Black Mirror è sceso di qualità dopo essere stato acquistato da Netflix?

Black Mirror ha perso qualità dopo essere stato acquistato da Netflix?

Nel periodo di quattro anni tra la quinta e la sesta stagione di Black Mirror, il mondo è cambiato molto, in numerosi modi diversi. I cambiamenti nella tecnologia significano che la nuova stagione dello show televisivo di successo potrebbe essere percepita in modo diverso rispetto alle precedenti, ma anche prima di questa stagione più recente, gli spettatori stavano reagendo in modo diverso alle stagioni più recenti rispetto a quelle vecchie. Casualmente, o forse no, le prime due stagioni sono state trasmesse sul canale televisivo britannico Channel 4, prima che lo show venisse acquistato da Netflix, dove sono state trasmesse le successive quattro stagioni.

Mentre le prime stagioni Netflix sono state ben accolte, non si può dire lo stesso di tutti gli episodi delle stagioni 5 e 6. Molti fan hanno indicato un significativo calo di qualità nelle ultime stagioni, il che ha avviato una discussione su se l’acquisizione dello show da parte di Netflix sia stata una cosa positiva o meno. Spesso, quando una grande azienda acquista una piccola produzione, si rischia di perdere alcune delle qualità che la rendevano così speciale e unica inizialmente. È questo ciò che è successo con Black Mirror, o l’acquisizione da parte di Netflix è stata in realtà una mossa intelligente fin dall’inizio?

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Quando ha acquistato Netflix Black Mirror?

La prima stagione di Black Mirror è stata trasmessa su Channel 4 nel 2011, con una seconda stagione e uno speciale natalizio nel 2013 e nel 2014, rispettivamente. Nel 2015, Netflix ha stipulato un accordo per acquistare la serie e trasmetterla sul proprio servizio di streaming anziché sulla rete televisiva britannica. Hanno commissionato una serie di 12 episodi, che è stata poi divisa in due stagioni da 6 episodi ciascuna. La prima di queste stagioni è stata trasmessa nel 2016, costituendo la terza stagione di Black Mirror, e il secondo set di 6 episodi è stato rilasciato nel 2017 come quarta stagione. Lo show è rimasto su Netflix da quel momento, rilasciando altre due stagioni negli anni successivi.

Ai fan piacciono le stagioni di Black Mirror su Netflix?

Anche se ci sono state più critiche sulle stagioni più recenti di Netflix, le prime due trasmesse sul servizio di streaming sono state molto ben accolte. Ci sono molti episodi in quelle stagioni considerati i migliori della serie, come “Nosedive”, “Shut Up and Dance”, “San Junipero” e “USS Callister”. La terza stagione in particolare è vista in modo abbastanza favorevole e presenta molti concetti interessanti nei suoi episodi. Gli episodi di Black Mirror vivono o muoiono in base ai loro concetti, poiché l’intero punto dello show è mostrare gli orrori di una tecnologia che va troppo oltre, e avere una premessa unica è ciò che cattura l’attenzione degli spettatori fin dall’inizio. Le trame sono creative e coinvolgenti, con solo un paio di episodi deludenti tra le stagioni 3 e 4.

Tuttavia, le stagioni 5 e 6 non hanno ricevuto un’accoglienza altrettanto calorosa, e i fan sono stati più critici nei confronti delle storie che sono emerse in queste stagioni più recenti. La quinta stagione era breve, composta solo da tre episodi, e nessuno di questi tre episodi è stato particolarmente acclamato. Al massimo, sembra che molti fan li abbiano considerati decenti, sebbene non impressionanti. La sesta stagione ha ricevuto recensioni miste, con alcuni episodi che sembrano piuttosto mediocri e altri che presentano concetti ed esecuzioni solide. La sesta stagione include tuttavia un episodio (“Mazey Day”) che è stato definito uno dei peggiori dello show, poiché la storia stessa prende una svolta stravagante e in generale non si adatta realmente ai criteri che rendono un episodio di Black Mirror ciò che è.

Black Mirror è peggiorato?

La domanda se lo show sia effettivamente diminuito in qualità o meno è difficile da rispondere, principalmente perché è almeno in parte soggettiva e dipende dalle preferenze personali dello spettatore, poiché ogni episodio affronta un problema diverso e ha un tono diverso dagli altri. Coloro che apprezzano gli episodi più orrorifici e audaci di Black Mirror potrebbero essere delusi dalla direzione leggermente più tranquilla che ha preso nelle ultime 2 stagioni, mentre altri potrebbero preferire proprio questo. Ci sono alcuni episodi nella sesta stagione che rappresentano un miglioramento rispetto alla mediocrità complessiva della quinta stagione, quindi la critica potrebbe riguardare solo un temporaneo calo di qualità.

È anche possibile che lo spettacolo abbia appena iniziato a restare troppo a lungo. Qualsiasi spettacolo che prosegue troppo a lungo cade in questa trappola, poiché è difficile mantenere lo stesso livello di qualità stagione dopo stagione. È naturale che Black Mirror potrebbe semplicemente esaurire le idee un giorno, e potrebbe essere quello il percorso che sta prendendo. Il mondo è anche cambiato molto nel corso della serie, e con nuovi progressi tecnologici ogni giorno – alcuni dei quali, come la crescita dell’IA, stanno presentando storie horror della vita reale – lo spettacolo inizia a sembrare sempre meno speculativo, ma anche meno innovativo. Uno degli attrattivi iniziali di Black Mirror era che mostrava cosa potrebbe succedere se la tecnologia andasse troppo lontano, ma sembra che sia quello con cui la società si confronta ogni giorno ora. Forse la novità ha appena cominciato a svanire, e il mondo non è più così recettivo al concetto di Black Mirror come un tempo.

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