine evitabili — specialmente nei giochi open-world con molte altre attività da svolgere.

Oggi non otteniamo solo giochi come il poker o forse una o due slot machine. Otteniamo Gwent, Orlog e Machine Strike in Horizon Forbidden West 🌅. Otteniamo Dondoko Island in Like a Dragon: Infinite Wealth, che è praticamente solo simile a Animal Crossing, insieme alla solita pioggia di club di cabaret, appuntamenti, karaoke e altri minigiochi. E che abbiano successo o meno, si inseriscono tutti negli universi dei rispettivi giochi. Sono ancora evitabili e potrebbero non darti molto in termini di ricompense tangibili, ma sono attraenti perché offrono qualcosa di altrettanto importante per giochi così grandi: l’ambientazione.

Journey of the Prairie King in Stardew Valley. È visto dall'alto, e c'è un piccolo cowboy al centro, circondato da nemici.

La ricerca di dare profondità ai nuovi mondi attraverso i minigiochi non è solo un obiettivo per gli sviluppatori AAA; chiunque stia costruendo un mondo virtuale potrebbe guardare ai minigiochi come a uno strumento utile. Eric “ConcernedApe” Barone, creatore di Stardew Valley, ha integrato un minigioco chiamato Journey of the Prairie King, che è disponibile per essere giocato nel bar locale della città e funziona anche come dettaglio del mondo. È un gioco arcade sparatutto a due stick retro ambientato nel selvaggio west che non ti aiuta in alcun modo a creare la tua fattoria, ma fornisce un’opportunità piccola ma importante per ampliare leggermente il mondo.

“I minigiochi spezzano il gameplay, il che può essere positivo o negativo, a seconda della situazione,” ha detto Barone a GameTopic via email. “Danno ai giocatori l’opportunità di utilizzare abilità diverse, che potrebbero non far parte del normale ciclo di gioco.” Ma più importantemente per gli sviluppatori, “forniscono opportunità per il developer di creare maggiore immersività e costruzione di lore, integrando il minigioco nel mondo in modo che abbia senso e non sembri solo aggiunto a caso.”

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Q&A: Le Tue Domande Brucianti Risposte!

Domanda: Perché i minigiochi sono diventati così popolari negli ultimi anni?

Risposta: La popolarità dei minigiochi può essere attribuita alla loro capacità di aggiungere profondità e immersione ai giochi su larga scala, dando ai giocatori ulteriori modi per interagire con il mondo di gioco e i suoi personaggi. Inoltre, i minigiochi offrono una pausa dal ciclo di gioco principale e offrono ai giocatori la possibilità di mostrare abilità diverse o provare qualcosa di nuovo.

Domanda: I minigiochi possono essere una distrazione dal gioco principale?

Risposta: Anche se i minigiochi sono pensati per arricchire l’esperienza di gioco complessiva, a volte possono distrarre i giocatori dalla trama principale o dagli obiettivi. Tuttavia, un minigioco ben progettato dovrebbe essere opzionale e non occupare troppo tempo del giocatore, consentendo loro di scegliere se interagirci o meno senza ostacolare il loro progresso nel gioco principale.

Domanda: Ci sono degli svantaggi nel includere minigiochi in un gioco?

Risposta: Includere minigiochi in un gioco può essere un’arma a doppio taglio. Da un lato, possono fornire contenuti aggiuntivi e valore intrattenitivo. Dall’altro, se non implementati correttamente, possono sembrare scollegati dal gioco principale o aggiungere complessità non necessaria. Gli sviluppatori devono trovare un equilibrio e assicurarsi che i minigiochi siano in linea con la fantasia di base del giocatore e migliorino l’esperienza di gioco complessiva.


Può anche diventare un bello spin-off

La Gwentificazione dei videogiochi non riguarda solo la creazione di un coinvolgente minigioco, ma anche la capacità di tradurlo nel mondo reale, sia attraverso spin-off che prodotti da tavolo fisici. Gwent: The Witcher Card Game ha preso le parti del minigioco che le persone apprezzavano, dal collezionare carte alla strategia di combattimento a base di carte, e le ha trasformate non in uno ma in tre esperienze. I giocatori possono duellare nella modalità matchmaking multiplayer, ma anche intraprendere una campagna in single player chiamata Thronebreaker: The Witcher Tales. Un’espansione del 2022 ha introdotto una modalità roguelike chiamata Gwent: Rogue Mage.

