9 Citazioni Iconiche della Serie Devil May Cry

9 Iconic Quotes from the Devil May Cry Series

La serie Devil May Cry è piena di personaggi carismatici e stravaganti che amano lanciare una battuta sdolcinata ogni tanto, anche quando sono nel bel mezzo di una strage di demoni famelici, ma alcune citazioni sono diventate iconiche per una ragione o per un’altra.

Ciò che rende divertente Devil May Cry è come i giochi riescano a bilanciare un combattimento intenso e una storia sottostante piuttosto seria con un tono gioioso che proviene dal variegato cast di personaggi, quindi sentirli prendere in giro il demone che stanno per affrontare è un ottimo modo per mettere in moto il giocatore.

D’altra parte, ci sono anche alcune citazioni emblematiche della storia e del percorso personale che ciascuno dei personaggi compie nel corso dei cinque giochi principali, ma in ogni caso, siamo sicuri che rimarranno nella testa dei giocatori anche dopo aver sconfitto l’ultimo boss.

9 “Yeah, Andiamo dritti all’inferno”

Devil May Cry 2 è stato un gioco che molti hanno ritenuto deludente se confrontato con il suo rivoluzionario predecessore, e sebbene questa versione di Dante fosse molto più cupa e un po’ più banale di quanto sarebbe stato nei giochi futuri, aveva comunque alcune citazioni che dimostravano che il cacciatore di demoni arrogante era ancora lì dentro.

Dopo aver sconfitto l’ultimo boss nel gioco, Argosax the Chaos, Dante salta sulla sua moto e afferma che sta per guidare dritto nelle viscere dell'”Inferno” mentre si allontana in una nebbia rossa, apparentemente alla ricerca di un nuovo Re Demone da abbattere. In quel momento molti fan teorizzarono che questa fosse la fine canonica della serie, ma con l’uscita di Devil May Cry 5, quella teoria è stata smentita.

8 “Quel schiaffo da m***a quasi mi ha ucciso”

Quando Nero riesce a raggiungere Dante e Vergil alla fine di Devil May Cry 5, i due fratelli stanno già scontrando le spade per iniziare un combattimento finale a morte, ma quando Nero interviene nella sua nuova forma Devil Trigger, sferra un rapido schiaffo a Dante che cerca di convincerlo a desistere.

Nero inizia a spiegare che non permetterà che questa rivalità tra fratelli finisca con i due che si uccidono a vicenda, solo per sentirsi rispondere da un Dante stupito che lo schiaffo di Nero l’ha quasi ucciso, come modo per sdrammatizzare un momento altrimenti molto climatico ed intenso condiviso tra i tre.

7 “Vai via, faccia di piume”

È chiaro giocando al primo Devil May Cry che Capcom stava ancora cercando di capire che tipo di personaggio Dante sarebbe stato, il che fa sì che lui sia un po’ più contenuto con le battute rispetto a Devil May Cry 3 in poi, ma questo non significa che non abbia citazioni memorabili dal gioco.

Una delle più iconiche è quando Dante sta per affrontare il minaccioso boss Griffon che chiede se lui sia davvero il figlio di Sparda, solo per sentire Dante rispondere al demone simile ad un uccello con “vai via, faccia di piume”. È un peccato che Dante non ripeta questa frase classica quando combatte il Griffon di V in Devil May Cry 5, ma nonostante ciò, questa citazione creativa rimane comunque una delle preferite dai fan anche dopo tanti anni.

6 “Mary è morta da molto tempo, il mio nome è Lady”

Durante Devil May Cry 3, Dante viene costantemente fermato da una misteriosa pistolera che lui scherzosamente chiama “Lady” per gran parte del gioco. Mentre i due non sono inizialmente d’accordo, finendo spesso per litigare e deridersi a vicenda, alla fine si rendono conto che entrambi cercano la stessa cosa e decidono di unirsi per abbattere Vergil e il mostruoso padre di Lady, Arkham.

