L’interfaccia utente di Assassin’s Creed Mirage è molto migliore di quella di Gotham Knights, Suicide Squad e altri per una ragione.

L'interfaccia di Assassin's Creed Mirage è superiore a quella di Gotham Knights, Suicide Squad e altri giochi, e c'è una ragione.

Con 11 progetti apparentemente in corso, Ubisoft sta puntando molto su Assassin’s Creed. Giochi per dispositivi mobili, titoli VR, RPG e piattaforme di servizio live sono solo alcuni dei progetti di Assassin’s Creed che sono stati ufficialmente confermati in lavorazione, e il primo di questi è Assassin’s Creed Mirage, un gioco d’azione e avventura su scala più ridotta che riporterà la serie alle sue origini.

Ambientato nella Baghdad del IX secolo, Assassin’s Creed Mirage segue le prime avventure di Basim Ibn Ishaq, membro dell’Ordine degli Assassini (i Nascosti, all’epoca) introdotto per la prima volta in Assassin’s Creed Valhalla. Sebbene Assassin’s Creed Mirage sia un’avventura su scala molto più ridotta rispetto agli ultimi capitoli della lunga serie, erediterà comunque alcuni elementi leggeri di RPG da titoli come Origins, Odyssey e Valhalla. E dove ci sono meccaniche di gioco di ruolo, solitamente ci sono anche menu complicati. Fortunatamente, però, l’interfaccia utente del menu di Assassin’s Creed Mirage sembra molto migliore rispetto a molti altri titoli che hanno adottato approcci simili.

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L’interfaccia utente di Assassin’s Creed Mirage è già migliore di altre configurazioni simili a quelle di Destiny 2

L’ecosistema dei videogiochi è come qualsiasi altro settore dell’intrattenimento, ci sono di solito una serie di tendenze che diventano popolari e molti creatori cercano di cogliere quel successo imitando la stessa formula. Attualmente, la tendenza più diffusa nell’industria dei videogiochi è il modello di servizio live, reso popolare dai MMO come World of Warcraft e dai giochi multiplayer come Destiny. E mentre sviluppatori e case editrici cercano di mettere in commercio i loro giochi, che siano o meno di servizio live, tendono a prendere in prestito molti degli stessi elementi da titoli di successo precedenti. Per il bene e per il male, questo ha portato a una configurazione dell’interfaccia utente simile a quella di Destiny 2 che sta diventando sempre più prominente.

Destiny 2, pioniere del moderno modello di servizio live, ha avuto molti imitatori negli ultimi anni, tanto che la sua interfaccia utente del menu si è diffusa in molti giochi recenti. L’interfaccia utente del menu di Destiny 2 è un po’ confusionaria all’inizio, ma una volta spiegata è estremamente semplice da usare. Destiny 2 presenta in realtà solo un menu, che rappresenta il personaggio del giocatore al centro dello schermo, circondato da una serie di caselle. Ogni casella rappresenta un pezzo specifico di armatura o equipaggiamento e cliccando su una di esse il giocatore viene portato a quella sezione del menu, permettendogli di equipaggiare e confrontare facilmente il proprio equipaggiamento.

Per Destiny 2, questa interfaccia utente del menu si adatta perfettamente. Questa interfaccia è sia estremamente funzionale che esteticamente adatta, con l’arte minimale del menu che si adatta allo stile artistico pulito e fantascientifico del gioco. Tuttavia, quando questa stessa interfaccia utente del menu viene utilizzata in altri giochi, non si adatta altrettanto bene. Suicide Squad: Kill the Justice League è uno degli ultimi colpevoli di questo, copiando quasi esattamente la stessa disposizione del menu di Destiny 2. Ma mentre probabilmente funzionerà bene in pratica, il suo design visivo non si sposa bene con il tipo di gioco che è Suicide Squad. Da quanto hanno visto finora i fan, Suicide Squad: Kill the Justice League sembra essere un gioco piuttosto colorato e luminoso, ma il menu ispirato a Destiny è scuro e opaco, con il colore limitato a un contorno generale per ogni casella di equipaggiamento che identifica la rarità dell’oggetto. Lo stesso si può dire di giochi come Gotham Knights, Marvel’s Avengers e altri che non colpiscono la stessa nota e non riescono a renderlo unico.

L’interfaccia utente del menu di Assassin’s Creed Mirage, tuttavia, sembra evitare questo problema, almeno in parte. Assassin’s Creed Mirage eredita lo stesso menu dell’interfaccia utente utilizzato in Assassin’s Creed Valhalla, che a sua volta è fortemente ispirato allo schermo dei personaggi di Destiny 2. Tuttavia, la grande differenza tra Mirage e gli altri giochi simili è che il menu dell’interfaccia utente ha un po’ più di stile visivo. La sua semplicità è sufficiente per un semplice gioco d’azione e avventura, ma è la sabbia che circonda Basim che lo rende unico nel gioco. Almeno in parte, la sua impostazione copia chiaramente il lavoro svolto su Destiny 2, ma riesce comunque a essere unico.

L’interfaccia utente del menu di Assassin’s Creed Mirage avrà uno sfondo leggermente giallastro, che si inserisce bene con l’ambientazione sabbiosa del gioco. Non si tratta di una rivoluzione, ma aiuta a far sì che l’interfaccia del menu di Mirage si integri meglio con l’estetica del resto del gioco, cosa che non accade con Gotham Knights e Suicide Squad. Piccoli dettagli come questo fanno la differenza e, invece di un’interfaccia utente vuota e simile a quella di un servizio live, AC Mirage sembra qualcosa di progettato per far emergere le radici di Basim ai livelli più fondamentali.

Assassin’s Creed Mirage è previsto per l’uscita il 12 ottobre su PC, PS4, PS5, Xbox One e Xbox Series X/S.

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