Mario vs. Donkey Kong Un Affascinante Puzzle-Platformer Ritorna!

La nostra critica del gioco puzzle-platformer Mario vs. Donkey Kong

Dai un’occhiata alla mia recensione di Mario vs. Donkey Kong su Switch, dove la console si congeda in grande stile.

La Nintendo Switch si è davvero inserita nella sua era di residenza a Las Vegas. Sai, dove ha eseguito tutti i suoi più grandi successi e ora è giunto il momento di presentare pezzi meno noti e b-side. E lascia che ti dica, sono totalmente d’accordo. Dopo il remake di Super Mario RPG, Nintendo ci regala Mario vs. Donkey Kong, una deliziosa rivisitazione di una vecchia gemma del Game Boy Advance. E lascia che ti dica, è assolutamente incantevole.

Recensione di Mario vs. Donkey Kong: Un’avventura piena di enigmi

  • Editore: Nintendo
  • Sviluppatore: Nintendo, Nintendo Software Technology (originale)
  • Piattaforma: Giocato su Switch
  • Disponibilità: Disponibile dal 16 febbraio su Switch

Questo gioco non è solo interessante, ma ti fa davvero riflettere. Non solo a causa della sua natura enigmistica, rendendo ogni mini-sfida come l’equivalente di un Sudoku che fa girare la testa o un rompicapo di parole incrociate. Quello che mi affascina davvero è come Mario, tra tutte le serie di giochi, sia diventato un linguaggio che giocatori come me hanno imparato e padroneggiato inconsciamente nel corso degli anni.

È come imparare una lingua. Ci sono momenti in cui mi rendo conto di capire le complessità del gameplay, anche se non sapevo consciamente di averle apprese. Scivolare sul ghiaccio o teletrasportarsi attraverso determinati blocchi è diventato istintivo. Chi avrebbe immaginato che il mio cervello avrebbe trattenuto l’informazione che tenere due corde mi avrebbe fatto scalare più velocemente, o che scendere più velocemente richiedeva di tenere solo una? E, per inciso, questo proviene da una persona che affettuosamente chiama il suo cane “cane-testa” perché il nome vero mi sfugge sul momento. (Si chiama Cricket, l’ho appena controllato.)

Appropriatamente, Mario vs. Donkey Kong è un gioco che ho giocato su GBA quando è stato rilasciato per la prima volta, ma che ho quasi completamente dimenticato successivamente. Forse ho ancora la cartuccia fisica da qualche parte in soffitta, ma il gioco stesso è svanito dalla mia memoria. Tuttavia, giocare a questo remake sembra come vivere l’esperienza di un gioco totalmente nuovo.

A prima vista sembra semplice, ma man mano che si avanza diventa sempre più complesso. Viaggiando attraverso vari mondi a tema, Mario si imbarca in una missione per salvare versioni meccaniche di sé stesso, una per ogni livello. Ogni livello è diviso in due parti: la prima parte richiede di attraversare un percorso piattaforme in 2D, raccogliere una chiave e riportarla a una porta chiusa. La seconda parte prevede di attraversare lo stesso percorso per salvare il piccolo Mario meccanico. Una volta completati tutti i livelli di un mondo, affronterai due livelli speciali con i boss. Nel primo, guiderai tutti i tuoi Mario meccanici verso una cassa dei giocattoli, e nel secondo combatterai contro Donkey Kong, con ogni Mario meccanico che hai salvato agirà come punti vita.

Mario vs. Donkey Kong - Credito immagine: Nintendo

Questo formato di gioco rappresenta perfettamente ciò che Nintendo fa meglio: introdurre complicazioni e idee che spingono i confini di ciò che hai già imparato. Nei primi livelli, semplicemente ottenere la chiave può essere una sfida perché limita la tua capacità di effettuare salti complessi o arrampicarti sulle scale. È qui che il gioco ti mette di fronte a nemici con code che puoi afferrare per attraversare buchi, nemici su cui puoi stare per attraversare pozzi di spine, e molte altre meccaniche creative. Devi anche considerare il timer di quindici secondi che inizia a scorrere una volta che posizioni la chiave: è sufficiente per aprire un percorso verso la porta o avvicinarsi ad essa?

Man mano che progredisce, il gioco introduce laser, ghiaccio, piattaforme mobili, interruttori che cambiano la direzione delle piattaforme, blocchi che scompaiono e varianti uniche del salto di Mario che consentono altezze diverse. Permette persino a Mario di camminare sulle mani, aggiungendo un tocco di fantasia al gameplay.

Mario vs. Donkey Kong - Credito immagine: Nintendo

Ciò che rende veramente appagante il gameplay è l’altalena delle sfide. Raggiungere la chiave per aprire il lucchetto può essere mentalmente stressante, quindi raggiungere Mario meccanico nella seconda metà del gioco sembra una ricompensa. D’altra parte, guidare i tuoi Marios meccanici verso la loro scatola dei giocattoli può essere un’esperienza ansiosa, poiché devi adottare percorsi diversi poiché non possono arrampicarsi sulle scale o eseguire determinati salti. Rispetto a questo, il combattimento con il boss di Donkey Kong che segue è pura catarsi.

