Baldur’s Gate 3 5 consigli per ottenere il massimo dal Co-Op

'Baldur's Gate 3 - 5 tips for Co-Op

Baldur’s Gate 3 catapulta i giocatori nel miracoloso mondo di Toril e li pone al centro di una trama che coinvolge un parassita psionico, influenze ultraterrene e un antico male che minaccia tutto. È molto per una sola persona affrontare da sola e, anche se numerosi compagni NPC possono unirsi ai giocatori nel loro viaggio, non troveranno compagnia migliore se non quella dei loro amici più fidati e caotici, creando così un gruppo di avventurieri unico nel suo genere.

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Attraverso il multiplayer coeso di Baldur’s Gate 3, i giocatori possono unirsi a un salvataggio esistente o iniziare da zero e progredire insieme nella storia. Ogni giocatore ha completa autonomia; possono far progredire la storia, prendere decisioni, formare relazioni, esplorare, ecc., a loro piacimento. Naturalmente, i giocatori possono fare e ottenere di più quando giocano insieme, ma per ottenere il massimo dal gioco cooperativo, dovrebbero seguire questi utili consigli per realizzare ancora di più.

5 Crea un gruppo equilibrato

Baldur’s Gate 3, simile a Dungeons & Dragons, enfatizza l’importanza di equilibrare un gruppo. Non ci sono restrizioni sulla composizione del gruppo, ma è necessario soddisfare determinati ruoli se si vuole progredire efficacemente nel gioco, da qui la presenza di un cast variegato di compagni disponibili nella modalità giocatore singolo. I giocatori possono sicuramente fare di più rispetto a questi compagni, ma anche loro devono cercare di ottenere una composizione del gruppo equilibrata per farlo. Pertanto, i giocatori dovrebbero pianificare i loro personaggi di conseguenza, che si uniscano a un salvataggio esistente o inizino da capo.

Un gruppo equilibrato comprende una varietà di ruoli, principalmente il Portavoce (parla per il gruppo), il Tank (assorbe i danni), il Distruttore (infligge danni), il Supporto (cura e potenzia), l’Infiltrato (borsa i tasche, disarma trappole e apre serrature) e l’Investigatore (esamina oggetti strani, creature, fenomeni, ecc.). Sebbene un gruppo sia composto solo da quattro personaggi, le molte classi, sottoclassi, razze e background permettono ai giocatori di ricoprire più ruoli: un Paladino da solo può svolgerne diversi, basta solo coordinare i propri personaggi.

4 Coordinazione e cooperazione

Pianificare durante o prima del combattimento è facile quando si gioca a Baldur’s Gate 3 da soli, perché una persona prende tutte le decisioni e sa come si svilupperanno le proprie tattiche. Giocare in cooperativa, tuttavia, è un’esperienza completamente diversa. Con un gruppo completo, ci saranno quattro persone che pensano indipendentemente l’una dall’altra e che possono agire come meglio credono, il che può essere buono o cattivo a seconda delle circostanze. Se i giocatori non riescono a coordinare i loro turni tra loro, il combattimento sarà più difficile, poiché ognuno si sforzerà di affrontare un incontro da solo anziché cooperare.

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Sfruttare al massimo il gioco cooperativo significa lavorare con gli altri giocatori e pianificare il proprio turno tenendo conto degli altri. Farlo consente ai giocatori di preparare il terreno per il successo degli altri o di impedire ai nemici di avere la meglio sui loro alleati, aiutando così l’intero gruppo. La coordinazione e la cooperazione tra i giocatori renderanno il combattimento più facile, poiché dovranno preoccuparsi solo di un personaggio e di come quel personaggio possa aiutare gli altri anziché dividersi l’attenzione tra quattro. Inoltre, quattro menti che lavorano insieme possono formulare strategie brillanti o così stupide da funzionare.

