Microsoft e Activision starebbero negoziando un’estensione dell’accordo mentre si avvicina la scadenza di oggi

Microsoft and Activision are reportedly negotiating an extension of the agreement as today's deadline approaches.

Microsoft sta apparentemente negoziando un’estensione del suo contratto di acquisizione con Activision Blizzard, a partire dal 17 luglio. Il contratto scadrà martedì 18 luglio.

Secondo un rapporto di Reuters, le due aziende continueranno a negoziare l’estensione, anche se non si raggiungerà una risoluzione entro la fine del 18 luglio. Per chiarire, la scadenza del contratto non significa necessariamente che l’acquisizione non avverrà; semplicemente significa che entrambe le aziende hanno il potere legale di ritirarsi dall’accordo. Secondo il rapporto, Microsoft vuole assicurarsi che Activision non stipuli un contratto con un altro acquirente o si ritiri dall’acquisizione.

Dopo che la Federal Trade Commission ha perso la causa contro Microsoft, l’ostacolo principale all’acquisizione del gigante tecnologico di Activision è l’Autorità britannica per la concorrenza e i mercati (CMA). La CMA ha precedentemente deciso contro l’acquisizione, citando preoccupazioni riguardo al cloud gaming. Microsoft ha aperto un caso di appello poco dopo. Le trattative sono state riaperte dopo la chiusura del caso FTC negli Stati Uniti. Sia la CMA che Microsoft hanno richiesto una pausa nel caso di appello di Microsoft per permettere più tempo per negoziare una potenziale cessione. Estendere il contratto con Activision aiuterà Microsoft ad avere più tempo per negoziare con la CMA.

Dopo il rigetto del ricorso della FTC da parte della corte, Sony ha concluso un accordo con Microsoft, consentendo a Call of Duty di apparire su PlayStation per almeno i prossimi 10 anni. Activision sta anche aumentando il ciclo di comunicazione per annunciare il Call of Duty di quest’anno, suggerendo possibili dettagli.