Super Mario Bros. Wonder un incredibile gioco che mostra una perfetta padronanza dell’hardware della Switch.

Super Mario Bros. Wonder un incredibile gioco che esalta le potenzialità della console Switch.

I giochi originali di Super Mario sono tra i più importanti e influenti giochi video mai creati, ma dopo che la serie è passata alla terza dimensione, le avventure di Mario a scorrimento laterale non hanno mai raggiunto le stesse vette. Ora, per la prima volta dal 1995, almeno secondo la mia opinione, la magia di Mario in 2D vive di nuovo in Super Mario Bros. Wonder.

Questa avventura magica incarna perfettamente tutto ciò che rende Mario fantastico: un gameplay di piattaforme di alto livello con livelli creativi in modo eccezionale, abbinato a grafica bellissima e una colonna sonora accattivante. Sembra, suona e si gioca come un sogno, ma si potrebbe sostenere argomentazioni simili per la serie di successo di New Super Mario Bros di Nintendo, che ha avuto quattro capitoli su diverse piattaforme e ha venduto milioni di copie. Sono dei buoni giochi, ma per alcuni di noi non hanno mai colpito appieno.

Pertanto, oggi vorrei esaminare Super Mario Wonder, sia per i suoi meriti intrinseci che in contrasto con ciò che è venuto prima, per dimostrare sperabilmente perché penso che questo sia la migliore avventura di Mario in 2D da Yoshi’s Island. Naturalmente, parleremo anche del panorama tecnico, visto che siamo Digital Foundry, dopotutto.

Ecco la recensione video completa di John su Super Mario Bros. Wonder, che include un’analisi approfondita dell’animazione e del sonoro che non è possibile riprodurre solo con il testo.

Considero me stesso un intenditore del genere dei platform e, avendo battuto centinaia di platformer nel corso degli anni, ho sviluppato i miei criteri per descrivere i veri grandi giochi a scorrimento laterale. Si riduce a questi quattro elementi:

  1. Mechaniche di gioco di base: questo include il movimento del personaggio e la soddisfazione derivante dall’interazione con detto personaggio.
  2. Design dei livelli: disposizione e ritmo delle sfide.
  3. Design visivo: mentre il gameplay può essere il re, un’esperienza attraente e ben animata ti trascina ancora di più nel mondo di gioco.
  4. Musica: un vero platformer di livello richiede una colonna sonora piacevole e accattivante.

Come si inserisce Super Mario Wonder in queste categorie e come si confronta con gli altri titoli di Mario? Iniziamo con le meccaniche di gioco di base. Nessun due giochi di Mario si sentono esattamente uguali, ma, secondo me, ho sempre preferito i controlli precisi di Super Mario World. La velocità e la precisione possibili in questo gioco rimangono affascinanti ancora oggi.

Con Super Mario Wonder, Nintendo ha creato qualcosa che si situa da qualche parte tra l’ultra-precisione di World e il più pesante Super Mario Bros. 3. Si sente reattivo e risponde bene, ma c’è appena abbastanza peso dietro il movimento di Mario per potenziare quella sensazione di slancio. Correre attraverso i mondi del gioco è fantastico. Tutte le azioni di base sono divertenti da utilizzare e c’è una soddisfazione intrinseca nel semplice fatto di giocare – una cosa fondamentale in un platformer.

Screenshot di Super Mario Bros Wonder che mostra Mario elefante
Mario elefante si sente esattamente come ti aspetteresti. | Crediti immagine: Digital Foundry/Nintendo

Hanno anche rinfrescato il set di mosse: oltre al fiore di fuoco, Mario Wonder vanta una serie di nuovi potenziamenti con le loro capacità. L’elefante è ben noto dai trailer, controlla in modo simile a come ti aspetteresti che lo faccia Wario, ma il cappello a bolla e il cappello trapano offrono nuove opportunità di gioco completamente diverse.

Nel corso del gioco, è stato subito chiaro che Wonder si sente più reattivo rispetto ai quattro giochi di New Super Mario Bros, quindi ho deciso di esaminare questo aspetto più da vicino, e i risultati sono stati sorprendenti.

Inizialmente ho scoperto che il salto fermo è praticamente identico tra Wonder e New Super Mario U. Premendo il pulsante, entrambi raggiungono il punto più alto del salto nello stesso punto prima di cadere nuovamente. Ho testato altre situazioni e ho scoperto che erano simili anche loro, eppure riuscivo a sentire che c’era una differenza – quindi cosa sta succedendo? In realtà c’è un grande cambiamento che ha un impatto significativo sulla sensazione di gioco – l’inerzia.

