Hades 2 potrebbe stravolgere il mio roguelike preferito, e sto cercando di capire come potrebbe essere.

Hades 2 il Roguelike che potrebbe rivoluzionare il mio preferito, e sto cercando di capire come sarebbe.

Ho trovato la strada per uscire dal Tartaro solo per essere rispedito giù di là. Questo è ciò che mi sembra il riassunto di Hades 2, penso tra me e me, mentre studio attentamente il trailer dell’annuncio di quest’anno. Lo sviluppatore Supergiant ha tenuto segreti i dettagli fin dalla presentazione del gioco, ma immergermi nel suo riconoscibile stile artistico, nelle animazioni e nella colonna sonora sublima mi ricorda perché non c’è nessun gioco come Hades. Era chiaro che lo studio aveva colpito la mano vincente, anche quando è uscito in accesso anticipato nel 2018. Hades offre un’esperienza roguelike incentrata sulla narrativa che risulta compulsiva, cinetica e semplicemente divertente: ed è stata una delle mie maggiori dipendenze nel 2021, per una ragione ben precisa.

Il sequel sembra pronto a ricordarmi cosa ha consacrato l’originale come uno dei migliori roguelike che abbia mai giocato. La nuova protagonista Melinoe’ sta camminando nelle bruciati orme del fratello, e se il trailer suggerisce quello che penso, questa volta partirà dalla superficie e si immergerà negli Inferi. Sono dolorosamente eccitato all’idea di tornare nella terra teatrale di dei, dee e delle ombre che si trovano in mezzo, ma con poche conferme finora riguardo alla storia e all’ambientazione di Hades 2, mi sto rivolgendo alla mitologia per riempire le lacune e fare qualche congettura.

Sangue e oscurità

(Credito immagine: Supergiant Games)

(Credito immagine: Supergiant Games)

Hades mi ha aiutato finalmente a innamorarmi dei roguelike.

Una cosa su Hades 2 che sembra essere stata quasi confermata nel trailer di anteprima è che il gioco vedrà il suo formato originale capovolto. Vediamo Melinoe combattere con Ecate sulla superficie, testimoniato dagli alberi, l’erba e il cielo notturno sopra di noi. È fortemente implicito che invece di combattere attraverso i livelli dell’Inferno, come Zagreo nel primo gioco, ci immergeremo in essi per portare “la morte a Crono”.

Vivere l’Inferno capovolto mi intrigante. Sarebbe stato troppo facile per lo sviluppatore Supergiant semplicemente riutilizzare vecchi elementi, facendoci tornare ad Elisi, Asfodelo e Tartaro praticamente nella stessa situazione in cui li abbiamo visti in precedenza. Questo non sembra essere il caso di Hades 2, visto che gli scorci che abbiamo avuto dell’Inferno di Melinoe sembrano decisamente diversi da quelli di Zagreo.

Questo mi fa pensare che potremmo trovarci di fronte a un’esperienza molto più oscura e sinistra rispetto al primo gioco. Il trailer di annuncio di Hades 2 mostra i prati vibranti di blu e verde di ciò che sembra essere Elisi, ora caratterizzati da alberi contorti, sfere viola e sigilli arcani in tutto. Più avanti, durante una conversazione con il destino incarnato Moro, Melinoe sembra trovarsi in un luogo totalmente sterile, incorniciato da alberi neri e spogli. Se questo è davvero il paradiso degli eroi, ha assunto un’atmosfera molto più spettrale da quando l’abbiamo visto l’ultima volta.

(Credito immagine: Supergiant Games)

Dato il background di Melinoe nella mitologia greca, questo avrebbe senso. È una ninfa ctonica, portatrice di incubi e follia, e le sue origini in un inno orfico la collegano non solo alle sorelle Furie, ma anche a Ecate, la dea della magia. Vediamo Ecate nel trailer di Hades 2, l’interpretazione di Supergiant la dipinge come una sorta di mentore mentre prepara Melinoe per il suo viaggio negli Inferi per liberare suo padre. Le origini sia di Melinoe che di Ecate mi fanno sperare in un’esperienza di Hades 2 che affronti gli angoli più oscuri della mitologia greca, e con nuovi personaggi come Nemesis, Destino e un focus su una storia di vendetta, non credo di essere lontano dall’intenzione narrativa del gioco.

Questa “vendetta per la tua famiglia”, come promesso da Ecate, sembra riguardare la missione di Melinoë per liberare Ade. Lo vediamo brevemente nel trailer, incatenato da qualche parte nell’oltretomba come presunto prigioniero di suo padre, il titano greco Crono. Ma chi è realmente il padre di Melinoë potrebbe essere un’intera altra storia esplorata in Hades 2, e io ho già alcune teorie.

Uccidere il tempo

(Crediti immagine: Supergiant Games)

Hades, con il suo cast sfavillante che cade spesso vittima di drammi di proporzioni divine, è in sé una vera e propria soap opera.

Il cast colorato dei personaggi è stato per me un punto forte di Hades, e da quello che ho visto finora, potrebbe benissimo essere lo stesso in Hades 2. Sono particolarmente interessato a vedere come (e se) Supergiant riporterà gli Olimpici, Zagreus e la moglie di Ade, Persefone – considerando che quest’ultima dea potrebbe giocare un ruolo importante che non mi aspettavo. L’obiettivo del gioco sembra essere sconfiggere Crono, dio del Tempo e padre di Zeus e Ade. Ma penso che Hades 2 abbia più di una semplice questione di schiacciare un titano.

Melinoë, nella mitologia greca, è considerata parzialmente sincretizzata con sua madre Persefone. Questo è un modo elegante per dire che due figure separate nella mitologia vengono combinate per unire gli aspetti di entrambe sotto una sola figura. Lo stesso viene suggerito di Zagreus e Ade in molti modi, il che mi fa pensare se Persefone e sua figlia saranno presentate con una simile rivalità genitore-figlio in Hades 2. Con Persefone che non si vede da nessuna parte nel trailer, è difficile fare ipotesi su questo fronte. Tuttavia, riguardo all’origine di Melinoë, mi chiedo se alla fine non sia Ade quello da liberare.

(Crediti immagine: Supergiant Games)

Supergiant potrebbe tranquillamente respingere questa idea per motivi creativi, ma secondo la mitologia, Melinoë è in realtà figlia di Zeus – non di Ade – dal momento che il dio dei fulmini “ingannò” Persefone apparendo a lei come suo fratello. Il trailer si conclude con Melinoë che sussurra “Aspettami, Padre”, ma a chi sta davvero parlando? Dove sono Zeus e, in effetti, tutti gli Olimpici, mentre tutto questo succede?

In qualsiasi altro gioco, questa idea di rivelazione all’italiana alla “Maury” potrebbe sembrare un po’ troppo soap operistica. Ma Hades, con il suo cast sfavillante che cade spesso vittima di drammi di proporzioni divine, è in sé una vera e propria soap opera. L’aria di animosità e tensione tra Zeus e Ade si è costruita sin dal primo gioco; chi dice che non ci siano più di una ragione dietro tutto questo?

Se queste congetture si riveleranno o meno corrette, rivedere il trailer di annuncio mi rende incredibilmente eccitato per Hades 2. Supergiant potrebbe intraprendere molte strade diverse con questo gioco, e lavorando con un materiale di base aperto a interpretazioni come la mitologia greca, è lecito dire che nulla è escluso.

Se ami Hades, la mia anteprima di Lysfanga: Il Guerriero dello Spostamento Temporale ti guida attraverso questa avventura d’azione isometrica che ha molto in comune con quella di Supergiant.