Il nuovo Edge presenta The Alters dell’innovativo 11 Bit – e continua le celebrazioni del 30° anniversario della rivista

Il nuovo numero di Edge presenta The Alters, l'innovativo gioco di 11 Bit - e prosegue le celebrazioni del 30° anniversario della rivista

Edge continua a festeggiare il suo 30° anniversario con il numero 391, in vendita oggi, che include un calendario del 2024 con una raccolta di immagini classiche di giochi degli ultimi tre decenni. Il calendario contiene illustrazioni iconiche di giochi come Bloodborne, The Last Guardian, Doom, The Wind Waker e Rez, e sarà perfetto sia sulla tua scrivania che sul muro della cucina.

All’interno della rivista, abbiamo un reportage esclusivo su The Alters di 11 Bit Studios, insieme al tanto atteso sequel del developer, Frostpunk 2. Visitiamo anche il quartier generale di IO Interactive per scoprire come la compagnia abbia lottato per rinascere dopo un disastro e reinventare Hitman, e cosa significhi tutto questo per il prossimo progetto su 007 dello studio.

In Collected Works, abbiamo parlato con Masaya Matsuura di PaRappa The Rapper e molto altro ancora, mentre in The Making Of… abbiamo scoperto come Tango Gameworks ha superato le aspettative per realizzare l’irresistibile Hi-Fi Rush. In Time Extend, torniamo indietro nel tempo per parlare di Castlevania: Lords Of Shadow, spesso dimenticato, di MercurySteam, e con Studio Profile visitiamo Deconstructeam, il creatore di The Cosmic Wheel Sisterhood.

Come ci si potrebbe aspettare, questo numero è ricco di recensioni, a partire da candidati di alto profilo come Super Mario Bros Wonder, Lords Of The Fallen, Marvel’s Spider-Man 2, Assassin’s Creed: Mirage, Forza Motorsport e Counter-Strike 2, seguiti da titoli più modesti come Saltsea Chronicles, Jusant, The Lamplighters League e Subpar Pool. Nelle anteprime, invece, abbiamo Dragon’s Dogma 2, Pacific Drive, Like A Dragon: Infinite Wealth, Helskate e Balatro.

All’inizio della rivista, esaminiamo le sfide che la comunità di sviluppatori deve affrontare dopo le recenti incertezze di Unity, Steven Poole prende in considerazione il piacere dei videogiochi come un esercizio assolutamente inutile e diamo il benvenuto a un nuovo collaboratore il cui obiettivo è esplorare gli ambiti più lontani dell’intrattenimento interattivo. Il numero 391 è già disponibile presso gli edicolanti nel Regno Unito e può essere anche ordinato online qui.