Perché il Salice Lamentoso è così arrabbiato?

Perché il Salice Lamentoso è arrabbiato?

In tutta la saga di Harry Potter, non è raro che il Trio d’Oro e gli altri studenti di Hogwarts si imbattano in esperienze quasi mortali all’interno della scuola. Sebbene possa essere allettante pensare a Hogwarts come a un rifugio sicuro per giovani streghe e maghi, molti pericoli si nascondono tra le sue antiche mura, uno dei quali è l’Albero degli Schiaffi, un albero ferocemente violento noto per attaccare chiunque disturbi i suoi rami.

Quando i fan di Harry Potter vengono introdotti per la prima volta all’Albero degli Schiaffi durante La Camera dei Segreti, Harry e Ron schiantano l’auto volante dei Weasley contro l’albero. L’Albero degli Schiaffi si difende violentemente e quasi uccide entrambi i ragazzi, facendo sorgere nei fan la domanda sullo scopo di questa fortezza senziente di rabbia e sul motivo per cui possiede una tale profonda rabbia. Costituendo una seria minaccia per qualsiasi giovane mago inconsapevole che si avvicina troppo, l’albero violento custodisce un segreto oscuro e dietro la sua rabbia apparentemente incontrollabile si cela uno scopo che è in gran parte sfuggito agli studenti.

COLLEGATO: Harry Potter: Perché Snape ha assegnato il tema sui licantropi?

Un Guardiano con uno Scopo

Gli Alberi degli Schiaffi sono una specie di pianta magica violenta. Conosciuti per i loro rami che funzionano come braccia, questi alberi possiedono un comportamento imprevedibile e faranno di tutto per difendersi da eventuali pericoli intorno a loro. Il più famoso Albero degli Schiaffi funge da guardiano e protettore e si erge solitario nel terreno di Hogwarts, vicino all’ingresso di un passaggio segreto che porta alla Capanna Urlante nel villaggio di Hogsmeade. Il suo scopo principale è impedire a chiunque di raggiungere la capanna e scoprire i segreti che si celano al suo interno. La capacità dell’Albero degli Schiaffi di individuare e respingere gli intrusi lo rende un ostacolo temuto e assicura la sicurezza di coloro che cercano rifugio nella capanna.

Nonostante il personale della scuola abbia preso precauzioni per garantire la sicurezza degli studenti, la presenza dell’Albero degli Schiaffi nel terreno di Hogwarts ha suscitato la curiosità degli studenti per anni, e più di una volta ciò ha portato a guai. Tra gli altri, l’Albero degli Schiaffi ha svolto un ruolo importante nella lite tra Severus Snape e James Potter quando entrambi frequentavano Hogwarts.

Molti fan di Harry Potter hanno speculato sulla fonte della rabbia dell’Albero degli Schiaffi. Si è teorizzato che la sua aggressività sia il risultato di potenti incantesimi e maledizioni che sono stati lanciati sull’albero per garantire il suo stato di allerta e difesa costante e proteggere i segreti nascosti nella Capanna Urlante. Altri credono che l’ira dell’albero sia il risultato della sua stessa natura senziente e delle sue frustrazioni verso il mondo magico che lo circonda.

Una Storia di Isolamento

Il vero scopo dell’Albero degli Schiaffi di Hogwarts ha un importante collegamento con Remus Lupin, l’amato insegnante di Difesa contro le Arti Oscure, afflitto da licantropia fin dall’infanzia. L’albero è stato piantato nel 1971, l’anno in cui un giovane Lupin ha iniziato a frequentare Hogwarts, per coprire l’ingresso a un passaggio segreto che porta alla Capanna Urlante, dove poteva trasformarsi in un licantropo durante le lune piene.

Come licantropo, Lupin aveva bisogno di uno spazio sicuro per sottoporsi alle sue trasformazioni mensili lontano dagli studenti e dal personale di Hogwarts. L’Albero degli Schiaffi, che era stato piantato appositamente per questo scopo, era posizionato strategicamente sopra il passaggio nascosto e forniva a un giovane Lupin un rifugio segreto e sicuro a Hogwarts. Ogni luna piena, avrebbe attraversato un buco nelle radici dell’albero e attraverso il tunnel per trasformarsi in un licantropo nella capanna, assicurandosi di non fare del male a nessuno. Il comportamento difensivo violento dell’albero serviva come scudo a Lupin durante i suoi momenti più vulnerabili, poiché impediva a chiunque di imbattersi casualmente in lui nella sua forma di licantropo.

Successivamente, però, si scopre che l’Albero degli Schiaffi non è invulnerabile. L’albero può essere temporaneamente immobilizzato premendo un nodo specifico alla sua base, che è la tecnica che Lupin usava per accedere al passaggio segreto. I movimenti e le reazioni imprevedibili dell’albero successivamente gli impedivano di attraversarlo mentre era nella sua forma di licantropo, poiché i licantropi, a differenza degli Animagi, perdono il controllo su se stessi. Anche altri studenti di Hogwarts conoscevano questa tecnica, come Severus Snape e James Potter, che ingannarono il primo per farlo la notte di una luna piena, scoprendo il segreto di Lupin e rischiando di essere uccisi. James, però, riuscì a tirarlo fuori e gli salvò la vita. I Marauders Peter Pettigrew e Sirius Black conoscevano anche Lupin e l’Albero degli Schiaffi. Tuttavia, Pettigrew usava la sua forma di Animagus, un topo, per intrufolarsi attraverso l’albero indisturbato, invece che la tecnica del nodo premuto.

La connessione tra il Salice Piangente e Remus Lupin è più profonda di una semplice questione di praticità. Simbolicamente, entrambi condividono una tormenta interiore e una perdita di controllo sulla propria natura. La rabbia dell’albero e la violenza incontrollabile riflettono la battaglia interna di Lupin con la sua licantropia. È anche importante menzionare la loro catarsi condivisa. Mentre la luna scompare e Lupin ritorna alla sua forma umana, l’albero, anch’esso, torna ad essere tranquillo, ritornando a uno stato di calma relativa. Questa connessione primordiale è significativa nella serie di Harry Potter, poiché suggerisce una comprensione condivisa di una vita isolata e di una forza trasformativa che può sconvolgere l’esistenza di una persona.

ALTRO: Harry Potter: L’arcata tragica di Sirius Black, spiegata