Exoprimal svela il suo enorme colpo di scena troppo tardi nel gioco

Exoprimal reveals its huge plot twist too late in the game.

Immagine: Capcom

Il nostalgico giro di Capcom attraverso i giorni felici degli sparatutto eroici ha dei problemi di ritmo

Exoprimal fa una pessima prima impressione.

Il suo opening multimediale mescola un segmento di notizie di attualità con una campagna di reclutamento aziendale e, in qualche modo, il gioco riesce a rendere la sua assurda (sebbene rinfrescante non-seria) premessa di un futuro prossimo al limite dell’impossibile da spiegare. Ma aspetta, lascia che ci provi: Spaccature nella trama dello spazio-tempo hanno portato orde di dinosauri sulla Terra, rendendo necessaria la produzione di tute corazzate per respingere l’invasione, così come un’intelligenza artificiale avanzata chiamata Leviathan, il cui primo comandamento è addestrare i combattenti e monitorare l’operazione.

Giocando come Ace, un recluta muto che si unisce a un’unità di pattuglia che finisce rapidamente bloccata in una linea temporale alternativa, dove un Leviathan ribelle costringe le tute corazzate a partecipare a infiniti giochi di guerra travestiti da test di combattimento. Tali giochi di guerra si manifestano come partite multiplayer 5 contro 5 giocatore-contro-ambiente-contro-giocatore, in cui superi una serie di obiettivi di difesa cooperativa dai dinosauri mentre fantasmi traslucidi indicano la posizione dei tuoi nemici umani, mostrandoti se devi accelerare o prendertela comoda.

Completa i tuoi compiti e improvvisamente entrambe le squadre si ritrovano sullo stesso campo di gioco in vista di un assalto finale, ed è qui che avviene la magia. Ora puoi interferire direttamente con il nemico facendo esplodere il loro carico o facendo un attacco furtivo. Ah, e se raccogli uno dei potenziamenti “Dominatore” che appaiono casualmente, puoi trasformarti in un Triceratopo, teletrasportarti nel territorio nemico e seminare il caos squamoso.

Purtroppo, nelle sue lente prime ore, Exoprimal rende spaventosamente facile scartarlo come un altro sparatutto eroe di servizio live che si nasconde nell’ombra di Overwatch. La schiera di 10 tute corazzate tra cui puoi scambiare include un tank con scudo, un supporto con pattini a rotelle e un carry con katana. I loro design biomeccanici e gli interni di divani in plastica carnosa sono belli da vedere, ma viene lasciata ampia apertura per paragoni sarcastici, e mi sentivo incline a farli – finché non mi sono innamorato del mio personaggio principale.

Barrage è un mix di Demoman di Team Fortress 2 e Junkrat di Overwatch con i capelli rossi come il fuoco. Spara esplosivi rimbalzanti con un suono soddisfacente e ha una granata a stordimento complementare per raggruppare i raptor. Le meccaniche di Exoprimal sono solide e all’altezza degli alti standard di Capcom – unire queste sequenze di pulsanti è un processo cinetico soddisfacente che ti permette di entrare in uno stato di flusso del caos. Nel caso di Barrage, questo culmina con la sua mossa finale, dove puoi trasformarti in un missile gigantesco e annientare un’intera squadra di giocatori umani.

Nonostante abbia momentaneamente fatto il cecchino lontano dall’azione, abbracciare il caos più immediato come Barrage mi ha permesso di comprendere rapidamente l’assalto. Exoprimal è al meglio quando la tua squadra non sceglie tute corazzate duplicate, permettendo una massima sinergia. Lanciare granate contro l’orda e guardare il vortice gravitazionale di Skywave attirare i dinosauri insieme mentre Roadblock scatena un tornado di pericolo è così soddisfacente, e apre opportunità per personaggi da mischia come Zephyr di avventarsi sui raptor mentre si muovono in sequenza come se fossero bloccati in una lavatrice cosmica.

Tuttavia, dato che ogni tuta ha il suo sistema di progressione esclusivo, c’è poco incentivo a cambiarla una volta trovata la tua preferita, il che è innanzitutto un grande peccato date le fatiche impiegate nella creazione del roster di 10 personaggi con le loro abilità, ma crea anche inevitabili problemi di composizione della squadra una volta che una meta si solidifica attorno a Exoprimal. Per quanto sarebbe stato difficile rinunciare a essere un fedele di Barrage, avrei preferito non poter scegliere tute corazzate duplicate all’interno di una squadra per massimizzare la creatività tattica potenziale.

