Sprofonda nel Tradimento Svelando l’Intricata Svolta di Trama in Star Wars Jedi Survivor

Game Rant intervista gli sviluppatori di Star Wars Jedi Survivor sulla gestione della sorprendente svolta di trama e dell'epica battaglia finale del gioco.

Intervista a Star Wars Jedi Survivor – Gli sviluppatori rivelano la svolta della trama e l’epico boss finale

Avviso spoiler: Questo articolo contiene importanti spoiler per Star Wars Jedi: Survivor

In un anno pieno di storie memorabili nei giochi, il tradimento eseguito con maestria in Star Wars Jedi: Survivor si distingue come uno dei momenti più significativi del 2023, ma anche come un punto saliente per la serie di giochi di Star Wars. Sebbene alcuni giocatori potessero avere sospetti sul nuovo arrivato Mantis Bode Akuna fin dall’inizio, la sua caratterizzazione indiscutibilmente amabile resa viva dall’interpretazione di Noshir Balal ha portato a una rivelazione commovente quando è finalmente arrivato il momento.

GameTopic ha chiacchierato con Jason De Heras, il game director di Star Wars Jedi: Survivor, con Pete Stewart, senior writer, e con Danny Homan, lead writer, su come abbiano attentamente sviluppato questo momento narrativo di impatto, e su come Noshir Balal abbia affrontato la sua interpretazione di Bode sapendo fin dall’inizio cosa Bode stesse tramando nel background. Inoltre, Jason De Heras ha approfondito come il team di desGameTopic dedicato al combattimento abbia affrontato ogni aspetto dell’intenso duello finale tra Cal e Bode. Senza ulteriori indugi, immergiamoci nella sessione di domande e risposte illuminante!

🌟 Domande e Risposte con il Team Creativo:

Q: Come sono stati coinvolti gli attori nella svolta della trama? Sapevano cosa sarebbe successo in anticipo? Come hanno reagito?

Homan: È una grande domanda. Coinvolgiamo gli attori molto presto nel processo per discutere con loro la storia, i loro ruoli e ottenere un sacco di ottimi feedback e contributi. Noshir, che interpreta Bode, mette tutta l’anima nella sua recitazione ed è sempre lì a chiederti: “Cosa pensi che Bode farebbe in questa situazione, ipoteticamente?” perché vuole davvero capire il nucleo di quel personaggio. Per una svolta così emotiva e un ruolo così impegnativo – il tipo di personaggio che non vediamo spesso in Star Wars – è stato davvero fondamentale nella creazione di Bode.

Stewart: Facciamo partecipare tutti gli attori a una lettura del copione quando abbiamo una prima versione di ciò con cui siamo soddisfatti, e ricordo di averlo attraversato e che, quando arrivavamo a certi momenti, c’erano sussulti, e abbiamo dovuto aspettare che si calmasse per poter continuare.

Quindi, mentre affrontiamo le riprese delle scene con occhi aperti e comprensione, è davvero bello avere quei momenti in cui l’impatto che stai cercando di ottenere arriva, anche con gli attori che interpreteranno i ruoli.

Q: Quindi questo ha influenzato la recitazione di Noshir? Sapendo che dietro le quinte il suo personaggio stava tramando qualcosa di losco?

Homan: Assolutamente. In ogni momento, Noshir sapeva cosa stava pensando Bode e quale era il suo obiettivo. Abbiamo realizzato molti dialoghi interni che puoi riprodurre ed esperire dopo aver terminato il gioco, in cui vengono tratteggiati i cambiamenti del personaggio di Bode e il suo monologo interiore, e ci siamo divertiti molto a farlo con Noshir perché venivano informati molto dalle conversazioni che avevamo con lui nel corso del processo.

