Ogni gioco di Star Ocean, classificato

Ogni gioco di Star Ocean, classificato would translate to Every Star Ocean game, classified.

Nel 1995, la famosa serie di JRPG ‘Tales’, pubblicata da Namco, iniziò con Tales of Phantasia. Fu l’inizio di qualcosa di grandioso, ma la frenesia di richieste di cambiamenti da parte di Namco durante la produzione portò alla maggior parte del team principale del gioco che abbandonò per formare la propria compagnia – tri-Ace. Iniziò così la serie Star Ocean, con alcune similitudini notevoli rispetto a Tales ma con una preferenza per uno sfondo fantascientifico.

Collegato: I migliori RPG classici con remaster moderni

Oggi è difficile negare che la bandiera di Tales sventoli più in alto rispetto a Star Ocean. Ma Star Ocean ha comunque ottenuto un discreto successo, con otto giochi e contando. Alcuni sono, beh, molto migliori degli altri. Infatti, è proprio questa grande differenza di qualità tra i vari titoli che probabilmente contribuisce allo status relativamente di nicchia dell’IP. Tuttavia, se stai cercando una nuova serie di JRPG da maratonare, Star Ocean è una scelta abbastanza intelligente.

8 Star Ocean: Integrity And Faithlessness

Per un po’, sembrava che la reception divisiva di Star Ocean: The Last Hope del 2009 potesse segnare la fine della serie. Poi, nell’aprile 2015, tri-Ace e Square Enix annunciarono un quinto capitolo principale, Integrity and Faithlessness. A parte il sottotitolo stranamente verboso, i fan speravano che gli sviluppatori avessero imparato lezioni preziose dalla scrittura dei personaggi grezza de The Last Hope, ma mantenendo il sistema di battaglia stellare di quel gioco. Il risultato sarebbe stato fantastico. Se solo…

Star Ocean: Integrity and Faithlessness è stato lanciato nel 2016 con una reception mediocre ma giustificata. Il cast non era così disastroso questa volta, ma la decisione di far partecipare tutti e sette i personaggi giocabili in ogni combattimento ha limitato la complessità potenziale di queste battaglie, rendendole troppo caotiche per dare ai nemici la forza necessaria per ribaltare la situazione.

Per di più, ci sono poche scene tagliate nel senso tradizionale della parola. Invece, la stragrande maggioranza della storia del gioco è raccontata mentre i personaggi si muovono, trasformando così tanto che avrebbe potuto avere un impatto emotivo in una sorta di camminata e conversazione a basso costo che non può essere altrettanto coinvolgente. Alla fine, questo è il peccato capitale di Integrity and Faithlessness – è tutto così dolorosamente a basso budget.

7 Star Ocean: Anamnesis

Dici quel che vuoi su Integrity and Faithlessness, ma almeno puoi ancora giocarci. Star Ocean: Anamnesis, un gioco mobile gacha, è stato lanciato in Giappone qualche mese dopo e ha chiuso nel 2021. Altrove, non è arrivato fino al 2018, e i server sono diventati oscuri poco più di un anno dopo. Questa è la cosa con i gacha – o ti prendono o non ti prendono, e se non ti prendono, non fanno soldi. E se non fanno soldi, muoiono.

È difficile negare il fatto che Star Ocean: Anamnesis si sia impegnato in alcune delle solite pratiche predatorie che hanno reso questi RPG simili al gioco d’azzardo così malvisti, ma per quello che vale, ne abbiamo viste di molto più gravi. Anamnesis aveva un sistema di battaglia in tempo reale piuttosto decente che consentiva persino il cooperativo fino a quattro giocatori. La trama era poco più di una scusa di routine per riunire una lista di personaggi iconici dei capitoli precedenti della serie Star Ocean, ma era una distrazione abbastanza accettabile durante i lunghi spostamenti.

