Harry Potter Il Charm del Legame di Sangue, Spiegato

Harry Potter Blood Bond Charm, Explained

Harry Potter ha trascorso i primi dieci anni della sua vita con la sorella della sua defunta madre, zia Petunia. Come si vede nel primo film di Harry Potter, Petunia viveva con suo marito, Vernon Dursley, e il loro figlio Dudley a Privet Drive, numero 4. Harry ha subito maltrattamenti da parte dei Dursley ed è stato un’aggiunta indesiderata alla loro famiglia. Gli è stata assegnata la soffitta come camera da letto e veniva costantemente punito per motivi futili. Prima della visita di Hagrid, Harry era all’oscuro della sua eredità magica. Sua zia e suo zio erano cattivi e Dudley lo tormentava. La sorella di Vernon, Marge, aveva suggerito che Harry sarebbe dovuto essere lasciato in un orfanotrofio, ma lui sosteneva di aver preso suo nipote solo per il bene del suo cuore.

Come mostrato nei film di Harry Potter, Petunia e Vernon nutrivano disprezzo per Harry eppure gli permettevano di stare in casa. Mentre i Dudley erano Babbani, Harry era un mago che viveva tra di loro. Non conosceva le circostanze della morte dei suoi genitori; gli era stato detto che erano morti in un incidente d’auto e ha continuato a crederlo fino al suo undicesimo compleanno. Petunia e Vernon cercavano di sopprimere la magia in Harry, tenendolo all’oscuro di Hogwarts e del fatto che i suoi genitori erano morti martiri nella Prima Guerra dei Maghi. Alla fine, è arrivato il momento in cui Harry Potter ha scoperto chi era, il sacrificio di Lily e perché doveva tornare “a casa” una volta all’anno per stare con sua zia quando molte famiglie magiche avrebbero volentieri cresciuto lui.

COLLEGATO: Harry Potter: Com’era la vita di Harry prima di Hogwarts?

La Protezione Sacrificale di Lily Potter

Alla fine di Harry Potter e la Pietra Filosofale, Albus Silente visita Harry nell’ala dell’ospedale e gli fa sapere che il professor Quirinus Raptor non ha la Pietra ed è stata distrutta. L’undicenne mago inizia a fare alcune domande al suo professore, iniziando con: “Voldemort ha detto che ha ucciso mia madre perché ha cercato di fermarlo dall’uccidermi. Ma perché avrebbe voluto uccidermi in primo luogo?” Mentre Silente fa il guardiano di questa conoscenza, risponde alla domanda su perché Quirrell non potesse toccare Harry:

Tua madre è morta per salvarti. Se c’è una cosa che Voldemort non può capire, è l’amore. Non si è reso conto che un amore potente come quello di tua madre per te lascia il suo segno. Non una cicatrice, nulla di visibile… essere stati amati così profondamente, anche se la persona che ci amava se ne è andata, ci darà una protezione per sempre. È nella tua stessa pelle. Quirinus Quirrell, pieno di odio, avidità e ambizione, condividendo la sua anima con Voldemort, non poteva toccarti per questa ragione. Era un’agonia toccare una persona segnata da qualcosa di così buono.

Come spiegato in Harry Potter, Lily si è consapevolmente, volontariamente e per amore profondo e puro sacrificata per salvare la vita di suo figlio. In questo modo, ha creato una protezione magica antica, ovvero la Protezione Sacrificale che alcuni considerano “la protezione ultima”. È esattamente per questo motivo che l’Avada Kedavra di Voldemort è rimbalzata e Harry è diventato “Il Ragazzo Che È Sopravvissuto”.

Nel quinto libro di Harry Potter – L’Ordine della Fenice, Silente approfondisce gli effetti della Protezione Sacrificale. Nel capitolo 37 di Harry Potter e l’Ordine della Fenice “La Profezia Perduta”, Silente spiega perché ha preso certe decisioni sulla vita di Harry. Inizia spiegando che quindici anni fa, quando ha visto la cicatrice sulla fronte di Harry, ha intuito che poteva essere il segno di una connessione forgiata tra il neonato e Lord Voldemort. Silente parla anche del motivo per cui ha chiesto a Snape di insegnare a Harry l’Occlumanzia quando avrebbe potuto farlo lui stesso. “Ero sicuro che se si fosse reso conto che la nostra relazione era – o era stata – più stretta di quella tra preside e allievo, avrebbe colto l’occasione per usarti come mezzo per spiarmi”, spiega. Silente si apre finalmente con Harry sul motivo per cui ha scelto di lasciarlo sulla soglia di sua zia.

Silente ha condannato Harry a Petunia e al Vincolo di Sangue

In “La Profezia Perduta” di Harry Potter e l’Ordine della Fenice, Silente ammette di sapere che lasciare Harry da Petunia equivaleva a condannarlo a un’infanzia infelice. Silente spiega che dopo l’attacco a Godric’s Hollow, sapeva che Voldemort non era scomparso per sempre e sarebbe tornato per uccidere Harry. Questa dura verità è stata aggravata dalla consapevolezza di Silente che tutti i suoi incantesimi protettivi avrebbero fallito se Voldemort fosse tornato al pieno potere. “Ma sapevo anche dove Voldemort era debole. E così ho preso la mia decisione. Saresti stato protetto da una magia antica che lui conosce, che disprezza e che ha sempre sottovalutato – a sue spese. Sto parlando, ovviamente, del fatto che tua madre è morta per salvarti”, dice.

Questo solleva la questione del sacrificio di Lily Potter e di come abbia dato a Harry una protezione duratura. Inoltre, Dumbledore spiega che questa protezione scorre nelle vene di Harry ed è stata la ragione per cui ha scelto di consegnare il bambino all’unico parente rimasto di Lily al posto di una delle molte famiglie di maghi. Accettando di prendere Harry con sé, Petunia ha sigillato l’incantesimo che Dumbledore aveva posto sul bambino. “Il sacrificio di tua madre ha reso il legame di sangue lo scudo più forte che potessi darti”, rivela Dumbledore in Harry Potter e l’Ordine della Fenice.

Dumbledore spiega che la casa dei Dursley era un luogo miserabile, ma un rifugio per Harry comunque. Voldemort non poteva nemmeno toccarlo da Petunia perché il sangue di Lily dimorava lì. “Lui [Voldemort] ha versato il suo sangue, ma vive in te e nella sua sorella”, rivela il mago più potente. Il sangue di Petunia è diventato il rifugio di Harry da quel giorno fino a quando ha raggiunto la maggiore età nel mondo dei maghi, ovvero diciassette anni. È proprio per questo motivo che Harry doveva tornare a Privet Drive almeno una volta all’anno. “…ma finché lo chiami ancora casa, lui non può farti del male”, spiega Dumbledore nel quinto libro di Harry Potter. In altre parole, Albus Dumbledore ha posto l’incantesimo su Harry nel 1981 dopo che Lily ha rifiutato di cedere il passo e si è sacrificata, aprendo così la strada alla Protezione Sacrificale e permettendo di lanciare l’incantesimo del Legame di Sangue. Consentendo ad Harry di vivere con Petunia, parente di sangue di Lily, Petunia ha sigillato l’incantesimo. In poche parole, Harry doveva tornare a casa di zia Petunia perché la sua vita ne dipendeva.

ALTRO: Harry Potter: Peter Minus come Marauder, spiegato