L’Epic Games Store ora tenta gli sviluppatori con il 100% di profitto sul catalogo precedente
L'Epic Games Store accoglie gli sviluppatori con il 100% di profitto sul catalogo precedente
A seguito dell’annuncio di Epic a agosto che avrebbe dato agli sviluppatori di terze parti il 100 percento dei ricavi per sei mesi di esclusiva su Epic Games Store su nuovi giochi, l’azienda – che ha licenziato il 16% della sua forza lavoro all’inizio di questo mese – sta cercando di attirare gli sviluppatori sulla sua vetrina promettendo il 100% dei ricavi per i loro titoli in catalogo.
Oggi segna il lancio ufficiale del programma Epic First Run dell’azienda, descritto come un “programma di esclusività facoltativa per sviluppatori e editori di terze parti” che promette di aumentare la quota di ricavi di Epic di solito pari all’88% per gli sviluppatori fino al 100% se accettano di mantenere il loro nuovo gioco esclusivo per Epic Games Store per i primi sei mesi dal lancio.
E l’azienda sta ora integrando questa offerta impegnandosi a dare agli sviluppatori – in un programma che chiama Now On Epic – una riduzione del 100% dei ricavi per sei mesi per portare giochi “attualmente in distribuzione su un altro negozio di terze parti per PC o inclusi in un servizio di abbonamento di terze parti disponibile su un altro negozio di terze parti per PC”. I giochi devono essere stati pubblicati su altre vetrine prima del 31 ottobre di quest’anno e, dopo sei mesi su Epic Games Store, i ricavi tornano alla divisione standard di Epic del 88%/12%.
L’unico accorgimento, per così dire, è che i giochi devono essere trasferiti in blocco; se uno sviluppatore ha più di sei giochi su un negozio di terze parti o su un servizio di abbonamento di terze parti, almeno tre di essi devono essere acquistati su Epic Games Store. Nei casi in cui uno sviluppatore abbia meno di tre giochi, tutti devono essere acquistati sullo store di Epic.
Questo ultimo tentativo di consolidare l’interesse per Epic Games Store arriva poche settimane dopo che l’azienda ha licenziato circa 830 dipendenti – circa il 16% della sua forza lavoro totale – con il CEO di Epic Tim Sweeney che ha amesso all’epoca: “Da un po’ di tempo, spendiamo più soldi di quelli che guadagniamo”.
