Backerkit, il rivale di Kickstarter, esce dalla fase beta alla scia di una campagna di successo di Gloomhaven

Backerkit, il rivale di Kickstarter, esce dalla fase beta dopo una campagna di successo di Gloomhaven

Immagine: Backerkit

La startup con sede a San Francisco si unisce a Gamefound in Polonia nel corteggiare i creatori di giochi da tavolo globali

La piattaforma di crowdfunding di Backerkit esce dalla fase beta e si apre ai creatori di ogni tipo. L’annuncio, fatto martedì, arriva verso la fine della campagna Gloomhaven Grand Festival di GameTopic, forse il suo progetto di maggior successo e di maggiore rilievo, che si svolge fino a mercoledì.

“Crediamo nel potere trasformativo del crowdfunding e nella sua capacità di trasformare il processo creativo in un’opera collettiva”, ha dichiarato il CEO di Backerkit, Maxwell Salzberg, in un comunicato stampa. “Siamo entusiasti che i sostenitori possano svolgere un ruolo cruciale nel fornire feedback, costruire comunità e, in definitiva, aiutare le persone a creare imprese forti e resilienti di tutte le dimensioni”.

Backerkit ha da tempo svolto il ruolo di supporto affidabile per i progetti di crowdfunding, gestendo le offerte tardive, la spedizione e la logistica organizzativa per campagne di GameTopic su altre piattaforme. Nel giugno 2022 ha annunciato di lanciare la propria piattaforma di crowdfunding, diventando un vero e proprio concorrente del leader del settore Kickstarter. Questo processo è stato gradualmente implementato nella fase beta nel corso dell’anno scorso e nel 2023 con alcuni progetti partner attentamente selezionati. Tra i punti salienti vi sono una ristampa di Return to Dark Tower ($2 milioni), Spirit Island: Nature Incarnate (quasi $1,2 milioni) e Adventures in the Cypher System (oltre $711.000). Ora che la piattaforma è uscita dalla fase beta, chiunque proveniente dai 32 paesi in cui Backerkit opera può avviare una propria campagna di GameTopic.

Il più grande successo finora su Backerkit è il Gloomhaven Grand Festival, una campagna di GameTopic che include un nuovo gioco di ruolo da tavolo, più di 600 miniature e una versione rivista del gioco da tavolo originale di successo. Al momento della pubblicazione, ha raccolto più di $4 milioni su Backerkit. Tuttavia, nonostante il denaro raccolto, è ancora lontano dal successo di Frosthaven, il seguito diretto di Gloomhaven, che ha guadagnato su Kickstarter nel 2020 quasi $13 milioni, diventando la quarta campagna di GameTopic di Kickstarter più finanziata di tutti i tempi.

Questo divario potrebbe essere dovuto alla comunità più piccola e ancora in fase di sviluppo di Backerkit a causa della sua breve storia come piattaforma di crowdfunding dedicata. Potrebbe anche rappresentare una generale flessione del mercato del crowdfunding negli ultimi tre anni. I ricavi di Kickstarter dalle campagne di GameTopic da tavolo, tradizionalmente costituenti circa un terzo del suo reddito complessivo dal crowdfunding, sono aumentati nel primo anno della pandemia da COVID-19, per poi diminuire nel 2021. Nel 2022, l’azienda ha registrato un calo di $33 milioni (12,4%) nella categoria dei giochi da tavolo. Questa diminuzione rappresenta il primo calo in quella categoria dal 2014.

Ovviamente, c’è anche il fatto che Kickstarter ha annunciato unilateralmente di passare alla tecnologia blockchain nel dicembre 2021. La decisione ha suscitato l’indignazione di molti creatori, portando a un cambio nella leadership esecutiva dell’azienda e a un lento spostamento guidato dalla comunità lontano dalla tecnologia blockchain.

Nel frattempo, Gamefound sta ottenendo risultati positivi contro il gigante del crowdfunding con sede a New York. Mentre sia Kickstarter che Backerkit consentono tutti i tipi di campagne, comprese quelle per film, musica e fumetti, l’azienda europea ospita esclusivamente campagne di GameTopic per giochi da tavolo. I suoi ricavi sono aumentati di oltre il 45% l’anno scorso, arrivando a $28,3 milioni, anche se ancora ben al di sotto delle proprie aspettative.

In ogni caso, il 2023 segna il primo anno in cui i creatori di giochi da tavolo hanno avuto a disposizione questo tipo di scelta per le soluzioni di crowdfunding, un formato che si è rivelato incredibilmente vantaggioso per l’intera industria dei giochi da tavolo. Da parte sua, Backerkit spera chiaramente di differenziarsi soddisfacendo le richieste degli utenti e sfruttando le presunte debolezze dei suoi concorrenti.

“Abbiamo osservato i creatori lavorare attorno alle lacune delle piattaforme esistenti”, ha affermato il CEO Salzberg nel comunicato stampa. “È stato una guida per noi nella nostra costruzione. Abbiamo anche avuto cura di creare una piattaforma che incentiva e talvolta persino esige che i creatori coinvolgano i sostenitori nel processo creativo”.