Dungeons & Dragons Come gestire combattimenti su larga scala’

Dungeons & Dragons Gestione combattimenti su larga scala

Link veloci

  • Rendi la battaglia più grande della festa
  • Tratta la battaglia come un dungeon
  • Prendi il comando
  • Simulare le perdite
  • Vittoria e sconfitta

Il combattimento in Dungeons & Dragons si basa su piccole schermaglie, di solito con non più di una dozzina o più combattenti alla volta. Nonostante le origini del gioco come un wargame da tavolo modificato, può essere difficile ritrarre le battaglie su larga scala che rendono l’epica fantasy così emozionante. Con alcune modifiche alle regole o una narrazione creativa, tuttavia, puoi mettere i tuoi giocatori in mezzo a una lotta tanto enorme e disperata quanto quella di Helm’s Deep.

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Se hai intenzione di portare la guerra e le battaglie di massa nel tuo campaGameTopic, prova questi metodi per aggiungere ampiezza e scala senza perdersi nei numeri.

Rendi la battaglia più grande della festa

Reghed Fight Wolf di Lake Hurwitz

Pur essendo eroici, i personaggi dei giocatori non possono resistere da soli agli eserciti di qualsiasi lich supremo o imperatore conquistatore li minacci – se potessero, non ci sarebbe motivo di portare un esercito proprio! Gli avventurieri non possono essere ovunque contemporaneamente, quindi saranno in grado di influenzare il campo di battaglia in modi piccoli ma importanti.

Per simulare questo, pianifica in anticipo come si svolgerà la battaglia se i PG non facessero nulla. Nella maggior parte dei casi, ciò significherà una vittoria per il nemico, poiché spetta agli eroi invertire la situazione in punti critici. Questo non solo stabilirà le posta in gioco della lotta, ma ti darà un chiaro insieme di obiettivi per i giocatori; difendere una barricata che altrimenti sarebbe caduta o eliminare un comandante nemico creano ottimi incontri che si inseriscono nella scala delle regole principali di D&D e danno ai giocatori la possibilità di influenzare l’esito della battaglia.

Tratta la battaglia come un dungeon

via Wizards of the Coast

Man mano che i personaggi dei giocatori si muovono da un combattimento all’altro mentre la battaglia infuria intorno a loro, sarai in grado di gestire incontri che si adattano perfettamente al gameplay familiare di D&D. Tratta ogni grande impegno della battaglia come una stanza in un dungeon, con trappole e pericoli per aggiungere un sapore unico ed eccitante. Durante il bombardamento iniziale del nemico, ad esempio, i PG potrebbero dover affrontare scout montati su worg evitando catapulte e frecce; scontri successivi potrebbero includere fuoco, gas o altri effetti ambientali.

Questa struttura rende anche più facile scomporre la battaglia in momenti salienti della storia, ognuno con il proprio incontro. E la cosa migliore è che i giocatori potrebbero non essere in grado di capire come sta andando la battaglia nel complesso, aggiungendo tensione e incoraggiandoli a lottare al massimo delle loro forze!

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Prendi il comando

Goblinoid Ambush di Mark Behm

Se i personaggi dei giocatori si trovano a comandare unità sul campo, o addirittura a guidare un’intera armata, il loro ruolo nella battaglia cambia sGameTopicantemente. I PG saranno un obiettivo prioritario per il nemico e gli errori saranno molto più costosi. I PG potrebbero non vedere alcuna azione nelle fasi iniziali della battaglia se questo è il caso, ma i tiri di abilità per preparare ed effettivamente comandare le loro truppe daranno loro molto da fare mentre lo scontro si svolge.

Quando gli eroi entreranno in battaglia, probabilmente lo faranno con soldati NPC al loro fianco che affrontano nemici d’elite. Per situazioni come questa, è meglio far combattere i PG i comandanti nemici mentre i loro soldati combattono tutto intorno, concedendo possibilmente vantaggio o svantaggio ai personaggi in base alla qualità o al numero delle truppe relative.

Simulazione delle Perdite

Swarming Goblins di Andrew Mar

Il numero impressionante di specie, creature, incantesimi e altre considerazioni nell’universo di D&D rende difficile avere un sistema rigido per simulare le perdite in combattimenti su larga scala. Mentre la strategia più semplice è semplicemente far sì che le perdite facciano parte della storia della battaglia – ad esempio, dire che l’avanguardia alleata sarà sopraffatta dopo un’ora di combattimento se i personaggi giocanti non intervengono – se vuoi aggiungere un po’ di incertezza al mix basta un po’ di matematica.

Per semplicità, assumi che ogni unità sia composta da truppe con blocchi di statistiche identiche. Moltiplica il totale dei punti ferita di un singolo soldato per il numero totale di truppe nell’unità attualmente in grado di combattere per ottenere un totale dei punti ferita per l’unità nel suo insieme. Quando due unità combattono, fagli fare un tiro danno (colpendo automaticamente) e moltiplica il risultato per il numero di soldati che combattono; il danno risultante ridurrà i punti ferita delle unità e farà cadere i soldati di conseguenza.

Se c’è una differenza significativa nella qualità delle truppe – ad esempio, degli elite drow veterani con secoli di esperienza che combattono una milizia contadina improvvisata – puoi far fare alle unità un solo tiro d’attacco l’una contro l’altra. Se un’unità manca, infliggerà comunque danni, ma tirerà due volte e prenderà il risultato più basso. Ciò permette alle truppe di qualità inferiore di infliggere comunque un certo danno pur riflettendo la differenza di abilità.

Vittoria e Sconfitta

Arte di Tyler Jacobson e Wizards of the Coast

In generale, l’unica battaglia di massa in una campagna che porta a una vittoria decisiva per i giocatori e i loro alleati dovrebbe essere l’ultima. I PG potrebbero riuscire a ottenere una vittoria stretta contro avversità schiaccianti o impedire che una sconfitta si trasformi in un massacro, ma per motivi di trama è sempre meglio che il nemico abbia il sopravvento fino alla fine.

Perdere una battaglia su larga scala fa male, ma offre un’enorme quantità di opportunità per future avventure. I personaggi giocanti potrebbero passare le prossime sessioni a guidare la resistenza in una città occupata, condurre una guerra di guerriglia contro l’esercito nemico o persino trovarsi diretti alla tana del villain come prigionieri! Non abbiate paura di rendere un esercito nemico imbattibile, purché i personaggi giocanti sopravvivano. In questo modo, la loro eventuale vittoria sarà ancora più dolce.

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