In ogni caso, ho imparato gradualmente come poter complementare le abilità della mia squadra mentre scalavo i ranghi di competenza, migliorando e potenziando i moduli che cambiavano le abilità del mio eroe in modi significativi. È diventato rapidamente evidente che l’ultimo gioco di Capcom è una tipologia molto diversa di sparatutto eroe, in cui conta molto di più l’efficienza e la comunicazione che essere “forti”.

Come il critico gastronomico in Ratatouille, sono stato riportato a un tempo felice in cui le abilità nello sport elettronico non erano così ambite, e si trattava più di divertirsi spingendo un carico con i propri amici in Gold Rush o combattendo contro le folle del centro commerciale in Dead Center. Questi sentimenti sono effimeri, però, poiché Exoprimal può spesso essere il suo peggior nemico. Tra una partita e l’altra, ti troverai a dover sopportare il dialogo mockumentary di un equipaggio di una nave che sembra una versione annacquata di Guardiani della Galassia, scorrendo con riluttanza una “mappa di analisi” ramificata di misteri, guardando il contatore avanzare verso la prossima ricompensa – una cutscene piena di gergo. Il ciclo può diventare fastidioso all’inizio del gioco, poiché per diverse ore c’è una netta mancanza di varietà di missioni e solo un pugno di mappe… fino a quando non accade qualcosa di veramente disarmante.

[N.d.R.: Quanto segue contiene spoiler sul gameplay di Exoprimal.]

Dopo circa una dozzina di partite di Dino Survival della durata di 30 minuti, inizierai un matchmaking che sembra essere una normale partita multiplayer, solo per scoprire che uno dei tuoi compagni NPC australiani l’ha invasa, unendosi al tuo squad per raccogliere alcuni dati (e per chiamare Leviathan “fottuto nella testa”). Questo evento di narrazione condivisa nel mondo di gioco infastidisce l’IA ribelle, che comincia a strappare i fili delle regole del gioco di guerra, mentre tu stai ancora cercando di sconfiggere la squadra nemica come al solito. Dinosauri mutati alzano la testa, così come stormi di pterodattili con migliaia di esemplari e nuovi obiettivi di missione più coinvolgenti, come difendere un VTOL o caricare un martello per sfondare le barriere dell’area.

Questo cambiamento di paradigma cambia notevolmente Exoprimal, introducendo nuove mappe, un aumento significativo della difficoltà, boss delle incursioni e, finalmente, un po’ di vero interesse narrativo. Si tratta di una scelta di ritmo profondamente confusa in cui improvvisamente stai giocando un gioco molto diverso, probabilmente molto migliore, diverse ore dopo, uno che stabilisce effettivamente un interessante precedente per futuri intrighi narrativi nello storytelling multiplayer. Nell’universo del gioco, questo evento viene canonizzato come un “aggiornamento firmware” – cosa che ha senso, ma avrei solo voluto che arrivasse molto prima, o che fosse stata almeno comunicata meglio nel marketing del gioco, poiché molti giocatori potrebbero non avere accesso ai migliori elementi di Exoprimal prima di abbandonare le sue noiose prime ore.

Una roadmap stagionale di servizio live promette una modalità endgame basata sul tempo, tute exosuit varianti e una collaborazione con Monster Hunter nel prossimo futuro, il che, come giocatore ora intrappolato nelle grinfie del gioco, è una prospettiva eccitante. Exoprimal è un po’ grezzo ai bordi, ma speriamo che quando arriveranno questi aggiornamenti, troverà il pubblico nostalgico che la sua affascinante narrazione sperimentale merita tanto, invece di finire come i dinosauri.

Exoprimal è stato rilasciato il 14 luglio su PlayStation 4, PlayStation 5, PC Windows, Xbox One e Xbox Series X. Il gioco è stato recensito su PS5 utilizzando un codice di download pre-release fornito da Capcom. Vox Media ha partnership affiliate. Queste non influenzano i contenuti editoriali, sebbene Vox Media possa guadagnare commissioni per i prodotti acquistati tramite link di affiliazione. Puoi trovare informazioni aggiuntive sulla politica etica di GameTopic qui.