Divinity Original Sin 2 Le peggiori scelte che puoi fare nel gioco

Le peggiori scelte in Divinity Original Sin 2

Divinity: Original Sin 2 è un grande RPG classico con un elegante sistema causa-effetto. Le scelte dei giocatori determinano gli esiti delle diverse trame narrative. Quindi non è difficile prendere una decisione che tornerà negativamente durante la prima partita. Il gioco non dice ai giocatori quali potrebbero essere le conseguenze delle loro azioni. Inoltre, c’è poco preavviso riguardo a tali conseguenze.

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Non si tratta solo di prendere una strada sbagliata durante una missione, ma anche di decisioni di gioco che possono influenzare la storia. Alcune scelte in questa lista non sono così pericolose e probabilmente non rovineranno troppo l’esperienza del giocatore. Tuttavia, alcune di queste scelte sono anche inequivocabilmente orribili. Tieni presente che ci sono enormi spoiler per la trama di Divinity: Original Sin 2.

Aggiornato il 23 luglio 2023 da Ritwik Mitra: Con Baldur’s Gate 3 che uscirà presto, non c’è momento migliore per provare alcuni dei migliori giochi di Larian Entertainment e capire perché hanno un così vasto seguito di fan. Lo studio è amato per i passi compiuti per rendere i CRPG di nuovo popolari, con questi sforzi riconosciuti dalle masse e permettendo a questo sviluppatore di raggiungere nuove vette di superstardom.

Divinity: Original Sin 2 è uno dei loro migliori giochi, con la sua vasta portata, storia avvincente e divertente cast di personaggi che fanno innamorare i fan di questo mondo fantastico. Tuttavia, questo gioco è anche un CRPG piuttosto impegnativo che punirà i giocatori per fare scelte che sembrano piuttosto innocue a prima vista, ma possono portare a gravi punizioni in seguito.

17 Aiuta il Dottore a diventare Divinità

Adramahlihk è una presenza malvagia che perseguita Lohse ad ogni passo, stringendo un patto con lei che la lega a una maledizione di cui deve liberarsi a tutti i costi. La fine della trama del suo personaggio arriva quando i giocatori incontrano il Dottor Daeva, una figura misteriosa che parla a lungo su come aiuteranno il giocatore a condurlo alla divinità.

Questa scelta non dovrebbe essere nemmeno presa in considerazione, dato che il Dottor Daeva è lo stesso Adramahlihk! Combatterlo è una delle sfide più difficili in Divinity: Original Sin 2 che può essere un vero incubo da affrontare, e anche solo considerare questa opzione porterà i giocatori a ottenere una conclusione piuttosto indesiderabile a causa delle conseguenze coinvolte.

16 Schierarsi con il Divoratore

Se i contenuti presenti nel gioco base di Divinity: Original Sin 2 non fossero già impressionanti di per sé, allora Larian Entertainment ha fatto ancora di più aggiungendo ulteriori contenuti al gioco in cui i giocatori potevano passare ore e ore. Questo include i molti set di armature uniche che i giocatori potevano cercare nel gioco, con la loro funzione che è davvero fantastica.

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L’Armatura del Divoratore è facilmente uno dei migliori set che i giocatori possono trovare nel gioco, con la sua abilità così potente che i giocatori possono affrontare un intero scontro da soli utilizzando solo questa armatura. Tuttavia, ottenere questo set può essere piuttosto difficile, poiché i giocatori vengono costretti dal Divoratore a uccidere tutti gli spiriti legati a ciascun pezzo di armatura. I giocatori dovrebbero evitare questa decisione e invece attaccare il drago, che può portare a una dura battaglia ma è il modo più etico per ottenere questo set di armature.

15 Avere una storia d’amore insignificante

La scrittura in Divinity: Original Sin 2 raramente mostra difetti, con i personaggi che interagiscono in modo naturale tra loro e che formano grandi legami che possono resistere alla prova del tempo. Tuttavia, non tutti i personaggi nel gioco sono romantici… ma ci sono comunque molte opzioni che i giocatori possono scegliere se desiderano condividere una notte di passione prima del capitolo finale del gioco.

In questo momento, i giocatori dovrebbero scegliere la persona con cui hanno formato un legame romantico anziché qualcun altro, poiché questo incontro sensuale altrimenti risulterebbe piuttosto privo di anima. Personaggi come Bestia e il Principe Rosso possono essere divertenti, ma sono lontani dal partner più ottimale con cui i giocatori possono condividere questa notte intima.

14 Scegliere un personaggio senza retroscena

All’inizio, Divinity: Original Sin 2 dà ai giocatori l’opportunità di fare la loro prima scelta significativa selezionando il personaggio principale. Ce ne sono sei, ognuno con retroscena unica e rispettivi set di missioni. Inoltre, durante lo sviluppo della storia, i personaggi predefiniti sono spesso menzionati negli eventi che si svelano e riconosciuti persino dai PNG.

In altre parole, scegliere un personaggio con un retroscena dà maggior peso a un normale completamento del gioco. Aiuta anche il giocatore a sentirsi connesso alla missione principale. Questo tipo di identità radicata non può essere raggiunto così facilmente con un personaggio personalizzato creato da zero.