In breve, Mario mantiene l’inerzia molto più a lungo nei giochi di New Super Mario Bros rispetto a Mario Wonder. È proprio questo elemento che conferisce alla serie New quella pesantezza di cui la gente si lamenta. Adattarsi alla visuale e compiere manovre precise semplicemente si sente più soddisfacente in Wonder come risultato, almeno per me. Quell’aumento di reattività è fondamentale, ma non è l’unico grande miglioramento rispetto ai precedenti titoli di Mario in 2D – quindi parliamo della presentazione del gioco.

Le immagini di Super Mario Wonder sono piene di colore e personalità e ne parleremo tra poco, ma una delle sue vittorie principali deriva dall’animazione e dai quadri chiave. Nei vecchi giochi a sprite, gli artisti creavano una serie di singoli quadri che venivano riprodotti a intervalli fissi. Quando Mario salta in Super Mario World, puoi vedere questo ciclo in azione. Questo gioca un ruolo fondamentale nel modo in cui il gioco si sente mentre si gioca, ma diventa un po’ più complicato in 3D quando non sei più limitato dai singoli quadri e crei invece un’animazione fluida e interpolata.

Tuttavia, con Super Mario Wonder, Nintendo è riuscita a trovare un perfetto compromesso, creando personaggi in 3D che sembrano muoversi più come gli sprite.

screenshot di Super Mario Wonder che confronta la posa di Mario mentre salta con l'immagine iconica di Super Mario Bros. 2
Amo quanto la posa di Mario durante il salto in Wonder ricorda la sua raffigurazione nell’iconica immagine di Super Mario Bros. 2. | Immagine: Digital Foundry/Nintendo

Cosa intendo? Beh, i game designer hanno chiaramente dedicato molto tempo alle pose e ai quadri chiave. Quando Mario salta, assume una posa che ricorda l’iconica immagine di Mario sulla copertina, ad esempio. Si soffermano su pose specifiche per ottenere questa sensazione simile agli sprite: Mario ha la sua posa di salto in avanti e poi la posa verso il basso. Ci sono anche lievi animazioni secondarie, ma i punti principali si basano su queste pose specifiche, che ricordano un po’ Super Mario World.

La mappa del mondo dimostra un altro concetto chiave: quando Mario corre, l’animazione di corsa è fluida, ma il gioco passa tra otto direzioni cardinali e ordinali invece di far ruotare fluidamente il modello. Questo imita molto specificamente ciò che potresti vedere in un gioco basato su sprite, in cui l’artista disegnerebbe solo angolazioni specifiche, e vediamo questo anche durante l’animazione di gioco normale.

In un recente blog sul dietro le quinte di Nintendo, vengono anche condivise due immagini del modello di Mario da diverse angolazioni, evidenziando come manipolano il modello per indicare la direzione del movimento e mantenere le espressioni facciali.

una vista di Mario in un editor 3D, mostrando l'espressività del modello in due diverse orientazioni.
Ecco l’immagine condivisa da Nintendo per illustrare questo concetto. | Immagine: Nintendo

Tutto questo è qualcosa che New Super Mario Bros non è mai riuscito a realizzare. Il confronto tra la posa di Mario in Wonder e quella in Mario U fa sembrare la seconda molto meno energica. Le animazioni mancano di pose specifiche per accentuare il movimento di Mario. Uniti all’aumento di slancio nella serie New Super Mario, questo aiuta a spiegare perché quel gioco sembra pesante e lento rispetto a Super Mario Wonder. Il diavolo si nasconde nei dettagli.

I dettagli dell’animazione vanno ben oltre solo Mario: anche i nemici e gli altri personaggi esibiscono una gamma di espressioni. Sia Mario che i suoi avversari ora utilizzano il tracciamento degli occhi per fissarsi a vicenda mentre corri attraverso lo scenario e persino i nemici possono reagire alle azioni di Mario: quando Mario atterra su un Goombrat, il suo compagno reagisce con un’espressione terrorizzata, sapendo che una sorte simile lo attende.

