È il momento per Bethesda di passare alla Creation Engine?

Utilizzo del motore di gioco Creation Engine da parte di Bethesda per più di un decennio rivela evidenti difetti con il rilascio di Starfield

Il motore di gioco di Starfield dovrà comunque affrontare il Mietitore.

Con l’uscita di Starfield, alcuni giocatori stanno nuovamente discutendo sulla longevità del Creation Engine di Bethesda. Anche se lo studio ha realizzato alcuni giochi fantastici con questo motore di gioco, sembra che le sue lacune siano diventate sempre più evidenti nel corso degli anni. Non solo le animazioni e lo stile artistico sembrano leggermente approssimativi, ma i giochi sono anche afflitti da problemi tecnici e tempi di caricamento. Questo potrebbe non impedire a Bethesda di creare comunque esperienze fantastiche, tuttavia, potrebbe avere molto frenato Starfield.

I motori di gioco sono il fulcro dell’industria dei videogiochi poiché senza di essi gli studi non sarebbero in grado di creare tutte queste incredibili esperienze. Tuttavia, proprio come l’hardware, questi motori devono crescere ed evolversi nel corso degli anni. E anche con gli aggiornamenti, con il tempo questi motori iniziano a sembrare datati e i loro problemi diventano più evidenti. Bethesda potrebbe ancora essere in grado di creare alcuni giochi di qualità con il Creation Engine, ma Starfield ha mostrato che potrebbe essere il momento per lo studio di passare completamente a qualcos’altro, o almeno di effettuare una revisione importante.

Il Creation Engine sembra mostrare le sue crepe

Bethesda ha adottato il Creation Engine nel 2011 con l’uscita di The Elder Scrolls 5: Skyrim. Quel fu il primo gioco che utilizzò questo nuovo motore di gioco e, con l’aiuto della scrittura impressionante dello studio, si è rivelato un debutto fantastico. Skyrim è ancora spesso considerato uno dei migliori giochi di ruolo fantasy là fuori, anche se è passato oltre un decennio dal suo primo lancio. E il Creation Engine ha dato allo studio la capacità di creare qualcosa che molti non avrebbero presto dimenticato. Tuttavia, mostrava già le crepe fin dall’inizio.

Bethesda avrebbe utilizzato il Creation Engine anche per Fallout 4 e Fallout 76. Mentre entrambi i giochi sembravano offrire divertenti giochi di ruolo, sembravano anche un po’ datati già al momento del loro lancio. Molti giocatori hanno sottolineato la grafica invecchiata, i problemi tecnici e l’abbondanza di tempi di caricamento. Molti hanno anche trovato che il motore era limitato nelle opzioni grafiche, era scarsamente ottimizzato e i giochi sembravano un po’ approssimativi in alcuni punti. Sembrava che lo studio stesse già spingendo il motore ai suoi limiti, cosa che Starfield ha ulteriormente cementato.

Starfield è stato il primo gioco realizzato su un aggiornato Creation Engine 2, che presentava varie migliorie ai visivi e all’intelligenza artificiale insieme a un nuovo sistema di generazione procedurale. Tuttavia, era afflitto dagli stessi problemi che avevano anche gli ultimi tre giochi. Inoltre, l’ampiezza di Starfield faceva sembrare questi problemi ancora peggiori. I giocatori non potevano fare nulla senza incontrare un tempo di caricamento, i personaggi e i mondi mancavano di fascino e il gioco faticava sotto la pressione immensa delle sue numerose parti in movimento. Alcuni lo hanno addirittura trovato praticamente ingiocabile su PC, il che ha portato a recensioni estremamente contrastanti.

Il Creation Engine è ancora unico di Bethesda

Il Creation Engine sembrava già un po’ datato con il Fallout 4 del 2015, e sembra ancora più vecchio nel 2023. Anche The Elder Scrolls 6 potrebbe utilizzare il Creation Engine 2, quindi al momento del suo rilascio probabilmente sembrerà ancora peggiore. Tuttavia, lo studio non ha dato alcuna indicazione che voglia passare a un nuovo motore di gioco anche dopo che i fan hanno chiesto miglioramenti per anni, probabilmente perché il motore sembra adattarsi allo studio.