13 Investire in Percezione o Astuzia

Decidere come sviluppare un personaggio è anche una scelta cruciale poiché ha un impatto diretto sul gameplay. Ci sono vari attributi principali da aumentare che influenzano alcuni dei principali parametri di gioco. Ad esempio, la Percezione o “Astuzia” aiuta il giocatore a individuare segreti e trappole nascoste. Ma non è l’unico elemento utile.

Coltivare l’Astuzia consente anche di avere più Iniziativa, cosa che può rivelarsi utile in battaglia, ma questo è tutto. Investire punti in Astuzia non è nemmeno importante se i giocatori sviluppano un personaggio in armonia con i suoi attributi principali intrinseci. Non investite nell’Astuzia pensando che renderà qualcuno imbattibile in combattimento perché è probabile che non succeda.

12 Accettare la richiesta di Ryker

Nell’Atto 2, i giocatori sono chiamati a liberare il loro potenziale Sorgente studiando da maestri abili che scoprono. Ryker, un elfo chiaramente malvagio, è una delle diverse opzioni di maestri. Può sbloccare effettivamente un punto Sorgente aggiuntivo per i membri del gruppo, ma a un costo morale. Tuttavia, gli sviluppatori hanno incluso insegnanti molto più numerosi di quelli necessari per il team.

Ryker offre il suo aiuto nello sviluppo della maestria della Sorgente in cambio di cooperazione, nonostante il fatto che commerci con le anime, faccia ricatti e sia generalmente cattivo. Aiutarlo significa anche rinunciare a un altro possibile mentore (uno molto apprezzato dai fan) di nome Almira la Succube.

11 Non salvare la famiglia di Gwydian Rince

Divinity: Original Sin 2 è un gioco pieno di compromessi. Potrebbe essere necessario impegnarsi in una battaglia che si sarebbe potuta evitare per salvare qualcuno, ad esempio. Questo è esattamente il caso della famiglia del prigioniero mago Gwydian Rince. Il giocatore incontra la famiglia, compresi i bambini, vicino ai Fossi Neri per essere giustiziati.

I giocatori possono scegliere di attaccare i Magister a vista o cercare di convincerli a desistere da questo atto abominevole. Ma fondamentalmente stanno uccidendo membri della famiglia uno per uno fino a quando “si arrendono” Gwyd o altri Maghi che conoscono. Sebbene un Godwoken non debba essere un eroe, lasciar morire questa famiglia per niente è una scelta piuttosto discutibile.

10 Uccidere il Principe Rosso

Il Principe Rosso è uno dei personaggi predefiniti con un retroscena serio, ma i fan concordano sul fatto che sia piuttosto fastidioso. I giocatori possono sceglierlo come eroe giocabile o incontrarlo successivamente nel gioco e assumerlo come compagno. Tuttavia, il gioco permette anche al giocatore di uccidere il lucertolone narcisista se si stancano del suo comportamento arrogante.

Mentre è facile cadere nella tentazione di porre fine alla vita del Principe Rosso, il gioco ne risulta impoverito da questa scelta. I giocatori non devono necessariamente invitarlo nel loro team, ma mantenerlo in vita offre accesso a storie secondarie intriganti.

9 Aiutare i Magisteri

Non dimenticare mai che il vero nemico in Divinity: Original Sin 2 sono quei fanatici religiosi vestiti di rosso. I magisteri sono responsabili dell’imprigionamento dei personaggi giocanti e cercano di trasformarli in servi senza volontà. Qualunque sia la “buona causa” dietro alle azioni dei magisteri, rappresentano comunque il male nel gioco. Tuttavia, il gioco offre opportunità al giocatore per aiutarli.

Visto che sono i nemici naturali dei Sorcerer, la maggior parte dei giocatori non vede motivo di aiutarli. I giocatori possono ingannare i magisteri, rubare da loro, fargli fare il lavoro sporco o eliminare i nemici. Ma alcuni giocatori potrebbero evitare di aiutarli per preservare le relazioni con i compagni Sorcerer.

8 Fare di Sebille la Nuova Madre Albero

La trama secondaria di Sebille è una delle più approfondite e intriganti dell’intero gioco. Come Prime Scion, il controllore di tutti gli Elfi, l’Albero Madre l’ha scelta per diventare la prossima Madre. Ma questo significa che tutti gli Elfi rimangono soggetti ai desideri dell’Albero Madre e di Tir-Cendilius.

Ciò significherebbe che Sebille sarebbe scappata da un carceriere, il Principe dell’Ombra, solo per essere imprigionata nuovamente come burattino di Tir-Cendilius. Non c’è destino peggiore per qualcuno maltrattato e desideroso di libertà come Sebille.

7 Liberarsi di Tarquin

Tarquin è un inventore incontrato per la prima volta una volta che il giocatore scappa da Fort Joy sulla nave dei magisteri. È una figura losca e piuttosto antipatica con la pelle pallida e vestito di nero. Durante la conversazione iniziale con lui, il giocatore può scegliere di eliminare questa persona sospetta. Tuttavia, una reazione emotiva del genere impedirà loro di ottenere l’arma migliore nel gioco.

