4 Giochi Per Perdersi nel Loro Mondo

4 Giochi Immersivi

Sia che si tratti di una distopia post-apocalittica colma di luci al neon e umani geneticamente potenziati, o di un fantasy medievale con “dei” creati dall’uomo, un mondo di gioco adeguatamente disegnato è sicuramente uno degli aspetti che fa ricordare al giocatore il gioco e magari lo spinge a giocarlo ancora una volta.

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Un mondo di gioco adeguatamente ambientato aiuta il giocatore ad immergersi nel gioco e migliora l’esperienza di gioco. Tuttavia, diverse cose lo influenzano negativamente, come la mancanza di abitanti di una presunta capitale o la scrittura innaturale dei dialoghi degli NPC. Tuttavia, esistono alcuni giochi in cui perdersi fa parte del divertimento.

4 The Witcher 3: Wild Hunt

La perla della sua saga, The Witcher 3 non è certo un dilettante quando si tratta di creare mondi di gioco. Nel gioco è presente un meccanismo di viaggio rapido che consente al giocatore di spostarsi nei luoghi che ha già esplorato in precedenza, ma il gioco ricompensa generosamente il giocatore quando non lo fa.

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Mentre viaggiano per le strade con il loro fedele destriero Roach, il giocatore si imbatterà in innumerevoli incontri unici, sicuramente ben scritti e ben pianificati. La cosa di questi incontri e missioni secondarie è che non si tratta di semplici missioni di recupero messe insieme in modo scadente solo per riempire il mondo di storie inutili e finte, ma sono situazioni che sono sorte in un ecosistema già presente, facendo sentire al giocatore di far parte del mondo quando le risolve.

A coronamento di tutto ciò, tutti questi incontri ricompenseranno il giocatore con qualcosa di importante oltre ai punti esperienza e al senso di realizzazione, come oggetti unici. Inoltre, l’atmosfera degli insediamenti grandi e piccoli contribuisce a creare un’ambientazione meravigliosa che sembra davvero viva.

3 Kingdom Come: Deliverance

Sebbene il combattimento sembri difficile da imparare e presenti una curva di apprendimento ripida, Kingdom Come: Deliverance fa un ottimo lavoro nel coinvolgere il giocatore nel suo mondo. Se il giocatore è familiare con gli RPG, si troverà sicuramente nel mondo a combattere per la propria vita perché ha appena rubato il cavolo a un contadino povero.

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Ciò che rende questo gioco accattivante è l’attenzione ai dettagli che cattura efficacemente il giocatore. Ad esempio, quando il giocatore viene picchiato in una lotta e ha bisogno di riposare, un NPC con cui parla reagirà al suo stato, contribuendo all’immersione nel mondo di gioco.

Il livello di immersione di questo gioco è incredibile e la vita dei poveri contadini sembra proseguire con o senza il giocatore, il che fa la differenza nel modo in cui il giocatore si avvicina al mondo circostante, poiché si intuisce che non sono l’onnipotente protagonista come in altri RPG più noti.

2 Outward

Un partecipante inaspettato, ma molto meritato. Outward è un gioco di ruolo open world relativamente difficile ambientato in un mondo fantastico che ha numerosi biomi, ognuno con nemici e fazioni uniche. Il gioco ha alcune meccaniche che sono state prese in prestito da DnD, come togliersi lo zaino prima di affrontare, ad esempio, un pollo gigante che per qualche motivo ha un effetto sanguinante sui suoi attacchi.

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Inoltre, il gioco supporta il multiplayer cooperativo, quindi i giocatori possono passare ore cercando di capire come sconfiggere un nemico con cui non erano nemmeno supposti combattere mentre cercano di saldare un debito dopo essere sopravvissuti a malapena a un naufragio. Il gioco non impedisce in alcun modo ai giocatori di avventurarsi troppo lontano dalla strada che dovrebbero percorrere, quindi si consiglia di familiarizzare prima con le meccaniche e il mondo in cui si trovano e poi iniziare la propria avventura.

Il livello di varietà delle classi aggiunge ulteriormente all’esperienza che il gioco offre. I giocatori possono scegliere di diventare un mago da guerra, un guerriero, un mago o una delle tante altre possibili build nel gioco. Ogni build ha i suoi vantaggi e cose a cui fare attenzione, come il peso dell’equipaggiamento per i combattenti, il sonno per i maghi e la stamina per gli arcieri. In definitiva, Outward è molto più di quello che appare.

1 Caves Of Qud

La foresta pluviale inesplorata dei giochi di ruolo, la gemma nascosta del mondo di GameTopic, Caves Of Qud offre un intrattenimento senza fine per coloro che non si preoccupano della grafica. Come implicito nel titolo, il gioco è popolato da centinaia di caverne sotterranee piene di creature endemiche che vanno da centopiedi giganti a falene che sputano acido e conigli giganti ciechi con mandibole da mantide.

Il gioco offre troppe possibilità per iniziare. I giocatori possono scegliere di iniziare come uno dei preset disponibili o creare un personaggio tutto loro con mutazioni fisiche e mentali uniche. Possono diventare un berserker anfibio a quattro zampe che sputa fuoco, con aculei sulla schiena come meccanismo di autodifesa, o un semplice pellegrino nelle dune di sale, che non si impegna in combattimenti, ma convince i loro nemici a lasciarli andare pacificamente.

La sensazione di esplorare caverne apparentemente infinite che diventano sempre più profonde ad ogni passo verso il basso fa dimenticare al giocatore la loro missione di riportare un amuleto di ossidiana, tramandato per generazioni, a un gorilla senziente che è stato esiliato dal clan per la sua gentilezza e ha creato una comunità che include tartarughe e pesci parlanti.

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