L’ESRB propone la verifica dell’età tramite riconoscimento facciale per il consenso genitoriale.

The ESRB proposes age verification through facial recognition for parental consent.

L’Entertainment Software Rating Board ha proposto un nuovo meccanismo di verifica che, afferma, garantirà che il consenso genitoriale sia correttamente ottenuto ai sensi della regola sulla protezione della privacy online dei bambini (COPPA).

La board, che regolamenta le classificazioni per età dei giochi negli Stati Uniti e in Canada, ha sviluppato il meccanismo con Yoti, una piattaforma di identificazione digitale, e SuperAwesome, un’azienda specializzata in strumenti di sicurezza online per bambini. SuperAwesome è stata acquisita da Epic Games nel 2020.

Secondo la COPPA, i servizi negli Stati Uniti devono ottenere il consenso genitoriale per raccogliere informazioni personali da bambini di età inferiore ai 13 anni. La proposta dell’ERSB, intitolata “Privacy-Protective Facial Age Estimation”, utilizzerebbe un software di riconoscimento facciale per verificare l’età del genitore. Se la loro età stimata è inferiore alla soglia (indicata come 25 nella proposta), non sarebbero autorizzati a dare il consenso per il bambino.

La proposta è stata pubblicata dalla Federal Trade Commission degli Stati Uniti, che fa rispettare le leggi sulla protezione dei consumatori, il 19 luglio. La FTC sta ora cercando commenti pubblici su vari aspetti del metodo proposto, come ad esempio se il pubblico ritiene che possa rappresentare un rischio per le informazioni personali dei consumatori o fornire risultati distorti per diverse fasce demografiche.

Yoti e SuperAwesome stanno lavorando insieme “per esplorare la fattibilità dell’età facciale per il consenso genitoriale verificabile” dal 2019, hanno dichiarato le aziende nella bozza di domanda caricata dalla FTC, con l’ESRB che si è coinvolto nel progetto all’inizio del 2023.

Anche se questa proposta sta attualmente attraversando i canali governativi degli Stati Uniti per l’approvazione, se approvata significherebbe che “Privacy-Protective Facial Age Estimation” potrebbe essere utilizzata per ottenere il consenso genitoriale per qualsiasi bambino di età inferiore ai 13 anni indipendentemente da dove vivono, purché il servizio che lo utilizza sia basato negli Stati Uniti.