6 Star Ocean

Star Ocean merita una occhiata, almeno per vedere come si adatta al suo sequel superiore. Uno dei personaggi giocabili di Star Ocean, un capitano della Federazione Terrestre di nome Ronyx, diventerà uno dei protagonisti doppi di The Second Story. La storia introduce la tendenza della serie a rifarsi al “Prime Directive” di Star Trek – l’idea che l’umanità si sia evoluta per diventare una razza avanzata nello spazio che evita di interferire con culture relativamente primitive per paura di interferire con il loro sviluppo naturale.

Non è necessario dirlo, questo ideale viene rovinato ancora più frequentemente in Ocean che in Trek, e vediamo le conseguenze giocare qui nel primo capitolo. Una razza di foreGameTopic invia una malattia letale alla civiltà dei gatti sul pianeta Roak, ancora nella fase ‘pre-warp’ (se così si può dire), e ci sono alcuni momenti narrativi abbastanza interessanti sparsi qua e là riguardo all’apprendimento di fidarsi dei tuoi avversari, senza dimenticare l’importanza di una sanità decente.

Esiteremmo a definire il primo Star Ocean uno dei migliori JRPG a 16 bit, ma questo è più colpa del gran numero di incredibili JRPG a 16 bit presenti. Sembra quasi un gioco di Tales dalle sfumature di fantascienza, il che, tutto sommato, ha molto senso.

5 Star Ocean: The Last Hope

Hai mai amato un gioco per una cosa nonostante sapendo benissimo che almeno un’altra cosa è terribile? Star Ocean: The Last Hope, il quarto capitolo principale, contiene una delle sceneggiature più banali, peggio interpretate, genuinamente imbarazzanti nella storia delle localizzazioni dei JRPG. E no, la sceneggiatura originale giapponese non è molto migliore. Ti farai venire i brividi ad ogni scena, o forse le salterai tutte. È così brutta.

Tuttavia, The Last Hope è anche il Star Ocean con il sistema di combattimento più raffinato, approfondito e divertente momento per momento. Ecco, fa concorrenza ai suoi contemporanei e rimane incredibilmente reattivo ancora oggi. È difficile dove dovrebbe esserlo, ma abbastanza perdonante. Sfrutta al massimo ogni membro del gruppo, offrendo una vasta gamma di stili di gioco potenziali. Misura del Rush, Blindsides, posizionamento corretto, sistemi di crescita del personaggio ponderati – è tutto qui.

Dai a questo gioco una possibilità per il suo gameplay. E. Solo. Il. Gameplay.

Collegato: I migliori guaritori nei JRPG

4 Star Ocean: Blue Sphere

Star Ocean: Blue Sphere è un seguito per Game Boy Color di The Second Story, che vede gran parte del cast del gioco intraprendere una nuova avventura galattica. Come si siano incontrati alcuni di loro, considerando che questo gruppo numeroso include personaggi che erano esclusivi di percorsi specifici e/o scelte del giocatore in The Second Story, è una questione che solo un’immaginazione acuta può risolvere. Ma cosa importa, no? È più tempo da passare con vecchi amici, anche se in forma di gioco portatile Nintendo dei primi tempi.

Considerando le limitazioni imposte al team di sviluppo nel passaggio da PlayStation a Game Boy Color, Blue Sphere è un risultato impressionante. È ricco e colorato, con sistemi di base che, seppur non altrettanto profondi o coinvolgenti come quelli di The Second Story, sono più che sufficienti per il livello di hardware coinvolto. Anche il combattimento è sopravvissuto più o meno intatto, solo semplificato.

Purtroppo, nonostante la popolarità del gioco da cui è nato, Star Ocean: Blue Sphere non è mai stato ufficialmente localizzato per il pubblico occidentale. Si dice che sia abbastanza facile trovarlo tradotto attraverso canali non ufficiali, però non sappiamo assolutamente nulla a riguardo…

3 Star Ocean: The Divine Force

Star Ocean: The Divine Force è il miglior capitolo della serie degli ultimi 20 anni. Il suo cast e la sua storia sono a un livello superiore rispetto a quelli di The Last Hope, i suoi valori di produzione sono un grande passo avanti rispetto a quelli di Integrity and Faithlessness, e sebbene le battaglie non siano altrettanto affascinanti come quelle di The Last Hope, sono più che sufficienti. Inoltre, gli elementi di crafting – una volta considerati una delle principali ragioni per cui Star Ocean si distingueva dagli altri JRPG – sono tornati in buona misura per la prima volta dai tempi del primo mandato di George W. Bush come presidente degli Stati Uniti.

