Netflix si sta muovendo – molto delicatamente – nel cloud gaming

Netflix is delicately moving into cloud gaming.

Immagine: Netflix

Il più recente ‘Netflix dei giochi’ è, in realtà, Netflix

Netflix ha annunciato una mossa che molti aspettavano che l’azienda facesse fin da quando ha iniziato a entrare nel mondo dei giochi: lo streaming dei giochi direttamente sulle TV.

In un annuncio poco appariscente, il capo dei giochi di Netflix, Mike Verdu, ha detto che ha iniziato “un test beta limitato per un piccolo numero di membri in Canada e nel Regno Unito”, consentendo loro di giocare a due giochi sulle loro TV. Verdu ha detto che il supporto per il gioco su PC tramite browser verrà aggiunto nelle prossime settimane.

Invece di supportare i controller bluetooth, attualmente il servizio di cloud gaming di Netflix utilizzerà un’app di controllo personalizzata per smartphone (che era già stata notata sull’App Store di iOS la scorsa settimana). L’app sembra mettere una semplice disposizione di joystick e pulsanti sullo schermo del telefono, con un grande pulsante A circondato da piccoli pulsanti B, X e Y – un’organizzazione familiare al tanto amato ma poco imitato controller GameCube di Nintendo. Su PC, sarà supportato il controllo mouse e tastiera.

I giochi giocabili nel test beta sono Oxenfree, il cult narrative adventure game dello studio Night School, acquisito da Netflix nel 2021, e qualcosa chiamato Molehew’s Mining Adventure. Quest’ultimo gioco è un vero mistero – a differenza di Oxenfree, non fa parte del catalogo esistente di giochi che possono essere giocati nativamente su smartphone come parte di un abbonamento a Netflix. Secondo Verdu, è un “gioco arcade di estrazione di gemme”.

“Il nostro obiettivo è sempre stato quello di avere un gioco per tutti, e stiamo lavorando duramente per incontrare i membri dove si trovano, con un servizio accessibile, fluido e ubiquo. Oggi, stiamo compiendo il primo passo per rendere i giochi giocabili su ogni dispositivo in cui i nostri membri godono di Netflix – TV, computer e mobile”, ha detto Verdu.

“Questo test beta limitato serve a testare la nostra tecnologia di streaming dei giochi e il controller, e a migliorare l’esperienza dei membri nel tempo”, ha aggiunto, sottolineando che “siamo ancora agli inizi del nostro percorso nel mondo dei giochi”.

La natura tentativa dell’annuncio contrasta con l’imponente ma fallimentare spinta di Google nel cloud gaming, Stadia, che è stato lanciato alla fine del 2019 e chiuso solo tre anni dopo. Sebbene molti si aspettino che il cloud gaming sia una parte fondamentale del futuro dei videogiochi, ci sono molte barriere tecnologiche e altre ostacoli alla sua crescita, e l’adozione di servizi concorrenti come Xbox Cloud Gaming (che è ancora tecnicamente in beta) e Nvidia GeForce Now è stata lenta. In questo contesto, la cautela di Netflix nel entrare nella competizione per stabilire quello che viene spesso chiamato il “Netflix dei giochi” ha senso.

Un’altra sfida per Netflix è che il suo catalogo di giochi, sebbene di alta qualità, è stato finora incentrato sui giochi per dispositivi mobili e molte di queste esperienze non si tradurranno bene sugli schermi delle TV. Sembra ragionevole aspettarsi che il suo servizio di streaming si concentri di più su titoli che hanno già una versione per PC, come Into the Breach, e meno sugli originali per dispositivi mobili come il meraviglioso Poinpy.

Tuttavia, Netflix sembra seriamente interessata alle sue ambizioni nel mondo dei giochi. Negli ultimi due anni ha continuato ad acquisire e fondare studi, e afferma di avere 16 giochi in sviluppo internamente, tra cui un “gioco multi-piattaforma AAA e IP originale” guidato dal veterano di Bungie e co-creatore di Halo e Destiny, Joseph Staten.