Il supporto ufficiale dei mod di Cities Skylines 2 non arriverà fino dopo il rilascio

Il supporto ufficiale dei mod di Cities Skylines 2 arriverà solo dopo il rilascio

Paradox ha confermato che Cities: Skylines 2 non avrà il supporto ufficiale ai mod fino a dopo l’uscita della prossima settimana, con la funzione che arriverà insieme alla prima ondata di strumenti per il modding.

Il supporto ufficiale ai mod era una delle funzionalità più eccitanti dell’originale Cities: Skylines quando è stato lanciato nel 2015, e il gioco di costruzione della città si è sviluppato rapidamente una vivace scena del modding che ha giocato un ruolo significativo nei suoi successi iniziali. Ora ci sono più di 333.000 mod disponibili per l’originale Cities: Skylines tramite Steam Workshop, e Paradox ha persino coinvolto i modder nella creazione di DLC ufficiali per il gioco nel corso degli anni.

Per quanto riguarda il sequel imminente di Cities: Skylines, Paradox ha annunciato nella sua pubblicazione sul suo sito web che i mod non saranno supportati ufficialmente al lancio. Anche se non ha ancora fornito una data stimata per l’arrivo della funzione, ora ha pubblicato un ulteriore aggiornamento di sviluppo orientato ai mod, spiegando che gli strumenti ufficiali per i mod e il supporto arriveranno simultaneamente dopo il lancio, una volta che l’Editor all-in-one di Cities: Skylines 2 lascerà la fase di beta testing.

Trailer di gioco di Cities: Skylines 2

Inizialmente, l’Editor fornirà ai modder gli strumenti per creare mappe e edifici personalizzati e per effettuare modding del codice. Paradox afferma di avere poi l’intenzione di espandere l’Editor includendo altri tipi di asset, in modo che i modder possano creare i loro veicoli, alberi, arbusti ed importare modelli personalizzati di cittadini.

Come rivelato all’inizio di questa settimana, Cities: Skylines 2 abbandonerà Steam Workshop a favore della piattaforma Paradox Mods di Paradox, che alla fine sarà disponibile su console e PC. L’ultimo aggiornamento dell’editore spiega che la condivisione sulla piattaforma sarà abilitata insieme all’arrivo dell’Editor, il che significa che i giocatori potranno caricare e scaricare mappe personalizzate, edifici e mod di codice, nonché condividere i salvataggi e scaricare le città di altre persone da esplorare.

Le notizie di oggi seguono la recente ammissione di Paradox che Cities: Skylines 2 non ha raggiunto il “benchmark di prestazioni” che si era prefissato. Nonostante i problemi di performance attesi, tuttavia, Paradox ha dichiarato: “Pensiamo ancora che, considerando il lungo termine del progetto, il rilascio ora sia il miglior modo avanti. Siamo orgogliosi del gameplay unico e delle caratteristiche di Cities: Skylines 2 e crediamo sinceramente che offra un’ottima esperienza che vi divertirà.”

Cities: Skylines 2 sarà disponibile su PC il prossimo martedì 24 ottobre tramite Steam, Epic, Microsoft Store e PC Game Pass. Si prevede invece che verrà lanciato per Xbox Series X/S e PlayStation 5 in “primavera 2024”, dopo che Paradox ha annunciato un ritardo, affermando di avere bisogno di “più tempo per raggiungere gli obiettivi di qualità che abbiamo stabilito per le console”.