Thronebreaker: The Witcher Tales - schivare i proiettili infuocati

Considerando quanto tempo molte persone passano solo nel minigioco di Gwent, non sorprende affatto che abbia ottenuto il suo stesso gioco dedicato. Il community assistant di CD Projekt Red, Paweł Burza, ha detto a GameTopic nel 2022 che lo sviluppatore ha ricevuto “migliaia di email” da utenti che desideravano un titolo autonomo. Inoltre, averlo come un’entità separata era già in fase di sviluppo. Secondo quell’articolo di GameTopic, un piccolo team aveva proposto l’idea durante lo sviluppo di The Witcher 3 e, sebbene fosse stato inizialmente respinto a causa di vincoli di tempo, il team ha iniziato a testarlo con una versione stampabile nella mensa della CDPR, che ha ottenuto un piccolo gruppo di fan. Era destinato al territorio degli spin-off.

Assassin’s Creed Valhalla è stato il prossimo gioco AAA a prendere il suo minigioco e trasformarlo in qualcosa di autonomo, anche se Ubisoft ha seguito la strada fisica. Orlog è stato creato con l’intento di realizzare un gioco di raccolta che potesse essere giocato su un tavolo, secondo Richer, appassionato di giochi da tavolo, quindi è stato sviluppato utilizzando dadi e carta del mondo reale per primo. Giocando a Orlog in Valhalla, era così facile immaginarlo come un gioco fisico che non è stato sorprendente quando PureArts, un’azienda specializzata in oggetti da collezione di cultura pop con licenza, ha lanciato un Kickstarter ufficiale per esso nel 2021. È stato completamente finanziato in soli 35 minuti e, al momento della chiusura della campagna, ogni obiettivo raggiunto era stato sbloccato. 🎲

Visto che i videogiochi continuano a diventare più grandi per giustificare i loro alti budget e i costi crescenti, ci si può aspettare di vedere più minigiochi spuntare. Non tutti saranno implementati correttamente; non ogni titolo ha bisogno di un minigioco con figurine da collezione da tavolo.

“Non penso sia sensato per tutti i giochi”, ha detto Barone. “Alcuni giochi non ne hanno davvero bisogno, perché stanno già catturando completamente la tua attenzione in ogni momento, e aggiungere un’altro scenario di gioco in cima sarebbe travolgente.” 😅

Tuttavia, se fatto bene, non solo forniscono una fonte di reddito aggiuntiva per gli sviluppatori, ma, se implementati correttamente, possono essere una piacevole distrazione per i giocatori o addirittura aggiungere un po’ di profondità ai loro mondi.

“Le esperienze di gioco brillano davvero quando ti concentri sullo sviluppo delle caratteristiche per esprimere la fantasia principale del giocatore in modo che tutto abbia uno scopo”, ha detto Richer. “Riempire il gioco con troppe funzionalità diverse che non rafforzano davvero la fantasia del giocatore o solo perché sono divertenti o piacevoli, potrebbe non solo far sembrare il gioco gonfio o scollegato, ma toglierebbe il focus dalle funzionalità principali che sono cruciali.”

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Elenco di riferimento:

  1. Il doppiatore di Geralt di Rivia, Doug Cockle, discute dei giochi di The Witcher, della serie Netflix e del film AI.
  2. Assassin’s Creed Valhalla: Esplora il mondo emozionante dei Vichinghi!
  3. Queen’s Blood: Un minigioco avvincente in Final Fantasy 7 Rebirth.
  4. Horizon Forbidden West: Il seguito che guida un viaggio incredibile.
  5. Aggiornamento 1.6 di Stardew Valley: Un gioco che cambierà le regole del gioco e ti lascerà a bocca aperta.
  6. Final Fantasy 7 Rebirth ha un Gwent: The Witcher Card Game, e sembra essere un ottimo Gwent.
  7. Wolfenstein 2: The New Colossus – Vivi il classico gioco Wolfenstein 3D all’interno del gioco.
  8. Journey of the Prairie King in Stardew Valley – Un minigioco coinvolgente che porta il Far West alla vita.

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