Stewart: Quello che fa Bode è malvagio, ma c’è anche un’onestà in lui che Noshir riesce a far emergere molto bene nel gioco. Quindi, mentre gioca a scacchi a 4D e tiene conto di tutti gli aspetti, ci sono momenti in cui, ad esempio, quando stai attraversando il lucrehulk e in altri punti, sta cercando sinceramente di convincere Cal che non dovrebbe fare questa cosa, perché non vuole fare a Cal quello che poi fa a Cal.

Non vuole tradire Cal e distruggere tutto. Davvero, non vuole farlo. E penso che sia importante vederlo nell’interpretazione di Noshir. Non è come se gesticolasse con un baffo dicendo “vai giù per il corridoio oscuro, non succederà niente di male.” Dice: “Voglio il meglio per te finché non si tratta di me e del mio obiettivo finale.”

<h3 id="q-parlando-di quei riverberi post-partita che mostrano il processo di pensiero di Bode, mi chiedo come hai affrontato il preludio e l'indizio di tutto questo all'inizio del gioco. Hai cercato di creare momenti iniziali in cui i giocatori potessero capirlo?

Homan: Sì, lo abbiamo fatto. Una delle prime scene significative tra Cal e Bode è quando si fermano per permettere a Bode di riparare il cavo di ascesa. Bode sta vagliando Cal, Cal non sa che Bode è una spia, e Bode sta cercando di capire se Cal è ancora in contatto con Cere, ecc. È tutto nel sottotesto di quella scena, e se torni indietro, se guardi le scene, puoi sempre vedere l’angolazione di Bode.

A volte è più esplicito. Come nella Lucrehulk, dice a Cal: “Ti amo e voglio che tu abbia una vita felice. Forse è ora di iniziare qualcosa con Merrin e sistemarti”. Questo è sincero, non artificiale. È lui. A Bode interessa sinceramente Cal e, avendo una storia parallela a Cal, Bode vuole davvero che Cal trovi la felicità secondo i suoi termini.

Homan: È lì che prende il lightsaber, è lì che riflette sulle parole di Cal per unirsi un giorno e combattere l’Impero. Nella mente di Bode sta succedendo molto e puoi immaginarlo fuori schermo nell’arena mentre cerca di contemplare i suoi prossimi passi.

Stewart: Penso che più ci avviciniamo al tradimento effettivo, Bode non si scompone, ma raggiunge un ultimo momento. Sta cercando i suoi ultimi tentativi disperati, come dire “Ehi, non andare a Tanalorr”, o “Magari andiamo solo io e te a dare un’occhiata”, e “No, io rimango qui e penso” perché pianifica le mosse al volo.

Puoi vedere le crepe che emergono mentre corri verso il tradimento. Mentre all’inizio della storia, è molto più composto riguardo a tutto questo.

Q: Avete considerato altre alternative su come le cose avrebbero potuto svolgersi tra Cal e Bode? C’era una linea di pensiero in cui forse Bode sopravvive a tutto questo?

Homan: Penso che quello a cui i fan alla fine si sono affezionati di più in questo gioco sia stato il tradimento di Bode che colpisce duramente perché lui sembra un essere umano adorabile in apparenza, è così umano e combattuto, e penso che i migliori cattivi mantengano la loro umanità anche mentre commettono azioni mostruose. Penso che per portare Cal dove aveva bisogno di essere alla fine di “Survivor”, doveva affrontare questa mostruosità in Bode, perché fino a un certo punto, sta affrontando dei sentimenti che provava lui stesso. Alla fine della giornata, penso che le cose debbano finire come sono andate per permettere a Cal di fare scelte difficili.

Stewart: Sì, nel mio cuore ci sono scenari diversi, ma fin dal momento in cui ho conosciuto la storia e l’ho compresa durante tutto il tempo in cui ho lavorato qui, il nucleo della storia è la tragedia di Bode Akuna e la riflessione sulla tragedia di ciò che Cal deve passare. C’è una parte di me che pensa: “E vissero felici e contenti e non successe nulla di male”. E va bene, mi fa felice pensarlo, ma non è affascinante. Non riflette nulla su Cal o non spinge avanti il suo percorso. Quindi penso che quello sia sempre stato il nucleo.

