Perché i professori di Pokemon Scarlet e Violet dovrebbero restare una tradizione rotta una sola volta

Perché i professori di Pokemon Scarlet e Violet dovrebbero essere un'eccezione alla tradizione

Dal momento in cui sono stati rivelati per Pokemon Scarlet e Violet fino alla loro svolta nella trama finale, la decisione di rompere con le tradizioni dei Professori Pokemon è stata ambiziosa e ha dato risultati, ma non dovrebbe diventare la norma. C’è stata molta sperimentazione con i tropi collaudati di Pokemon, come Ruby e Sapphire che hanno aggiunto non uno ma due Team Pokemon o Black e White che hanno introdotto la prima Professoressa Pokemon nella serie principale. Quindi, così come Ruby e Sapphire, la scelta di aggiungere due Professori Pokemon non sarebbe stata troppo insolita se non fosse che Scarlet e Violet sono andati molto oltre.

Dato che Scarlet e Violet hanno bombardato i giocatori con così tante novità come Team Star, Pokemon Paradox e le loro Leggendari di copertina, è possibile che i giocatori si stessero ancora adattando al fatto che i Professori Pokemon fossero esclusivi delle versioni, rendendo la loro rivelazione di villain ancora più inaspettata. Similmente alle recenti stravaganze di Pokemon nel rompere le tradizioni, anche i cattivi dei giochi sono stati reinventati più volte per mantenere i giocatori sulle spine, il che aggiunge ulteriormente alla qualità unica che Scarlet e Violet hanno catturato facendo diventare ogni Professore Pokemon il “grande cattivo”, ed è anche il motivo per cui questa svolta non dovrebbe essere ripetuta nei futuri giochi.

COLLEGATO: Game Freak dovrebbe creare Pokemon Black 3 e White 3 invece dei tradizionali remake

Pokemon Scarlet e Violet Rompono le Tradizioni con Successo

Fin dall’inizio di Pokemon Scarlet e Violet, era chiaro che la progressione del gioco sarebbe stata significativamente diversa rispetto al resto della serie. Ad esempio, il Pokemon iniziale del giocatore viene dato loro dal Direttore Clavell e non dal Professore Pokemon, e lo stesso vale per il Pokedex, che invece è un’app sviluppata da Jacq. Anche se il giocatore alla fine si imbatte nel laboratorio del Professore, è inaccessibile all’inizio con Sada e Turo che comunicano solo attraverso TV o Rotom Phone, tutti piccoli indizi che qualcosa non andava con i Professori Pokemon di Scarlet e Violet.

È possibile che rompere così tante tradizioni dei giochi abbia aiutato Scarlet e Violet a trovare un modo per adattare diverse trame indipendenti senza contraddire la trama principale, ma non è stato senza rischi. Sebbene l’assenza del Professore non sia troppo evidente all’inizio del gioco, il loro isolamento diventa molto più evidente man mano che i giocatori avanzano, specialmente durante la trama di “Path of Legends” di Arven. Ma mentre si sviluppa la storia del Professore e vengono rilasciati altri indizi, in particolare sulla ricerca del Professore nell’Area Zero, sulla sua storia e sulle spedizioni e sui suoi Pokemon Paradox, l’approccio non convenzionale si guadagna il suo compenso verso la fine di Scarlet e Violet.

La Svolta nella Trama dei Professori Pokemon Può Essere Solo un’Eccezione

Quando i giocatori finalmente hanno l’opportunità di incontrare il Professore Pokemon, avranno già completato le tre trame del gioco e quindi saranno consapevoli che Scarlet e Violet non hanno ancora rivelato il loro villain che minaccia il mondo come nel normale svolgimento della serie. Di conseguenza, il percorso verso l’Area Zero si discosta dal gameplay normale, rallentando il progresso del giocatore e punteggiandolo con eventi preimpostati. Quando finalmente si incontra il Professore faccia a faccia, si è già appreso che Sada o Turo non è la persona reale e la tensione aumenta mentre si viene indotti ingenuamente in una stanza enormemente minacciosa con l’atmosfera di una grande battaglia contro un boss.

La svolta nella trama che il vero Professore è in realtà morto e un duplicato AI ha preso il suo posto è un po’ improvvisa, ma contestualizza il motivo per cui Scarlet e Violet sono così non convenzionali. Poiché il Professore Pokemon è probabilmente l’ultimo personaggio che i giocatori si aspetterebbero come villain del gioco, il sospetto che si sviluppa durante il gioco prima di questa rivelazione bilancia lo shock con la meraviglia, e anche se breve è diventato uno dei momenti migliori di Scarlet e Violet. Ma questa svolta non può essere ripetuta nelle future generazioni di Pokemon poiché diminuirebbe il successo di Scarlet e Violet con nuove rivelazioni che diventerebbero più facili da prevedere, anticipare e di conseguenza deludere in confronto.

Pokemon Scarlet e Violet sono disponibili ora per Nintendo Switch.

ALTRO: Il DLC Maschera Teal di Pokemon Scarlet e Violet Rompe una Tradizione di 15 Anni