Il Creation Engine può essere estremamente datato, ma dà a Bethesda la possibilità di fare cose che molti altri giochi non possono fare. Le storie ramificate offrono così tanto contenuto da vivere, i mondi sono divertenti da esplorare, il sistema fisico dona a questi giochi un tocco unico e la facilità di modding aiuta a tenerli in vita per anni. A causa di tutto ciò, probabilmente passerà del tempo prima che Bethesda decida di abbandonarlo.

Q&A:

D: Ci sono dei piani per Bethesda per passare a un nuovo motore di gioco?

A: Al momento, Bethesda non ha annunciato alcun piano per passare a un nuovo motore di gioco. Nonostante i difetti e le limitazioni del Creation Engine, consente comunque a Bethesda di creare esperienze uniche con storie ramificate, mondi divertenti da esplorare, un sistema fisico e un modding facile. Queste caratteristiche sono diventate sinonimo dei giochi di Bethesda, rendendo difficile la decisione di passare a un nuovo motore.

D: The Elder Scrolls 6 utilizzerà il Creation Engine?

A: Sebbene non sia stato ufficialmente confermato, ci sono indicazioni che The Elder Scrolls 6 utilizzerà una versione aggiornata del Creation Engine. Questa decisione potrebbe deludere alcuni fan che speravano in un nuovo motore per affrontare i problemi dei giochi precedenti. Tuttavia, l’impegno di Bethesda verso il motore suggerisce che credono ancora nel suo potenziale per offrire le esperienze per cui sono conosciuti.

Q: Come contribuisce il modding alla longevità dei giochi di Bethesda?

A: Una delle pregi del Creation Engine è la sua compatibilità con i mod. Il modding consente ai giocatori di personalizzare e migliorare la loro esperienza di gioco, spesso estendendo notevolmente la durata dei giochi di Bethesda oltre la loro uscita iniziale. La comunità dei modders ha creato innumerevoli nuove missioni, personaggi, oggetti e persino interi mondi, mantenendo i giocatori coinvolti e garantendo la continuata popolarità di questi giochi.

Q: Ci sono alternative al Creation Engine che Bethesda potrebbe considerare?

A: Sul mercato sono disponibili diversi motori di gioco che Bethesda potrebbe potenzialmente considerare come alternative al Creation Engine. Motori come l’Unreal Engine e Unity offrono capacità grafiche avanzate, potenti strumenti di ottimizzazione e un’infrastruttura più moderna. Tuttavia, la decisione di cambiare motore di gioco comporta considerazioni più complesse rispetto a quelle tecniche e richiederebbe a Bethesda di valutare attentamente l’impatto sul processo di sviluppo dei giochi e le caratteristiche uniche che desiderano preservare nei loro giochi.

Q: Bethesda può migliorare il Creation Engine senza passare a un nuovo motore?

A: Sebbene passare a un nuovo motore probabilmente risolverebbe molti dei limiti e dei problemi tecnici del Creation Engine, Bethesda potrebbe comunque apportare miglioramenti significativi all’attuale motore. Investendo in aggiornamenti e ottimizzazioni approfonditi, lo studio potrebbe migliorare i grafici, ridurre i problemi tecnici e offrire un’esperienza di gioco più fluida. Tuttavia, resta da chiedersi se tali miglioramenti sarebbero sufficienti per competere con motori di gioco più moderni.

Elenco delle fonti:

Ora che hai appreso delle sfide che Bethesda affronta con il Creation Engine e del suo impatto su giochi come Starfield, quali sono i tuoi pensieri? Sei entusiasta per The Elder Scrolls 6, nonostante l’uso dello stesso motore? Condividi le tue opinioni nei commenti qui sotto e non dimenticare di condividere questo articolo con i tuoi amici sui social media. Iniziamo la conversazione! 👇✨