Le differenze tra Zelda Oracle of Ages e Oracle of Seasons spiegate

Differenze tra Zelda Oracle of Ages e Oracle of Seasons spiegate

In un annuncio sorpresa, Nintendo ha rivelato che due nuove aggiunte arriveranno su Nintendo Switch Online. Questi titoli sono i classici giochi Game Boy The Legend of Zelda: Oracle of Ages e Oracles of Seasons, usciti sulla classica console portatile nello stesso giorno nel lontano 2001. Con Tears of the Kingdom già vecchio di due mesi, questa aggiunta al servizio ha fatto piacere ai fan che cercano di immergersi ancora di più nel fantastico mondo di The Legend of Zelda su Nintendo Switch.

Mentre i giocatori più anziani torneranno a rivivere vecchi ricordi con questi due giochi, per una generazione completamente diversa di giocatori, si tratta di esperienze completamente nuove. Da lontano, queste due avventure del franchise di The Legend of Zelda possono sembrare visivamente e tematicamente simili, causando confusione su quali siano le differenze. Per evitare ciò, è importante fare una panoramica delle principali differenze tra questi due giochi.

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Oracle of Ages e Seasons: Narrativa e Tema Differenti

Come suggeriscono i nomi dei due giochi, sia Oracle of Ages che Oracle of Seasons affrontano tematiche ed eventi diversi. In Seasons, Link viene chiamato dal Triforce e si ritrova intrappolato in una foresta oscura dove incontra un gruppo di danzatori guidati da Din. Il cattivo Onox rapisce quindi Din e la imprigiona, scatenando il caos delle stagioni nel mondo, con cambiamenti rapidi. Link entra in azione per sconfiggere Onox e ripristinare l’ordine nel mondo.

In Ages, Link viene anch’egli portato in una foresta dove incontra Nayru. Poco dopo, la malvagia strega Veran possiede Nayru, disturbando il flusso del tempo. Per risolvere il problema, Link deve viaggiare attraverso le epoche (passato e presente) per raccogliere essenze di luce e fermare Veran. Inoltre, esiste effettivamente una cronologia per questi due titoli di Zelda, con Seasons spesso riconosciuto come ambientato prima di Ages. Alla fine di ciascuno dei due giochi, viene fornito un codice al giocatore da inserire nell’altro gioco per sbloccare contenuti extra e una nuova conclusione, quindi vale sicuramente la pena provare entrambi per i nuovi giocatori.

Oracle of Ages e Seasons: Nemici e Gameplay Diversi

Un eroe è tanto buono quanto il suo nemico, e come accennato sia Oracle of Ages che Oracle of Seasons hanno due antagonisti completamente diversi. Onox si presenta come una minaccia imponente e fisica per Link, sovrastandolo con un corpo corazzato gigante. Tuttavia, inaspettatamente, l’armatura di Onox è semplicemente un contenitore magico che nasconde la sua vera forma, un drago gigante.

Veran, d’altra parte, è più mistica nella natura, con attacchi basati sulla magia simili a Scarlet Witch dell’Universo Cinematografico Marvel. È una minaccia più onnipresente durante la missione, sempre in agguato sullo sfondo, simile a Skull Kid in Majora’s Mask. La sua forma finale è completamente diversa dalla sua apparenza normale, trasformandosi in una gigantesca fata demoniaca. Una cosa in comune tra entrambi i nemici, però, è che entrambi servono segretamente Twinrova, cosa che viene rivelata utilizzando il codice menzionato in precedenza per collegare entrambe le esperienze.

Infine, il gameplay e la struttura di entrambi i giochi sono differenti. Nel complesso, Oracle of Seasons è più incentrato sull’azione, con molte più situazioni di combattimento e spadate lungo il corso dell’avventura. In questo senso, richiama i primi capitoli su NES, con un approccio più diretto, anche con alcune battaglie contro boss e livelli simili. Oracle of Ages opta per un approccio più incentrato sui puzzle. Il gioco è pieno di enigmi da risolvere e dungeon davvero intelligenti che si confrontano con il meglio che la serie ha da offrire.

The Legend of Zelda: Oracle of Seasons e Oracle of Ages sono disponibili su Game Boy e Nintendo Switch Online.

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