Le donne continuano a rappresentare una fetta sempre più grande del pubblico dei videogiochi, soprattutto su Switch

Le donne, sempre più presenti tra i giocatori, soprattutto su Switch.

Circana, precedentemente noto come NPD Group, ha recentemente pubblicato uno studio PlayerPulse che ha riportato un aumento del numero di giocatrici negli Stati Uniti. Potrebbero non superare gli uomini in ogni categoria, ma i numeri stanno aumentando.

Secondo il rapporto di aprile 2023, il 47% dei giocatori su console negli Stati Uniti sono donne. Circa il 52% delle console Nintendo Switch sono di proprietà femminile, rendendola la console più popolare per il pubblico femminile. Il 45% delle console Xbox Series X|S è di proprietà femminile, mentre questa percentuale scende al 41% per la PS5.

Le donne rappresentano anche il 50% dei giocatori di videogiochi su PC e il 54% dei giocatori di videogiochi per dispositivi mobili. Queste statistiche sfidano il discorso che le donne non costituiscano una parte significativa del pubblico dei videogiochi, qualcosa che viene sostenuto da anni.

Circana ha specificato la demografia del suo campione di riferimento e la metodologia utilizzata per la raccolta dei dati. Il Direttore Esecutivo Mat Piscatella ha elencato questi dettagli su Twitter, inclusa una nota secondo cui il team ha campionato oltre 10.000 famiglie con partecipanti di età superiore ai 13 anni. Si tratta di un campione rotante, quindi i partecipanti possono variare a seconda del sondaggio.

“Per garantire coerenza tra i campioni e correggere eventuali distorsioni/errori, Circana implementa un sistema di ponderazione per ciascun set di dati mensile basato su distribuzioni rappresentative dell’uso delle piattaforme e degli investimenti nelle piattaforme”, scrive Piscatella nel suo thread. Circana basa anche i suoi modelli su “campioni aggregati e trasversali” e aggiorna i suoi dati trimestralmente per “tener conto delle evoluzioni del mercato”.

Il sondaggio di Circana arriva dopo diversi rapporti sull’aumento del numero di giocatrici, tra cui uno dell’ESA dello scorso anno (via GamesIndustry.biz). Almeno dimostra che le donne continuano ad essere interessate ai videogiochi.