Q: Bode sceglie di lottare contro Cal fino alla morte a rischio di lasciare Kata senza padre su Tanalorr. Perché credi che Bode non potesse affidarsi a Cal alla fine dopo tutto ciò che hanno passato insieme?

Homan: Questa è una grande domanda. Penso che, come spesso accade a coloro che cadono nel lato oscuro, la paura offusca il futuro per Bode. A quel punto della storia, Bode non è in grado di vedere oltre quel futuro offuscato dalla paura. Quindi, se avesse potuto essere receptivo a ciò, avrebbe potuto essere un momento precedente nella storia, ma a quel punto, non puoi davvero vedere un futuro in cui il percorso nascosto e Kata siano entrambi al sicuro su Tanalorr e quindi fa la sua scelta.

Stewart: Diventa anche spaventato dal non essere spaventato. Quando Kata gli si rivolge durante la boss fight e lui urla “Basta!” e fa crepere il muro e stringe il pugno, sta cercando di porre fine alle voci che lo assediano e lo stanno quasi convincendo. Non sa che cosa significherebbe non essere costantemente spaventato e non guardarsi costantemente alle spalle, cosa che ha fatto probabilmente fin da prima della nascita di Kata. Solo per enfatizzare ciò che ha detto Danny, ha paura e poi la paura permette all’oscurità di entrare.

DOMANDA: Una svolta di trama del genere può essere abbastanza delicata da eseguire. Ci sono state particolari sfide nel raggiungere l’impatto che cercavi e trasmettere i messaggi giusti?

Homan: È una cosa incredibilmente stressante cercare di scrivere un tradimento, figuriamoci un tradimento per tutto un gioco. Se hai un’ora e mezza o due ore in cui sarà protagonista, puoi scegliere i tuoi momenti, ma Bode è con te per tutto il tempo! Qualsiasi cosa dica che scriviamo male potrebbe rovinare la sorpresa del tradimento.

Quindi abbiamo analizzato ogni sceneggiatura, dalle sequenze cinematografiche alle conversazioni apparentemente innocue al Saloon di Pyloon, per assicurarci realmente che quando guardi indietro, possa vedere Bode e il tradimento. Ma per la maggior parte delle persone – non tutte, ma per la maggior parte delle persone – penso che sia un gioco molto sottile. È abbastanza simpatico ma non incredibile come personaggio e c’è abbastanza altro che succede con Dagan e Rayvis che speriamo che ti lasci incantato da quella storia e che non te l’aspetti.

Stewart: Penso che ci sia un colpo doppio. Tutto ciò che ha detto Danny è vero, ma penso anche che i giocatori e gli spettatori abbiano un occhio un po’ cinico verso i nuovi arrivati ​​subito in questi giorni perché hanno paura del tradimento, come dovremmo tutti, giusto? Persino le persone che dicono: “Me l’aspettavo”, non si aspettavano la parte in cui si rivelava essere un Jedi. Quindi è come dire: “Oh, l’ho capito. Oh no, è ancora uno shock.” Quindi ricevi comunque quella sorpresa e quella soddisfazione che stiamo cercando di ottenere.

DOMANDA: Merrin aiuta Cal durante questa lotta. Come trovi un equilibrio tra coinvolgere Merrin e non farla caricare troppo il giocatore?

De Heras: Questa è stata una delle grandi sfide per Jedi Survivor: assicurarsi che il giocatore stia ancora giocando. Ovviamente, hai lì il sig per far progredire la storia, ma devono anche essere credibili quando sono con te e non essere un personaggio insipido.

