Programma Microsoft trapelato menziona Dishonored 3, sequel di Ghostwire Tokyo; Remaster di Oblivion e Fallout 3

Leaked Microsoft program mentions Dishonored 3, sequel to Ghostwire Tokyo; Remastered versions of Oblivion and Fallout 3.

Un vecchio calendario di uscite trapelato nei documenti rilasciati per il processo FTC v. Microsoft menziona diversi giochi non annunciati, tra cui Dishonored 3, un sequel di Ghostwire Tokyo, Doom Year Zero e i remaster di Fallout 3 e Oblivion.

Come pubblicato da Wario64, il documento trapelato mostra un vecchio calendario di uscite di ZeniMax che elenca diversi titoli importanti di cui già siamo a conoscenza, come Starfield ed Elder Scrolls 6, accanto a un pugno di titoli mai annunciati.

Fallout 3 Remaster, Ghostwire Tokyo Sequel, Dishonored 3, Oblivion Remaster, Doom Year Zero appaiono in una lista del calendario delle uscite https://t.co/xttFBM30wp pic.twitter.com/A1sv7TAuL7

— Wario64 (@Wario64) 19 settembre 2023

I giochi non annunciati includono un terzo capitolo della serie Dishonored, nonostante le recenti segnalazioni che Deathloop sia stato sviluppato perché Bethesda ha rifiutato Dishonored 3. Anche un sequel di Ghostwire: Tokyo appare nella lista, il che sembra essere stato approvato mentre il gioco originale era ancora in sviluppo. Un nuovo titolo di Doom chiamato Year Zero è anche presente nell’elenco, insieme a due lotti di DLC, suggerendo che sia previsto come un titolo importante.

Due dei più amati vecchi RPG di Bethesda, Fallout 3 e Oblivion, sono anche nella lista per un remake, con entrambi i titoli originali che hanno più di 15 anni ormai.

È da notare che il calendario delle uscite sembra essere precedente all’arrivo della pandemia di Covid-19, con i giochi che puntano ancora alle loro date di uscita pre-pandemia, come Starfield previsto per il 2021 o Elder Scrolls 6 che si prevede ancora nel 2024. La maggior parte dei giochi non annunciati è prevista per l’anno fiscale 2024, il che significa che probabilmente non li vedremo prima del 2026 o successivamente. È anche possibile che i titoli siano stati silenziosamente cancellati o accantonati da quando questo calendario era valido, ma continuiamo a sperare che i titoli esistano ancora dietro le quinte da qualche parte.