8 Platform dimenticati di SNES (che sono ancora fantastici)

8 Platform dimenticati di SNES (fantastici ancora oggi)

Le console da gioco venivano solitamente fornite con giochi al momento del lancio. Il NES ha avuto successo grazie all’aggiunta di Super Mario Bros. e Duck Hunt. Allo stesso modo, Super Mario World ha avuto successo su SNES grazie ai bundle e c’erano persino buoni per richiedere un gioco gratuito. Super Mario All-Stars era una collezione di remake dell’era NES con protagonista Mario.

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Questi due giochi da soli avrebbero fatto felici i fan dei platformer su SNES per tutta la vita, ma la console offre molto di più oltre ai titoli di Mario. Purtroppo, non tutti i giochi hanno ricevuto l’amore che meritavano negli anni ’90.

8 Congo’s Caper

Gli anni ’80 e ’90 erano pieni di platformer preistorici e ispirati ai cavernicoli. Questo potrebbe essere stato un effetto di trasmissione da parte degli sviluppatori che sono cresciuti con il cartone animato di The Flintstones.

Anche Super Mario World ha alcuni elementi cavernicoli, dato che Yoshi è un dinosauro. Tra tutti i giochi disponibili, Congo’s Caper è uno dei migliori platformer dei cavernicoli grazie al gameplay, alle grafiche e alla musica accattivante. Il gioco ha come protagonista una scimmia trasformata in umano che cerca di salvare la sua fidanzata.

7 Demon’s Crest

Demon’s Crest è uno spin-off della serie Ghosts ‘n Goblins con protagonista uno dei principali antagonisti, Firebrand. Questo demone gargoyle ha poi avuto il ruolo principale in molti platformer action RPG e potrebbero essere considerati persino migliori dei giochi principali.

I giocatori avanzavano attraverso livelli 2D e acquisivano poteri lungo il percorso. C’era una mappa del mondo di gioco che permetteva ai giocatori di esplorare attraverso meravigliose grafiche pseudo 3D dell’epoca. Ghosts ‘n Goblins ha avuto un nuovo gioco nel 2021, quindi Demon’s Crest dovrebbe essere il prossimo.

6 Ganbare Goemon 2: Kiteretsu Shogun Magginesu

Ganbare Goemon 2: Kiteretsu Shogun Magginesu è il seguito di The Legend of the Mystical Ninja. Questo sequel non è stato pubblicato in Occidente se il titolo precedente non lo ha reso chiaro. Il primo gioco su SNES era un ibrido di azione dall’alto e platforming 2D, ma questo sequel, insieme agli altri due su SNES, sono piattaforme d’azione 2D più tradizionali.

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Ci sono comunque alcuni elementi di RPG come negozi per potenziare la difesa tramite equipaggiamento. È un peccato che molti giochi di Goemon come questo non siano mai stati pubblicati in Occidente, ma fortunatamente i giocatori curiosi possono trovare online una patch in inglese creata dai fan.

5 The Magical Quest Starring Mickey Mouse

The Magical Quest Starring Mickey Mouse è il primo gioco della serie Magical Quest. C’era anche The Great Circus Mystery Starring Mickey & Minnie e un terzo gioco, Disney’s Magical Quest 3 Starring Mickey & Donald, che però non è stato pubblicato in Occidente fino a quando non è stata realizzata una versione per Game Boy Advance.

Tutti loro offrono un’azione platforming fantastica dai maestri della Capcom. La cosa interessante era che Mickey, e i suoi compagni, potevano vestire costumi che conferivano loro vari poteri. Ad esempio, c’era una tuta da pompiere che consentiva ai giocatori di spruzzare acqua.

4 Michael Jordan: Chaos In The Windy City

Michael Jordan: Chaos in the Windy City è uno dei giochi più folli su SNES. È stato pubblicato in un momento in cui Michael Jordan era diventato più grande della pallacanestro. Era ovunque e non c’era modo di sfuggire alla sua influenza.

Anche lui ha preso questo platform di azione in cui usa palloni da basket magici per combattere mutanti. Non è certo il migliore platform sul sistema di gran lunga. Tuttavia, la pura stranezza di esso lo rende un must-play.

3 Plok

Plok era come Rayman prima che iniziasse la sua serie. Il titolare Plok aveva un corpo squadrato ed i suoi bracci e piedi potevano sparare via. A differenza di Rayman però, Plok riceveva una moltitudine di power-up nei livelli e poteva vestirsi da pugile o prendere un lanciafiamme, solo per fare due esempi.

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Plok aveva un obiettivo che ricordava Mario che cercava di salvare la principessa mentre camminava da un palo all’altro cercando la sua bandiera di famiglia. Ad ogni palo, si rendeva conto che la sua bandiera era in un’altra area, come quando i Toads prendevano in giro Mario riguardo alla principessa altrove.

2 Sparkster

Sparkster è il seguito di Rocket Knight Adventures, che era un’esclusiva del Sega Genesis. Questo seguito era invece un’esclusiva del SNES, ma il Sega Genesis non ne pativa. Lo stesso mese in Giappone, il Sega Genesis aveva Sparkster: Rocket Knight Adventures 2.

È una linea temporale di rilascio confusa, ma tutti e tre i giochi si giocano allo stesso modo. I giocatori sono un opossum che indossa una tuta di armatura a propulsione. Possono saltare, sfrecciare, volare e combattere nemici con una spada. Di tutti i platform con mascotte di quest’epoca, questa serie avrebbe dovuto passare al 3D.

1 Tiny Toon Adventures: Buster Busts Loose

Tiny Toon Adventures: Buster Busts Loose è un gioco legato alla serie Looney Tunes. Questo poteva essere negativo in questa generazione, ma dietro lo sviluppo c’era Konami. Come il lavoro di Capcom con Disney, Konami sapeva quello che faceva. È un platform estremamente difficile che era quasi un clone di Sonic the Hedgehog ma per il SNES.

Può essere impegnativo, ma è un gioco difficile da non amare, poiché graficamente si avvicinava il più possibile al cartone animato nella sua versione a 16 bit.

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