Tutte queste reazioni conferiscono al gioco un senso maggiore di personalità, e questo include i fiori parlanti che spuntano dappertutto nel mondo, reagendo alle azioni di Mario. È un piccolo e divertente aggiunta che cambia positivamente l’atmosfera del gioco.

screenshot di Super Mario Bros Wonder che mostra un Goomba che reagisce con un'espressione terrorizzata dopo che il fratello è stato saltato e ucciso da Mario di fronte ai suoi occhi
Questo Goombrat è terrorizzato dopo aver visto il suo fratello scomparire di fronte ai suoi occhi a causa di Mario. | Immagine: Digital Foundry/Nintendo

Oltre ai suoi personaggi principali, gli sfondi visivi di Super Mario Wonder sono anche impressionanti, e gran parte di questo successo deriva dal fatto che il team di sviluppo ha abbandonato la tradizione di Mario.

Durante i primi giorni di Mario, la serie si è evoluta con ogni nuovo episodio, abbracciando forme e elementi visivi sempre più astratti. Super Mario Wonder sembra essere un ritorno a quei giorni, abbracciando un linguaggio visivo che si sente sorprendentemente fresco per la serie.

Il tutto ruota attorno a forme e colori: i colori primari della serie New lasciano spazio a una nuova gamma di tonalità. I vivaci viola, arancioni bruciati e verdi intensi risaltano davvero. Le scene sono piene di vita, con particelle e effetti che si muovono. I livelli spesso vantano forme geometriche e design insoliti. Lo scorrimento parallasse è stato notevolmente migliorato, con più livelli indipendenti che si muovono a ritmi diversi, aumentando la profondità di ogni scena.

Ogni livello è un’opera d’arte dal sapore artigianale; non sembra più un’estensione dei vecchi giochi, come accadeva nella serie New Super Mario Bros. Invece, il team sembra aver avuto la fiducia di costruire qualcosa di nuovo e diverso che pur continua a sentirsi autenticamente Mario.

Screenshot di Super Mario Bros Wonder e confronto con gli screenshot di Yoshi's Island, con sfondi dai colori non spesso visti nella serie New di giochi
È evidente che Wonder vanta alcuni degli sfondi più vivaci di qualsiasi gioco 2D di Mario, con una grande varietà di ambientazioni e un movimento parallasse a più livelli. | Crediti immagine: Digital Foundry/Nintendo

Quindi, che dire della tecnologia alla base di tutto ciò? Beh, innanzitutto, da quanto ha dedotto l’affidabile OatmealDome, Mario Wonder deriva dagli strumenti e dalla tecnologia del ModuleSystem che alimenta Tears of the Kingdom e Splatoon 3. Sarebbe necessaria una maggiore comprensione per capire come è stato modificato per adattarsi a ogni progetto, ma non vi è alcun dubbio sul fatto che funzioni eccezionalmente bene qui.

Wonder potrebbe essere un gioco 2D nel cuore, ma vanta un sistema di animazione complesso e un’enorme quantità di oggetti personalizzati per ogni scena. A differenza di Tears of the Kingdom e Splatoon 3, però, Wonder offre una qualità dell’immagine eccezionalmente buona, una delle migliori che abbiamo visto da Nintendo, anche grazie allo stile scelto. Il gioco funziona nativamente a 1080p nella modalità docked e a 720p in quella portatile. Utilizza una scala di risoluzione dinamica, che può scendere a 864p (80 percento di 1080p), ma questo è relativamente raro e di solito si applica solo alla mappa tridimensionale del mondo di gioco.

Ci sono anche alcuni trucchi tecnici interessanti, tra cui ombre proiettate da oggetti dinamici, effetti di particelle adatti al tono cartoonesco e alcune trasformazioni di livello sorprendenti, il tutto con un frame rate quasi perfetto di 60fps. Dico quasi perfetto perché c’erano occasionali intoppi durante la transizione tra i livelli, ma questo sembra non influire mai sul gameplay e l’esperienza generale è solida. Non mi aspetterei nient’altro da un gioco di Mario a scorrimento laterale, ma è bello confermarlo.

