Il regista di Baldur’s Gate 3 sta già lavorando al suo prossimo gioco

The director of Baldur's Gate 3 is already working on his next game.

Swen Vincke, direttore di Baldur’s Gate 3, ha dichiarato di essere già passato al suo “prossimo gioco” e che il suo “percorso creativo” con il gioco “è terminato ora”.

In un’intervista con Dungeons & Dragons, a Vincke è stato chiesto cosa succederà dopo Baldur’s Gate 3. Oltre a menzionare che si prenderà del tempo per sé, il direttore del gioco ha ammesso di essere già “occupato con il prossimo gioco” – ma ha anche detto che “non gioco mai più ai miei giochi quando sono finiti”.

Parlando durante il PAX West, Vincke ha detto: “Mi sono svegliato nella mia stanza d’albergo e ho chiamato mia moglie dicendo ‘il mio Buco Nero è arrivato’, perché la versione PS5 è in spedizione, l’abbiamo appena caricata, quindi ho finito. Quindi passerò al prossimo gioco”. Mentre altre squadre di Larian continueranno con Baldur’s Gate 3, “e ci saranno patch ed epiloghi”, Vincke ha detto che “per me personalmente, questo percorso creativo è terminato ora. Sto chiudendo il capitolo”.

Quell’idea del ‘Buco Nero’ è una cosa che Vincke sostiene che molti sviluppatori di giochi conosceranno – mentre si avvicina la fine di un progetto che ha consumato tutto, può essere difficile sapere cosa accadrà dopo. Nonostante tutta quell’adrenalina, però, è importante cercare una certa separazione, ma “stai già pensando alla prossima cosa perché ci hai già lavorato per un po’ di tempo, quindi ci sono molte cose che si muovono in quella direzione”.

Il direttore non svela nulla riguardo a quel nuovo progetto. Mentre Larian ha fatto qualche rumore riguardo ai DLC di Baldur’s Gate 3 e al suo desiderio di “fare di più”, Vincke non rivela nulla su se questo nuovo gioco sarà basato su Divinity, D&D o su una serie completamente diversa. Dato che sono passati sei anni per l’uscita di Baldur’s Gate 3, potrebbe passare parecchio tempo prima di scoprire cosa ha in serbo.

Vincke ha anche rivelato che un incantesimo di D&D è stato tagliato perché “avrebbe raddoppiato letteralmente la dimensione del gioco”.