3 Dividere il gruppo

Coloro che conoscono Dungeons & Dragons conoscono il pericolo di dividere il gruppo, un’avventura sconsigliata per ottenere di più dividendo e conquistando. Spesso ciò si conclude tragicamente, poiché i giocatori si affidano alla forza e alla diversità del loro gruppo per sicurezza e adattabilità. Anche se lo stesso vale in Baldur’s Gate 3 e anche se i pericoli di dividere e conquistare rimangono, i giocatori scopriranno che dividere il gruppo non è quasi altrettanto dannoso e, in realtà, è vantaggioso in molti modi, purché si sia cauti e consapevoli degli altri membri del gruppo.

Esplorare luoghi e completare missioni richiede molto tempo e impegno in una partita in giocatore singolo, ma un gruppo in cooperativa può fare molto di più in un periodo più breve se divide il gruppo, con cautela. I giocatori dovrebbero viaggiare in coppia anziché da soli e affrontare solo aree e obiettivi che non richiedono la piena forza del gruppo; ovvero, i giocatori non dovrebbero esplorare una palude di streghe o intraprendere una missione per uccidere un drago senza il loro gruppo completo. Quindi, divide il gruppo quando appropriato e resta consapevole dei compagni di squadra, poiché potrebbero mordersi più di quanto possono masticare.

2 Dividere il Bottino

Baldur’s Gate 3 vizi i giocatori con il bottino, poiché c’è un flusso infinito di oro e una miriade di oggetti di valore che possono guadagnare esplorando le aree e completando le missioni. Coloro che giocano da soli hanno il vantaggio di tenere tutto l’oro per sé e distribuire il bottino come preferiscono, ma in coop, i giocatori devono dividere i guadagni e farlo con tattica. La politica del “trovato, tenuto” non ha posto nel multiplayer, specialmente se un gruppo vuole essere il più efficace possibile. Quindi, quelli che sono dei “ladri di bottino” dovranno imparare a condividere.

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Dividere l’oro è facile, ma decidere chi ottiene quale artefatto magico, arma, armatura, ecc., è una sfida; mentre alcuni oggetti ovviamente si adattano a una classe o a un ruolo specifico, altri possono essere vantaggiosi per chiunque. I giocatori devono considerare i loro personaggi e il ruolo di detto personaggio nel gruppo, quindi negoziare con gli altri per determinare quali oggetti sarebbero più vantaggiosi per chi, assegnando il bottino in modo appropriato. Nessun giocatore dovrebbe accaparrarsi oro o oggetti che non gli competono, ad esempio un barbaro con un liuto magico che sa benissimo che il bardo ha bisogno di una sostituzione.

1 Compagni di GameTopicore

I compagni sono una parte significativa di Baldur’s Gate 3 e senza dubbio danno vita al gioco. Ogni compagno ha una personalità e missioni individuali, molte delle quali influenzano la storia principale, che i giocatori possono aiutare a portare avanti. Senza contare che i giocatori possono anche instaurare relazioni significative con loro, diventando amici o forse qualcosa di più. Detto questo, sfruttare al meglio un’esperienza in coop significa che i giocatori devono dare importanza a questo adorabile cast di personaggi il più possibile e concentrarsi sugli altri giocatori.

Mentre i compagni sono un’aggiunta eccezionale a Baldur’s Gate 3 e indispensabili per i giocatori che affrontano il gioco in singolo, hanno poco spazio nel multiplayer se il gruppo è completo. I compagni passeranno in secondo piano anche nelle missioni a cui sono legati – missioni che potrebbero non essere completabili senza di loro. I giocatori perderanno molte interazioni con i compagni e troveranno quelle che avvengono fuori posto o strane, come la reazione di Shadowheart a uno scambio a cui non era presente. I compagni hanno il loro posto, ma non nelle partite in multiplayer.

Baldur’s Gate 3 è disponibile ora su PC, con un’uscita su PS5 il 6 settembre e un lancio su Xbox a seguire.

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