Screenshot di Super Mario Bros Wonder che mostra le risoluzioni: 1920x1080 docked, 1280x720 portatile
La scala di risoluzione dinamica è presente in Super Mario Bros. Wonder, ma viene raramente utilizzata e la qualità dell’immagine rimane di solito impeccabile. | Crediti immagine: Digital Foundry/Nintendo

Per riassumere, le maggiori migliorie di Mario Wonder derivano da una riduzione dell’inerzia del personaggio, un sistema di animazione e posa superiore e livelli e nemici bellissimamente realizzati. Il tutto si fonde in qualcosa di straordinario. È mia opinione che Mario Wonder colpisca perfettamente questi due pilastri del design: un controllo e una meccanica di base eccezionali, uniti a una grafica splendida che si muove senza intoppi.

Ciò ci lascia con i restanti due criteri: il design dei livelli e l’audio. Mi piacerebbe ribaltare l’ordine e cominciare con l’audio perché ritengo che sia fondamentale per qualsiasi grande gioco di piattaforme; una colonna sonora noiosa o, peggio ancora, fastidiosa, può tranquillamente trascinare verso il basso qualsiasi gioco di piattaforme.

Una grande musica può migliorare la sensazione di azione, creare atmosfera e rafforzare le tue emozioni verso un gioco. La musica è emotiva ma anche personale, il che significa che non tutti saranno necessariamente d’accordo, ma ascoltatemi.

screenshot di Super Mario Bros Wonder che mostra una rara caduta del frame nel mappa del mondo iniziale
I cali di frame sono possibili, ma relativamente rari – normalmente brevi cadute che vengono presto risolte grazie all’attivazione del sistema di risoluzione dinamica. | Crediti immagine: Digital Foundry/Nintendo

New Super Mario Bros è noto per la sua musica poco ispirata, ma ci sono davvero due problemi. In primo luogo, le melodie stesse, seppur non necessariamente cattive, non sono così interessanti o variegate. L’altro problema riguarda l’strumentazione: i campioni utilizzati per creare le tracce non suonano bene alle mie orecchie.

Al confronto, Mario Wonder suonava bene fin dal primo trailer e la mia eccitazione è aumentata quando è diventato evidente che Koji Kondo stesso era coinvolto nella produzione del suono questa volta. Quindi cosa è cambiato?

Super Mario Wonder fa due cose: innanzitutto, le composizioni stesse sono eccellenti – si sentono fresche, come le immagini, ma sono comunque adatte a Mario. Il cambiamento più significativo, però, riguarda l’orchestrazione – ed è qui che sta la differenza.

screenshot di Super Mario Bros Wonder che mostra Mario all'interno di una creatura spinosa, volando nell'aria
I momenti più gioiosi in Super Mario Bros. Wonder sono accentuati da cambiamenti nell’accompagnamento musicale. | Crediti immagine: Digital Foundry/Nintendo

Le interessanti scelte di campioni e la composizione coinvolgente di Super Mario World del 1990 mi piacciono molto più della musica di New Super Mario U del 2012; trovo quest’ultima avere una selezione di strumenti più tranquilla e un ritmo che non cattura davvero l’attenzione del giocatore. In confronto, il primo livello di Wonder suona molto più piacevole, con scelte di campioni più organiche e ricche. È una grande melodia che ti rimane in testa.

Anche il suono in Super Mario Wonder sembra più dinamico questa volta, con temi che seguono più da vicino l’azione – ad esempio, il meccanismo del Wonder Seed richiede un cambiamento nella musica per aiutare l’azione.

Inoltre, il team del suono ha preso la decisione di rifare tutti gli effetti sonori chiave. Questo era solito accadere con ogni nuovo gioco di Mario negli anni ’80 e ’90, ma alla fine Nintendo si è concentrata su un suono specifico che i nuovi giochi di Mario hanno adottato principalmente per il passaggio attraverso tubi, sparare una palla di fuoco o saltare. Tutti questi sono rinnovati in Mario Wonder, conferendo al gioco una nuova energia.

screenshot di Super Mario Bros Wonder che mostra depositi minerali e cascate nel mondo di Shining Falls
Le Shining Falls sono il terzo mondo di Mario Wonder e il suo schema di colori lo rende un ambiente fresco. | Crediti immagine: Digital Foundry/Nintendo

Questo è anche il primo gioco di Mario in decenni senza Charles Martinet come voce principale, ma Mario continua a sentirsi familiare – sono le altre voci che si distinguono come nuove. Che siano effettivamente frasi pronunciate o qualcosa di diverso, è roba buona.

Tutto questo per dire che penso che Nintendo abbia fatto un lavoro notevole nel reinventare completamente il suono di Mario 2D – per quanto riguarda questo pilastro importante, ci sono riusciti.