Volevamo sempre che Merrin fosse coinvolta in quella lotta in fasi diverse e in modi diversi, questo era sempre sul tavolo, ma dovevamo capire “Quanto tempo sarà lì nella prima fase?” Credo che nell’idea originale lei ci fosse sempre, e questo diventa un problema di equilibrio con due personaggi che combattono Bode contemporaneamente. Non sempre sembra grandioso. Quindi potresti passare molto tempo a farlo sembrare bello, ma c’è una quantità finita di possibilità.

Quindi l’abbiamo fatta partecipare e abbiamo fatto sì che sembrasse meritevole, ed è dovuta uscire e proteggere Cal. Poi è tornata in seguito attraverso una grande e fantastica transizione simile alla sequenza del Tridente, dove usa il vento e i tubi verdi per aiutarti e fare alcune mosse di cooperazione. Volevamo avere un mix di eccitazione da cooperazione, momenti sig in tempo reale con Marin che ti aiuta in battaglia e poi intercalati con alcuni momenti cinematografici.

💥 L’impatto del tradimento e un duello epico

Il gioco basato sulla trama di Star Wars Jedi: Survivor ha presentato un’eccezionale svolta di trama che ha lasciato i giocatori estasiati. L’attenta esecuzione del tradimento tra Cal e Bode, insieme alla performance incredibile di Noshir Balal, ha reso questo momento veramente indimenticabile. I giocatori hanno avuto l’opportunità di vivere la monologo interiore di Bode attraverso gli echi post-gioco, rafforzando la profondità del suo personaggio e aggiungendo un livello di complessità alla storia.

Il team creativo dietro il gioco ha strategicamente preparato il terreno per il tradimento, piantando indizi subliminali lungo il percorso. Dai suggerimenti apparentemente innocenti di Bode sul futuro di Cal ai suoi incontri con personaggi chiave, i pezzi iniziano a cadere nel posto giusto con un’attenta analisi. Tuttavia, l’equilibrio narrativo è stato mantenuto, garantendo che la sorpresa rimanesse intatta per la maggior parte dei giocatori.

Per quanto riguarda il combattimento e la lotta contro il boss, Jason De Heras ha evidenziato le sfide affrontate dal team. La meccanica dello stile di combattimento di Bode è stata progettata per renderlo un avversario temibile, con risposte uniche alle diverse posizioni della spada laser di Cal. Il team ha bilanciato meticolarmente il set di mosse di Bode per evitare contromosse e mantenere una sfida divertente per i giocatori.

Menzione speciale merita il coinvolgimento di Merrin nella lotta, che richiedeva un delicato equilibrio per evitare che questa oscurasse l’autonomia del giocatore. L’inclusione di momenti cinematografici e mosse di cooperazione tra Cal e Merrin è stata attentamente considerata per migliorare l’esperienza complessiva.

🔥 Pensieri finali e Riconoscimenti

Creare una svolta di trama coinvolgente ed eseguirla in modo impeccabile non è un compito facile, ma il team creativo di Star Wars Jedi: Survivor ha accettato la sfida. La combinazione di una narrativa eccezionale, prestazioni straordinarie e gameplay ben equilibrato ha portato i giocatori in un vero e proprio montagne russe emotivo.

Danny Homan, Pete Stewart e Jason De Heras hanno espresso la loro gratitudine per la risposta positiva da parte dei fan e dei critici. Hanno sottolineato la dedizione e il duro lavoro dedicati alla creazione di una narrativa così coinvolgente e hanno manifestato la loro gioia nel vedere i giocatori connettersi profondamente con la storia.

Un riconoscimento speciale è stato dato a Noshir Balal per la sua interpretazione fenomenale di Bode. La sua caratterizzazione del personaggio ha portato profondità, simpatia e un senso struggente di conflitto, contribuendo all’effetto dell’ultimo incontro.

E così, il viaggio coinvolgente di Star Wars Jedi: Survivor resta inciso nei cuori dei fan, mentre affrontano l’impatto profondo del tradimento e della resilienza di fronte all’avversità.


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