Il gioco introduce anche nuovi mondi, passando da sei a otto, con l’aggiunta di Merry Mini-Land e Slippery Summit. Merry Mini-Land offre piattaforme di vento che possono essere attivate e disattivate, molle per salti grandi e introduce persino blocchi di teletrasporto. Slippery Summit presenta meccaniche di ghiaccio e scivolamento, trasformando i livelli in piccole macchine automatizzate che richiedono una navigazione attenta. Tuttavia, il mio preferito è Twilight City, un mondo originale che fa un grande ritorno. Laser, travi, robot e jazz serale nella colonna sonora offrono un’esperienza incredibile. Bravo, Nintendo.

Mario vs. Donkey Kong - Credito immagine: Nintendo

Ma aspetta, c’è di più! I grafici sono stati aggiornati, anche se è un po’ un peccato, secondo me. Il gioco originale utilizzava modelli pre-renderizzati in finto 3D che avevano un aspetto meravigliosamente insolito sullo schermo del GBA. Purtroppo, la versione aggiornata presenta i grafici standard moderni di Mario, che ricordano quei TikTok che confrontano i sontuosi e bizzarri lettori MiniDisc del passato con i moderni e eleganti dispositivi Samsung Galaxy di oggi. Oh, la nostalgia!

Mario vs. Donkey Kong: Divertimento Accessibile per Tutti

Oltre al gameplay piacevole, Mario vs. Donkey Kong introduce alcune nuove opzioni di accessibilità. La modalità Casuale rimuove i timer, aggiunge checkpoint e consente ai giocatori di sopportare cinque colpi prima di morire. Questa modalità è perfetta per coloro che vogliono godersi il gioco senza lo stress dei limiti di tempo. E se stai cercando un po’ di competizione amichevole o un gameplay cooperativo, il gioco offre un multiplayer in locale per due giocatori. Toad si unisce a Mario come personaggio giocabile, ma per completare un livello entrambi i giocatori devono recuperare le chiavi individuali. Credimi, cercare di raccogliere i tre regali opzionali sparsi in ogni livello durante il multiplayer può portare a accesi dibattiti.

Una volta raggiunta la fine della campagna apparentemente breve, ti renderai conto che in realtà non è così breve. Le sfide con il tempo, i livelli bonus e i livelli esperti si svelano di fronte a te, offrendo un’abbondanza di contenuti. È davvero un pacchetto delizioso e un’altra tappa piacevole nel tour del saluto del Nintendo Switch. Più giocavo, più frammenti di ricordi del gioco originale del GBA riemersevano, ricordi che credevo persi da tempo. È come riconnettersi con vecchi amici familiari e riscoprire piaceri dimenticati. Non è forse questo lo scopo di una residenza a Las Vegas?

Q&A:

Q: Mario vs. Donkey Kong è un remake o un gioco completamente nuovo? A: Mario vs. Donkey Kong per lo Switch è un remake del gioco originale per Game Boy Advance. Tuttavia, con grafica aggiornata e contenuti aggiuntivi, può sembrare un gioco completamente nuovo, anche per coloro che hanno giocato all’originale.

Q: Ci sono opzioni di accessibilità nel gioco? A: Sì, Mario vs. Donkey Kong include ora una modalità Casuale che rimuove i timer, aggiunge checkpoint e consente ai giocatori di sopportare più colpi prima di morire. Questa modalità è perfetta per i giocatori che preferiscono un’esperienza più rilassata. Inoltre, c’è una modalità multiplayer in locale per due giocatori, che aggiunge un elemento cooperativo al gioco.

Q: Cosa posso aspettarmi dalla grafica aggiornata rispetto al gioco originale? A: Mentre la grafica aggiornata di Mario vs. Donkey Kong è ben fatta, alcuni giocatori potrebbero provare una punta di nostalgia per i modelli unici in finto 3D del gioco originale. La grafica aggiornata segue lo stile moderno standard di Mario, che è piacevole dal punto di vista visivo, ma manca dell’originalità dello stile artistico originale.

Q: Quanto dura la campagna di Mario vs. Donkey Kong? A: Sebbene la campagna possa sembrare inizialmente breve, offre un’esperienza sorprendentemente estesa. Le sfide con il tempo, i livelli bonus e i livelli esperti offrono ulteriori sfide, offrendo ore di gameplay oltre alla campagna principale.

Q: Posso giocare a Mario vs. Donkey Kong da solo o è meglio giocarlo in modalità cooperativa? A: Mario vs. Donkey Kong può essere giocato da solo o in modalità multiplayer in locale. Mentre giocare da solo ti consente di concentrarti sugli intricati puzzle e sulle sfide, la modalità cooperativa aggiunge un elemento di competizione amichevole e cooperazione. Che tu scelga di giocare da solo o di unirti a un amico, il gioco offre un’esperienza fantastica in entrambi i casi.

Link di riferimento: – Sito Nintendo: Mario vs. Donkey Kong – IGN: Recensione Mario vs. Donkey Kong – GameSpot: Mario vs. Donkey Kong – Panoramica – Game Informer: Mario vs. Donkey Kong: Un Remake Degno di Nota – Video YouTube – Trailer di Mario vs. Donkey Kong – Panoramica

Quindi prendi il tuo Nintendo Switch, preparati per enigmi che spaccano la testa e goditi le affascinanti avventure di Mario vs. Donkey Kong. Non dimenticare di condividere i tuoi momenti preferiti sui social media e far conoscere al mondo quanto ti stai divertendo in questa deliziosa residenza a Las Vegas del Nintendo Switch! 🎮😄🕹️💥