Questo ci porta all’ultimo argomento – la progettazione dei livelli. Una volta acquisito il controllo, la progettazione visiva e l’audio adeguati, è necessario un ambiente adeguato in cui goderseli, ed è qui che entra in gioco la progettazione dei livelli.

screenshot di Super Mario Bros Wonder che mostra un castello del deserto nella mappa di superficie
Questo castello del deserto viene sbloccato lentamente nella mappa del mondo e sembra quasi essere la sua mini-avventura. | Crediti immagine: Digital Foundry/Nintendo

Per essere onesti con i nuovi giochi di Super Mario, il design dei livelli non è stato un problema e, con Mario U, direi che il design dei livelli è generalmente di alto livello. Super Mario Wonder, tuttavia, fa avanzare le cose in alcune aree chiave.

Innanzitutto, la mappa del mondo in sé, che è stata una caratteristica classica di Mario fin dai tempi di Super Mario 3. Nintendo ha giocato con il concetto nel corso degli anni, ma Wonder ha la mia interpretazione preferita da Super Mario World. Fondamentalmente, il tuo obiettivo è sempre presente, proprio nel mezzo della mappa del mondo, e passerai il gioco a liberare i mondi circostanti. La mappa presenta una combinazione di percorsi fissi e aree con forma libera. Alcune di queste aree sembrano quasi mini-dungeon a sé stanti, come il palazzo nel deserto che sblocchi lentamente giocando nel mondo.

I mondi e i livelli effettivi sono eccitanti a causa di un cambio di tema: sebbene alcune delle tematiche principali siano mantenute, non sembra più di visitare solo mondi di prato, sabbia, acqua e lava. Shining Falls ne è un esempio perfetto, con le sue cime angolari e le cascate scintillanti. Non si adatta al tipico archetipo dei livelli di Mario, il che è geniale.

schermata di Super Mario Bros Wonder che mostra i tubi che prendono vita dopo aver raccolto un seme di Wonder
Il meccanismo del seme di Wonder trasforma completamente i livelli in modi nuovi ed emozionanti, vale la pena cercarli. | Credito immagine: Digital Foundry/Nintendo

Tuttavia, a parte il tema, i veri design dei livelli emanano una creatività sorprendente, con molti livelli che offrono sfide completamente personalizzate – idee uniche che potrebbero non apparire da nessun’altra parte nel gioco.

Questo è ulteriormente potenziato dal meccanismo del seme di Wonder – il mondo di gioco è soggetto a delle restrizioni da parte dei Semi di Wonder e, sebbene ci siano molteplici modi per raccoglierli, la maggior parte dei livelli presenta un seme leggermente nascosto. Raccoglilo e si avvia una trasformazione completa. Fin dal primo livello, dove i tubi prendono vita e le cose iniziano a muoversi in tutte le direzioni, sai di essere in una situazione speciale.

Altri esempi includono una fuga precipitosa che ti fa volare sopra le nuvole, gigantismo improvviso dei nemici, stelle di invincibilità che cadono dall’alto, un livello con la silhuette oscura di Mario, e c’è persino un quiz in un punto. Non preoccuparti, però, sto solo grattugiando la superficie – con Semi di Wonder che riempiono quasi ogni livello principale, ce ne sono ancora innumerevoli da godere. Non hai visto ancora nulla.

schermata di Super Mario Bros Wonder con un Mario molto lungo, visto in silhuette
Mario Lungo è lunghiiiiiiissimo. | Credito immagine: Digital Foundry/Nintendo

È questo livello di creatività che mi ha davvero conquistato nel gioco: la costante sensazione di sorpresa, di aver le tue aspettative esplose ancora una volta. È il tipo di gioco in cui, dopo aver completato un livello, senti l’impulso di andare a raccontare a un amico di cosa hai appena giocato. È così buono.

È anche da questo che nasce questo pezzo: avevo bisogno di un posto dove condividere semplicemente i miei pensieri su questa esperienza. Mario Wonder non è solo un ottimo gioco, ma è un gioco che ha alzato davvero il mio umore e mi ha ricordato cosa mi piace dei videogiochi in primo luogo.

Dimostra anche cosa sia possibile su hardware “obsoleto” a bassa specifica. Wonder non spinge nessun confine tecnico, ma mostra i benefici di concentrarsi perfettamente su un obiettivo e assicurarsi di centrarlo.