La Lore più oscura di ‘The Elder Scrolls’ spiegata

Dark Lore of 'The Elder Scrolls' Explained

The Elder Scrolls è un mondo vivente pieno di storia ed eventi che riguardano culture e creature provenienti da tutto un continente e dimensioni. Il primo gioco della serie The Elder Scrolls, Arena, è stato rilasciato nel 1994 con la sua mappa del mondo quasi identica a quella che appare nei giochi moderni di The Elder Scrolls. Come accade per tutti i mondi narrativi che diventano così vasti dopo quasi tre decenni di espansione della lore, alcune parti del mondo e della storia sono più conosciute tra i fan di altre, specialmente per quanto riguarda i contenuti trattati in Skyrim, ma gran parte della lore più oscura di The Elder Scrolls è altrettanto affascinante quanto quella più mainstream.

Gran parte della lore più oscura di The Elder Scrolls si può trovare attraverso i libri presenti nei giochi, alcuni dei quali sono coerenti con la serie principale, mentre altri appaiono solo come commentari sugli eventi storici in-game dopo che sono avvenuti nella linea temporale. Questi libri sono incredibilmente interessanti perché raccontano una piccola parte del tutto, mentre altre informazioni devono essere trovate per dare un senso all’immagine completa, come nella storia reale. Ad esempio, gli eventi e le possibili cause della Guerra di Accesso sono discussi nel diario di Lymdrenn Telvanni, che si può trovare in Skyrim.

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Eventi che cambiano il mondo che accadono in tutto The Elder Scrolls

La Crisi di Oblivion è stato l’evento centrale di The Elder Scrolls: Oblivion e, sebbene si sia verificato solo in Cyrodiil, la Crisi ha avuto effetti su tutte le Province dell’Impero. L’Eroe di Kvatch e Martin Septim sono noti per aver chiuso definitivamente i Portali verso l’Oblivion, ma le storie sulle persone comuni che si ribellano ai Dremora invasori abbondano nei libri di Tamriel.

Un esempio di resistenza contro i Dremora durante la Crisi di Oblivion è stata la Resistenza Daedrica An-Xileel in Black Marsh, dove gli Argoniani hanno organizzato un esercito così efficace che hanno invaso i piani dell’Oblivion e i signori Dremora sono stati costretti a chiudere i loro Portali per evitare di essere sopraffatti.

Gli Argoniani sono riusciti a difendere Black Marsh e a impedire l’apertura di altri Portali fino alla fine della Crisi, diventando l’unica Provincia a farlo. Parte del loro successo è attribuito alla connessione degli Argoniani con gli Hist, gli esseri più antichi di Nirn, nativi di Black Marsh e che assumono la forma di alberi. La connessione degli Hist con Nirn permette loro di prevedere l’invasione imminente e di avvertire gli Argoniani di ciò che stava per accadere; ciò ha permesso agli Argoniani di prepararsi per la resistenza nonostante l’Impero richiamasse le sue forze dalla Provincia.

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Gli effetti di una Black Marsh più forte su Morrowind

Il successo della Resistenza Daedrica An-Xileel ha avuto un effetto a catena e ha portato a una Black Marsh molto più forte di prima. Di conseguenza, e in risposta a secoli di razzie e schiavitù, gli Argoniani hanno invaso il sud di Morrowind nella Guerra di Accesso, un evento che non sarebbe mai accaduto se l’An-Xileel non avesse preso il potere grazie alla Resistenza e se Morrowind non fosse stato indebolito a causa della Crisi e dell’eruzione del Red Mountain. La Guerra di Accesso ha cambiato permanentemente le relazioni di Morrowind con Black Marsh, ha causato la caduta di diverse importanti Case Dunmer e ha portato un’inondazione di rifugiati Dunmer in Skyrim.

La posizione geografica di Skyrim rispetto a Morrowind rende evidente la loro connessione, specialmente durante i momenti di bisogno, ma i Dunmer e i Nords condividono connessioni sorprendenti nelle loro credenze e lore, compresa l’isola di Solstheim e altri vari eventi che coinvolgono il Red Mountain. Il Cuore di Lorkhan si trova all’interno del Red Mountain, un artefatto che si dice sia stato preso dal dio Lorkhan come punizione per aver creato il piano mortale. Poiché il Red Mountain si trova in Morrowind, il Cuore ha ovvie connessioni con i Dunmer, con la morte di Indoril Nerevar e l’ascesa al potere del Tribunale direttamente correlati ad esso.

Lorkhan è considerato un dio imbroglione tra gli elfi, poiché viene accreditato di aver ingannato gli altri Aedra spingendoli a donare parte del loro potere per creare Nirn, il Piano Mortale. Lorkhan è stato punito ed è l’unico Aedra considerato veramente morto, con il suo corpo costituito dalle varie parti fisiche di Nirn, come le due lune e il Cuore di Lorkhan che si trova nel Red Mountain. A causa del suo ruolo nella creazione della mortalità, Lorkhan è detestato da tutti gli elfi tranne i Dunmer.

Ma Lorkhan è anche venerato tra i Nordici, che lo conoscono come Shor. Egli svolge un ruolo particolarmente importante nella credenza dei Nordici in Sovngarde e nell’aldilà, implicando che Lorkhan non è morto, come molti delle altre religioni in Tamriel credono. Lorkhan ha anche una improbabile connessione con Sithis, il dio della Confraternita Oscura; le religioni in Tamriel credono che Lorkhan sia stato originariamente creato da Sithis per distruggere tutto nell’universo dopo che gli Aedra avevano schiavizzato tutto ciò che Sithis aveva creato. Questa è una prospettiva che scontra con come la maggior parte dei Mer, tranne i Dunmer, vede Lorkhan, poiché ha portato la mortalità nel mondo.

Gli umani hanno una prospettiva molto diversa su Lorkhan rispetto agli elfi e invece interpretano Lorkhan come colui che ha creato tutti i mortali. Gli attribuiscono la loro esistenza e quindi non lo vedono nella stessa luce negativa. Questo potrebbe spiegare perché, quando si è in Sovngarde e si parla con Tsun, un Dragonborn che si presenta come il Listener della Confraternita Oscura viene accolto con ostilità, implicando che la connessione con Sithis non sia veramente positiva.

Lorkhan è uno dei due Aedra presenti in tutte le religioni in Tamriel, e appare interessantemente nella religione Yokudana dei Redguard di Hammerfell. A differenza delle altre Province Imperiali, Hammerfell non ha mai adorato gli Otto Divini e ha invece portato la propria religione dal continente di Yokuda. In Hammerfell, Lorkhan e Shor sono conosciuti come Sep e sono raffigurati come gli aiutanti del dio capo del pantheon Redguard. Nel loro mito della creazione, lui inganna gli altri spiriti inducendoli a creare un nuovo mondo dicendo loro che potevano raggiungere The Far Shores, l’aldilà dei Redguard, arrotolando vecchie pelli di serpente e costringendoli a vivere il resto delle loro vite come mortali.

The Elder Scrolls 5: Skyrim – Edizione Anniversario è disponibile per PC, PS4, PS5, Switch, Xbox One e Xbox Series X/S.

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