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Se un giocatore decide di lasciare in vita Tarquin e farlo unirsi all’equipaggio della nave per il resto del gioco, lui offre una missione secondaria speciale. Il Sorcerer vuole alcuni antichi artefatti e, se aiutato, ricompenserà il giocatore con l’Anatema. Inoltre, Tarquin è anche uno dei migliori mercanti nel gioco.

6 Collaborare con il Principe dell’Ombra

Il Principe dell’Ombra è una figura misteriosa che guida una sorta di ordine di assassini nel gioco. È anche il padrone (e il torturatore) di Sebille, uno dei personaggi giocabili nella storia. Se i giocatori hanno lei nel loro team (o addirittura la giocano), sanno che il Principe dell’Ombra è un cattivo indiscutibile senza obblighi morali.

Tuttavia, i giocatori possono scegliere di collaborare con lui e accettare di uccidere l’Albero Madre, una sorta di sovrano santo della razza degli Elfi, e porre fine alla sua tirannia. La cosa è che l’oggetto che aiuta i giocatori a compiere questa missione, la Scatola di Legno, rilascerà la nebbia letale su tutta la capitale Elfica uccidendo letteralmente tutti.

5 Decimare l’intera città di Arx

Se un giocatore teme che uccidere uno o due personaggi possa avere un impatto negativo sulla loro esperienza di gioco, questa scelta aumenta tale preoccupazione fino a 11. Divinity: Original Sin 2 permette ai giocatori di compiere una strage a livello cittadino nel terzo atto del gioco.

Una volta nella città di Arx, i giocatori possono finalmente risolvere la trama della nebbia letale e l’coinvolgimento dei Nani con essa. Ma ancora più intrigante è la scelta di liberare la nebbia mortale su una delle città più popolose di Rivellon.

4 Rilasciare Deathfog in tutto il Santuario di Tir-Cendelius

Parlando di Deathfog, c’è un’altra opportunità nel gioco per usare questa terribile sostanza. Invece di uccidere l’Albero Madre o far diventare Sebille una Nuova Madre, il giocatore può scegliere la morte. Dopotutto, il Principe delle Ombre ha già preparato una bellissima trappola; perché non usarla? Funziona in modo simile alla sostanza ad Arx, ma colpisce solo il santuario del dio elfico Tir-Cendelius.

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La parte complicata qui è che questo santuario ospita non solo i devoti del Dio Elfo e dell’Albero Madre, ma anche Alexander e alcuni Maghi. A questo punto, però, il giocatore potrebbe aver già ucciso Alexander un paio di volte. Tuttavia, l’opportunità di sterminare tutti nel santuario si distingue come un’azione non proprio buona.

3 Giurare fedeltà al Re Divino

In sostanza, il Re Divino è il Male Supremo nel gioco, mentre i maghi sono una minaccia locale minore. Durante il gioco, i giocatori combattono legioni di Voidwoken, ma non sarebbe un vero progetto di Larian Studios se i fan non potessero schierarsi con gli invasori. In altre parole, i giocatori possono giurare fedeltà al Re Divino e aiutarlo a conquistare Rivellon.

Inutile dire che questa è una maniera dura e spaventosa per concludere la storia principale. Il mondo crolla, la popolazione di Rivellon viene conquistata e schiavizzata, e ogni speranza svanisce.

2 Commettere un genocidio per salvare Lohse

Questa scelta potrebbe essere la più difficile da fare in tutto il gioco. I fan sapranno che Lohse è la barda trasgressiva tormentata da spiriti e da un Arcidemone particolarmente malvagio che si finge il Dottore. Potrebbero anche ricordare che, per aiutare Lohse e la squadra a sconfiggerlo, Malady offre loro una terribile opzione.

Porta il gruppo nel vuoto dove il demone tiene prigionieri tutti gli spiriti di cui ha preso il controllo. Ci sono milioni di candele lì, ognuna rappresentante un’anima. Per indebolirlo, Malady dice a Lohse di spegnere le candele e distruggere le anime che rappresentano. Uccidere milioni di persone per salvare Lohse, sfidare una creatura onnipotente o dannare Lohse a un’eternità di tormento come serva di un signore demone malvagio? Che scelta difficile.

1 Lasciare le missioni incomplete

Questo è il modo più frustrante in cui i giocatori possono rovinare la loro esperienza in Divinity: Original Sin 2. Durante una partita, le varie aree da esplorare sono divise in atti. Ognuno di essi contiene un’abbondante quantità di missioni collegate sia alla trama principale che alle missioni secondarie. Le missioni secondarie non sono obbligatorie e i giocatori possono abbandonare l’area una volta completata la sezione della storia principale.

Tuttavia, le missioni secondarie offrono una visione più approfondita di ciò che sta accadendo nel gioco e arricchiscono la lore del mondo. Offrono anche ricompense di valore variabile, talvolta concedendo al giocatore oggetti completamente unici. Inutile dire che estendono il piacere di giocare a un meraviglioso RPG!

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