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Dopo essere stato sconfitto, Arkham striscia verso sua figlia pregandola di risparmiarlo, ma mentre lei punta una pistola alla sua testa aspettando di premere il grilletto, dichiara “Mary è morta molto tempo fa. Il mio nome è Lady” mentre adotta il soprannome che le è stato dato da Dante, abbandonando così il suo passato orribile nel processo.

5 “Sai, in una mostra canina prenderebbe sicuramente il primo posto”

Anche quando si trova faccia a faccia con un gigantesco demone cane a tre teste come il Cerberus in Devil May Cry 3, Dante riesce comunque a trovare un modo per provocare il nemico con poche parole sagge e riesce persino a irritare il boss prima ancora che inizi la lotta.

Mentre Cerberus prende la situazione incredibilmente sul serio, assicurando a Dante che la sua forza non è nulla in confronto al cane demoniaco, Dante decide di trasformare un complimento in un insulto dicendo che Cerberus prenderebbe il “primo posto” in una mostra canina, una battuta cartoonesca che solo Dante riesce a rendere figa.

4 “Avrei dovuto essere io a riempire la tua anima oscura di luce”

È molto raro che Dante si lasci sfuggire ciò che dice, con ogni commento e citazione che ha uno scopo particolare che dimostra chi è come personaggio, o che incute paura in un demone nemico, ma verso la fine del primo gioco, Dante lascia fuori un grido di supplica che è sia divertente che assolutamente straziante.

Mentre Dante tiene Trish tra le braccia dopo che lei rischia la sua vita per salvarlo, Dante lascia sfuggire una citazione piuttosto poetica su come credeva che fosse lui ad essere dovuto essere quello a salvare Trish dalle sue circostanze, ma la voce rotta nella consegna della frase è ciò che l’ha resa così memorabile tra i fan, insieme al fatto che è la prima volta che i fan vedono Dante dimostrare emozione pura per qualcun altro.

3 “Peso morto”

Il termine “peso morto” viene usato molto in Devil May Cry 5 ed è una frase che effettivamente alimenta lo sviluppo di Nero come personaggio, passando da un cacciatore di demoni ingenuo alla voce della ragione alla fine del gioco.

La prima volta che i fan sentono questa frase è all’inizio del gioco quando Dante chiama Nero “peso morto” come modo per dire che sta solo trascinandolo giù, ma ogni volta che Nero vede Dante da allora in poi, commenta che è molto più di un peso, finché alla fine può essere lui a usare la frase su Dante stesso, mostrando quanto Nero sia arrivato lontano.

2 “Let’s Rock, Baby!”

Nessun fan di lunga data della serie DMC dimenticherà mai la prima volta che è atterrato sulla schermata del titolo del primo gioco e ha sentito la celebre frase di Dante “Let’s rock, baby.” È stato il modo perfetto per dare ai giocatori un’idea di quello che li aspettava, dimostrando il tono spensierato che il gioco stava cercando di trasmettere, ed è stato incluso anche in futuri giochi come Devil May Cry 3, in cui viene ripetuto nella scena d’apertura.

Questa citazione riassume chiaramente il personaggio di Dante come un ribelle dallo spirito vivace e dalla lingua affilata che ama combattere i demoni anziché essere intimidito da loro, ed è ora una delle frasi più memorabili pronunciate nell’intera serie.

1 “Jackpot”

“Jackpot” è una frase che appare in ogni singolo gioco di Devil May Cry, e persino nella serie anime, con la sua prima pronuncia quando Dante spiega a Trish che prima o poi, dopo aver ucciso abbastanza demoni, raggiungerà il jackpot, che naturalmente significa Mundus.

Tuttavia, la frase ha un significato molto più profondo, essendo una parola che Dante e Vergil amavano entrambi usare quando erano bambini. È una citazione che è diventata così sinonimo della serie che è persino la frase che conclude Devil May Cry 5, il che è un bel modo per fare riferimento al legame familiare attorno a cui ruota gran parte della serie.

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