I port di Red Dead Redemption per PS4 e Switch suscitano delusione tra i fan

Delusione tra i fan per i port di Red Dead Redemption su PS4 e Switch

La community di Red Dead Redemption ha avuto reazioni contrastanti all’annuncio di ieri da parte di Rockstar Games – una versione del Red Dead Redemption originale per PS4 e Nintendo Switch.

La notizia ha alcuni aspetti positivi, nel senso che porterà il gioco su più piattaforme e renderà più facile giocare per le persone che non hanno una PlayStation 3 o giocano su Xbox. Con il gioco ora su tutte le piattaforme moderne, garantisce anche l’accesso per almeno altri due anni, il che è buono per la conservazione dei giochi.

Purtroppo, qui finisce il plauso per le nuove versioni, poiché i fan di Red Dead Redemption si sono riversati sui canali social per esprimere la loro delusione e frustrazione.

Trailer dell’annuncio di ieri per Red Dead Redemption su PS4 e Nintendo Switch.

Anche se Rockstar l’ha definita una “conversione”, questa nuova versione sembra essere un port semplice per le console moderne, senza alcun riferimento a miglioramenti grafici o frame rate. Dal trailer, è chiaro che non si tratta di un remaster come alcuni si aspettavano. L’unico aggiornamento menzionato è il supporto a più lingue, che, sebbene sia gradito, non è ciò che la maggior parte dei fan sperava.

La mancanza di miglioramenti è un problema, ma la mancanza di contenuti del gioco originale è un altro. L’assenza più evidente qui è quella del multiplayer, che era originariamente disponibile e veniva costantemente ampliato con pacchetti DLC gratuiti che aggiungevano ulteriori missioni, mappe e personaggi.

Inoltre, il port costa £40/$50, che è più costoso dell’acquisto della controparte per Xbox 360 nello Xbox Games Store, che è ancora giocabile su Xbox Series X/S. I fan hanno anche sottolineato che $50 per un gioco di 13 anni che ha meno contenuti rispetto all’originale e non sfrutta la tecnologia moderna su cui viene eseguito è costoso, con alcuni che dicono di non essere disposti a sborsare quella cifra per l’offerta misera.

Questo senza nemmeno considerare i giocatori PC (che, stranamente, è esattamente ciò che Rockstar continua a fare), che ancora una volta si sentono esclusi poiché il gioco non viene portato su PC.

I commenti principali sul trailer dell’annuncio del gioco sono per lo più del tipo “Rockstar non smette mai di deludere”. Le lamentele su Twitter di Rockstar esprimono lo stesso sentimento, ampliando il motivo per cui sono insoddisfatti del porting. Uno dei post principali sul subreddit del gioco è un breve invito agli altri fan, incoraggiandoli a non acquistare la versione per Switch e PS4.

In relazione a tutto questo, i fan stanno evidenziando una citazione del 2011 di Strauss Zelnick, capo di Take-Two, la casa madre di Rockstar, in cui parlava del pensiero dell’azienda di rimasterizzare i giochi anziché semplicemente portarli. “Non facciamo solo porting, ci prendiamo il tempo per fare il miglior lavoro possibile rendendo il titolo diverso per la nuova versione, per la nuova tecnologia su cui lo stiamo lanciando”, ha detto (come riportato da VGC). “Quindi, miglioriamo la tecnologia, aggiorniamo i grafici e apportiamo miglioramenti alle prestazioni.”

Mesi dopo, nel novembre 2021, Rockstar ha pubblicato la GTA Trilogy, che era stata sviluppata da un’azienda esterna. Il lancio è stato criticato sia dai critici che dai fan per le incompetenze tecniche.

Lo scorso anno è stato riferito che Rockstar ha abbandonato i piani per rimasterizzare Red Dead Redemption dopo la ricezione negativa ricevuta dalla GTA Trilogy, il che ha portato alcuni fan a interrogarsi sul motivo per cui Rockstar non abbia lavorato internamente a una rimasterizzazione, ma abbia invece esternalizzato il porting.

Red Dead Redemption verrà lanciato digitalmente su PS4 e Switch la prossima settimana, il 17 agosto, quindi non passerà molto tempo prima che inizino ad arrivare analisi sulle prestazioni del gioco.