La causa legale del giocatore sta facendo una petizione alla Corte Suprema ora

La petizione del giocatore è ora alla Corte Suprema

La ‘Cause legale dei giocatori’ sta inspiegabilmente chiedendo alla Corte Suprema di bloccare l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft.

Come ha notato per primo il giornalista di Axios Stephen Totilo all’inizio di questa settimana, la Corte d’Appello del Nono Circuito ha negato alla Cause legale dei giocatori un’inibizione la settimana scorsa per bloccare l’acquisto in corso di Activision Blizzard da parte di Microsoft. Insoddisfatti di un altro ostacolo, i giocatori si stanno ora dirigendo verso la cima della catena legale: la Corte Suprema degli Stati Uniti.

Bene, almeno stanno cercando. Un nuovo documento legale dei giocatori, indirizzato all’Associazione Giustizia Elena Kagan della Corte Suprema, chiede al giudice di intervenire e concedere al gruppo un’inibizione contro Microsoft, al fine di fermare l’acquisizione di Activision Blizzard da parte dell’azienda e impedire alle due società di fondersi.

I 10 giocatori stanno puntando in grande, perché sicuramente non si arrendono, nonostante il loro ultimo insuccesso della settimana scorsa. La Cause legale dei giocatori contro l’acquisto di Microsoft è stata respinta per la prima volta da un tribunale statunitense all’inizio di quest’anno a marzo, ma è riemersa con il sostegno nientemeno che di Sony, che ovviamente ha un piccolo interesse affinché Microsoft non acquisisca Activision Blizzard.

E sì, solo per essere chiari su una cosa, questa è ancora una causa legale di 10 giocatori casuali contro Microsoft. Stranamente, la Cause legale dei giocatori è l’unico oppositore legale all’acquisizione di Microsoft al di fuori dell’Autorità per la Concorrenza e i Mercati del Regno Unito, che deve ancora essere persuasa a pronunciarsi a favore della fusione proposta.

Il destino di una delle più grandi fusioni aziendali nella storia dell’industria dei videogiochi potrebbe dipendere da una causa legale di 10 giocatori. Beh, questo è supponendo che la Corte Suprema degli Stati Uniti accetti anche di esaminare il caso, perché se non lo fa, la Cause legale dei giocatori sarà nuovamente bloccata e sarà difficile capire come il caso possa procedere dopo essere stato bloccato dall’autorità legale più alta degli Stati Uniti.

La Federal Trade Commission ha perso il suo ultimo tentativo disperato di fermare la fusione e ora Microsoft è ufficialmente autorizzata ad acquisire Activision Blizzard negli Stati Uniti.