EA rende ulteriori brevetti open source nel tentativo di condividere i suoi strumenti di accessibilità e aiutare i giocatori.

EA condivide ulteriori brevetti open source per favorire l'accessibilità e aiutare i giocatori.

EA ha “aperto” i suoi strumenti di accessibilità e tecnologia per “un uso più ampio per aiutare i giocatori”.

In una dichiarazione, EA ha ribadito il suo impegno per l’inclusività mettendo a disposizione pubblicamente il suo “strumento di analisi della fotosensibilità facile da usare” tramite open source.

Newscast: Ci sono troppi remake e remaster di videogiochi?Guarda su YouTube

Lo strumento, conosciuto come IRIS, analizza automaticamente e identifica le immagini nei video che potrebbero potenzialmente influenzare i giocatori che soffrono di fotosensibilità. “IRIS è stato creato con la facilità di accesso in mente e offre un’analisi facile da comprendere per coloro che sviluppano contenuti digitali visivi”, spiega la megacorp. “Lo strumento semplifica la verifica dei contenuti per luci lampeggianti o pattern spaziali che cambiano rapidamente. Consente anche agli sviluppatori di analizzare i contenuti in cerca di potenziali problemi di fotosensibilità all’inizio della fase di sviluppo.”

Lo sviluppatore conferma che questo software è stato utilizzato internamente per testare “alcuni contenuti” in EA Sports Madden NFL 24, EA Sports FC 24 e EA Sports WRC, e pianifica di “espanderne l’uso” in futuro.

Per i dettagli scientifici, è possibile consultare il codice del software su GitHub.

Ma non è tutto. EA ha anche reso royalty-free quattro dei suoi brevetti, tra cui il sistema di acquisizione automatica del controllo del giocatore: un sistema che rileva automaticamente quando un giocatore smette di impegnarsi nel gioco e prende il comando, giocando in uno stile che imita quello del giocatore; e il suo sistema tutorial di gioco adattativo, che fornisce ai giocatori indicazioni su come eseguire comandi e tecniche nel gioco in modo personalizzato in base alle abilità o allo stile di gioco di ciascun giocatore.

È inoltre disponibile il sistema di navigazione delle rotte di Mirror Edge Catalyst: è stato ideato per fornire un orientamento ai giocatori attraverso “ambienti di gioco grandi e complessi”, il che EA afferma essere utile per l’accessibilità cognitiva e visiva. Infine, è disponibile anche un allenatore animato e personalizzato per videogiochi per fornire ai giocatori suggerimenti durante il gioco e fuori dal gioco su come migliorare le loro performance.

Kerry “Surprise Mechanics” Hopkins, SVP di affari globali presso EA, ha dichiarato:

“La nostra promessa di brevetto è stata creata dal principio che tutti, indipendentemente dalla loro provenienza, dovrebbero poter godere dei videogiochi. Continuiamo a costruire su quella promessa aprendo il codice sorgente del nostro strumento di fotosensibilità, IRIS, e aprendo l’uso di ulteriori tecnologie brevettate che potrebbero aiutare i giocatori con disabilità motorie, cognitive, visive e/o altre a vivere un’esperienza di gioco più fluida.

“Vogliamo permettere agli sviluppatori di tutta la comunità di abbattere le barriere alla partecipazione, creando esperienze più sicure, inclusive, accessibili e, in definitiva, più divertenti per i giocatori di tutto il mondo.”