La data di uscita del sesto capitolo principale nel 2022 rende i punti della trama riguardanti un certo virus e la necessità di adeguati protocolli di contaminazione piuttosto attuali. I cattivi sono un po’ poco sviluppati, anche se non è un problema unico di The Divine Force in questa serie. Ma soprattutto, il comune uomo di nome Ray e la principessa reale Laeticia sono i migliori protagonisti che la serie abbia visto da Claude e Rena.

C’è persino un bizzarro piccolo gioco da tavolo con le figurine rappresentative dei classici personaggi di Star Ocean. Cosa c’è da non amare, se non altro, di questo gioco?

2 Star Ocean: Till The End Of Time

A seconda di chi chiedevi nel 2004, Star Ocean: Till the End of Time, il terzo capitolo principale, era o un passo naturale in avanti rispetto a The Second Story in ogni modo, o una transizione un po’ senza fascino verso un 3D incerto e doppiaggio discutibile che danneggiava attivamente la presentazione. Ci sono argomenti validi da entrambe le parti, anche se sospettiamo che se i fan avessero saputo a quel punto com’è che sarebbero stati i prossimi due titoli, avrebbero unanimemente deciso di amare Till the End of Time per quello che è.

E cosa è Till the End of Time? È un RPG per PS2 attraverso e attraverso, in cui tri-Ace sfrutta le specifiche migliorate della console per offrire scene animate totalmente tridimensionali, animazioni migliorate e un sistema di combattimento che si sente contemporaneamente più ampio e più denso, anche se a volte altrettanto ingombrante. Il personaggio eroe Fayt Leingod (non stiamo scherzando) atterra su un pianeta “sottosviluppato”, si implica nella politica locale, scopre che quella politica locale ha legami allarmanti con questioni intergalattiche – è un Star Ocean, tutto chiaro.

La creazione continua a dominare e c’è così tanto contenuto secondario in cui impegnarsi che Till the End of Time guadagna giustamente il suo soprannome. Questo è un gioco davvero fantastico e uno dei migliori di Star Ocean. Preparati solo a una strana svolta di trama a fine gioco.

1 Star Ocean: The Second Story

Ragazzo dello spazio incontra ragazza che assomiglia vagamente a un elfo in un sonnolento villaggio di alta fantasia. Il giocatore può scegliere se vedere la storia dal punto di vista del ragazzo o della ragazza. Il ragazzo e la ragazza potrebbero innamorarsi alla fine del gioco, o potrebbero non farlo, perché ci sono quasi tante possibilità di romance come complessi e altamente gratificanti sistemi di creazione di oggetti. È un racconto antico come… eh, Star Ocean: The Second Story.

Questo gioco è un capolavoro. Chiedi a dieci fan dei giochi di ruolo giapponesi che sono stati cresciuti almeno in parte durante l’era PlayStation, e almeno sette ti diranno che hanno giocato a questo. Sei diranno di averlo adorato. Quel lupo solitario? Stiamo aspettando che si unisca con il magnifico remake in arrivo.

Come una lunga serie di JRPG, Star Ocean non è mai del tutto sfuggita all’ombra di Tales, senza considerare i giganti come Final Fantasy e Dragon Quest. Ma preso per conto proprio, Star Ocean: The Second Story è questa eccezione incredibile, questo singolo capitolo all’interno di un insieme più ampio che ha completamente eclissato il suo predecessore e continua a essere rigiocato e riverito più di tutti i suoi successori. Ora, se ci scusi; stiamo per passare le prossime tre ore a raccogliere minerali per forgiare una nuova spada spettacolare.

Prossimo: I trofei di platino più difficili su PlayStation